Alla chiusura del mercato mancano ormai poche ore, ma c'è ancora tempo per approntare degli scambi che potrebbero far svoltare la stagione di diverse squadre. "Bleacher Report" ne ha ipotizzati cinque con al centro le esigenze e le possibilità di Celtics, Lakers, Sixers e non solo
- Il mercato NBA chiude alle 15, orario della costa Est degli Stati Uniti, e quindi alle 21 italiane. Rimangono insomma poche ore per portare a termine trattative in molti casi già in corso da tempo, per provare a dare un impulso alla stagione o per rinforzare il roster in vista dei mesi che porteranno poi ai playoff. Sono molte le squadre interessate a concludere qualche affare, con i Lakers in prima fila
- Dejounte Murray e Dennis Smith Jr.. I Lakers si porterebbero a casa un loro obiettivo dichiarato all'interno di uno scambio a tre che oltre ad Atlanta coinvolgerebbe anche Brooklyn
- Spencer Dinwiddie, Jalen Hood-Schifino, una prima scelta al Draft 2029 (dai Lakers), una seconda scelta al Draft 2024 (dai Lakers via Clippers), una seconda scelta al Draft 2025 (dai Lakers)
- D'Angelo Russell e Patty Mills
- Buddy Hield. I Sixers hanno due obiettivi: rinforzarsi senza compromettere lo spazio salariale a disposizione per l'estate. Hield in questo senso sarebbe l'ideale perché andrebbe a coprire una lacuna tattica di Philadelphia (il tiro da fuori) e porterebbe in dote anche un contratto in scadenza al termine della stagione
- Marcus Morris Sr., KJ Martin e due seconde scelte
- Malcolm Brogdon. A New York, dopo aver sacrificato Immanuel Quickley nello scambio per OG Anunoby, sono alla ricerca di una guardia che possa guidare la second unit e Brogdon ha le caratteristiche perfette per ricoprire quel ruolo
- Evan Fournier, una prima scelta al Draft 2024, una seconda scelta al Draft 2024 (via Utah)
- Otto Porter Jr.. I Celtics hanno appena rinforzato il reparto lunghi con Xavier Tillman e potrebbero puntare a fare lo stesso sugli esterni con un veterano che a Toronto non gioca da più di un mese, ma che a Boston potrebbe dare una grossa mano partendo dalla panchina in ottica playoff
- Una seconda scelta al Draft 2024 (via Dallas)
- Bones Hyland. A Minnesota si punta in alto, e dopo aver portato a casa Monte Morris l'ideale sarebbe aggiungere un altro creatore di gioco capace anche di mettere punti a tabellino nella second unit di coach Chris Finch. E Hyland è ormai del tutto fuori dalle rotazioni ai Clippers
- Una seconda scelta al Draft 2025 (via Utah, protetta top 45), una seconda scelta al Draft 2026 (via Indiana, protetta top 45)