NBA, i risultati della notte: Boston batte Milwaukee, Miami passa a Cleveland
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Nel big match contro Milwaukee la spuntano i Celtics, che ribadiscono il loro primato a Est. Miami piazza il colpo in trasferta a Cleveland, Golden State torna a vincere travolgendo Memphis. Vittorie esterne anche per Sacramento a Toronto, per Indiana a Detroit e per i Clippers sul campo di Portland. Phoenix batte Philadelphia e i Thunder hanno la meglio dei Jazz. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
1/15
- Terry Rozier segna 9 dei suoi 24 punti negli ultimi 90 secondi di gara e regala a Miami un’importante vittoria in volata sul campo dei Cavs. Prima, a trascinare gli Heat in un confronto molto acceso era stato un Jimmy Butler quasi in forma playoff, oltre ad un buon Nikola Jovic (14 punti e 6 rimbalzi). Ai padroni di casa non bastano le doppie doppie di Jarrett Allen (35 punti e 20 rimbalzi) e Caris LeVert (18 punti e 12 assist)
2/15
- I playoff si avvicinano, la primavera sta per cominciare e l’orologio biologico di Jimmy Butler si mette in moto. A Cleveland l’ala degli Heat guida i suoi ad un successo fondamentale per la classifica a Est con 30 punti, 5 punti, 4 rimbalzi e 4 palle rubate
3/15
- I Suns dominano la parte centrale della partita, chiudendo di fatto i conti già a cavallo dell’intervallo lungo, e battono nettamente Philadelphia. Le speranze dei Sixers si spengono sulla serataccia al tiro (3/13) di Tyrese Maxey, mentre Phoenix trova un Grayson Allen in stato di grazia al tiro e viaggia tranquilla grazie ai 22 punti e 8 rimbalzi di Kevin Durant e alla doppia doppia da 18 punti e 11 assist di Devin Booker
4/15
- Contro Phoenix, il piano difensivo di coach Nick Nurse si focalizza sui big three Devin Booker, Bradley Beale Kevin Durant, ma così facendo i Sixers concedono tiri aperti agli altri avversari. Ne approfitta Grayson Allen, che chiude da migliore in campo con 32 punti e 9/15 dalla lunga distanza, risultando decisivo nello scavare il solco tra le due squadre nella fase centrale della partita
5/15
- Per una serata gli Warriors assomigliano alla vecchia versione di sé stessi, travolgendo Memphis con una partita in cui i ragazzi di Steve Kerr, reduci da 3 sconfitte consecutive, tirano con il 58% dal campo e il 48.7% da tre. I Grizzlies, sempre provati dalle tantissime assenze, trovano 28 punti da Jaren Jackson Jr. e danno spazio ad un GG Jackson sempre più convincente. Golden State ha invece una doppia doppia da 22 punti e 10 rimbalzi da Andrew Wiggins
6/15
- La partita tra Golden State e Memphis dura di fatto un quarto, perché i padroni di casa fanno subito pesare il differenziale a livello di talento. Questo non impedisce a GG Jackson di continuare a giocare, mandando a referto una solida prestazione da 35 punti e 5 rimbalzi con 11/19 dal campo che ne consolida il ruolo all’interno delle gerarchie dei Grizzlies
7/15
- Indiana domina nel pitturato (70-54 il conteggio dei punti in area), trova 25 punti con 8 rimbalzi e 4 assist da Pascal Siakam e ottiene una netta vittoria a Detroit. Gli ospiti hanno anche un Tyrese Haliburton da 20 punti e 9 assisti. I Pistons, senza Simone Fontecchio fermo per un problema al piede, non riescono mai ad entrare davvero in partita nonostante le doppie doppie di Cade Cunningham (23 punti e 10 assist) e Jalen Duren (11 punti e 12 rimbalzi)
8/15
- Nella sfida al top della Eastern Conference manca ancora Giannis Antetokounmpo, i Celtics ne approfittano per comandare fin alla palla a due e quindi fare il vuoto nel 4° quarto dopo una per poi resistere al tentativo di rientro di Milwaukee nel finale. Jayson Tatum (31 punti e 8 rimbalzi) da una parte e Damian Lillard dall’altra (32 punti e 6 assist) guidano le due squadre nei parziali decisivi. Payton Pritchard entra dalla panchina e chiude con 19 punti, 6 rimbalzi e il 63.6% dal campo
9/15
- Ai Bucks non riesce il colpaccio in trasferta a Boston, ma per i ragazzi di coach Doc Rivers arrivano buoni segnali, soprattutto nel tentativo di rimonta quasi riuscito nel finale di gara. E Danilo Gallinari offre il suo apporto a Milwaukee giocando 19 minuti in cui manda a referto 4 punti, un rimbalzo, un assist, una stoppata e una palla rubata
10/15
- I Jazz arrivano a Oklahoma City con tante assenze a roster, ma giocano una gara generosa e grazie a Collin Sexton (25 punti e 7 assist) rimangono sempre a galla finendo poi per cedere alla superiorità dei Thunder. Chet Holmgren trova una eccellente serata, mentre Shai Gilgeous-Alexander (31 punti e 7 assist) chiude con oltre 30 punti per la 50° partita in stagione e i padroni di casa, che hanno anche 18 punti da Jalen Williams, si confermano in vetta all’Ovest
11/15
- La doppia doppia (35 punti e 14 rimbalzi) di Chet Holmgren consente al lungo dei Thunder di pareggiare il career high per rimbalzi e scava il solco tra i padroni di casa e i Jazz, anche perché Holmgren aggiunge 3 stoppate e tira 12/18 dal campo risultando del tutto immarcabile per Utah
12/15
- La 24° trippla doppia (13 punti, 17 rimbalzi e 10 assist) stagionale di Domantas Sabonis, nonché la sua 51° doppia doppia consecutiva, sono il principale spunti d’interesse di una partita dominata da Sacramentofin dalla palla a due. I Raptors, bersagliati dalle assenze, hanno in Gary Trent Jr. (18 punti e 6 rimbalzi) l’unico a salvarsi, mentre per gli ospiti ci sono anche i 20 punti di De’Aaron Fox e i 17 in uscita dalla panchina del candidato sesto uomo dell’anno Malik Monk
13/15
- Dopo aver perso 4 delle ultime 5 partite, i Clippers si riprendono con una solida vittoria sul campo dei Blazers guidati dai soliti Kawhi Leonard (24 punti e 4 rimbalzi) e Paul George (27 punti e 6 rimbalzi). James Harden aggiunge una doppia doppia da 19 punti e 14 assist e gli ospiti gestiscono punteggio e ritmo di gioco senza particolari problemi. Portland si consola con la discreta prova (18 punti e 5 assist, ma tirando 6/15 dal campo) di Scoot Henderson
14/15
- Boston ribadisce la sua superorità sul resto della Eastern Conference battendo Milwaukee, importante vittoria di Miami a Cleveland in chiave 6° posto per gli Heat
15/15
- I Thunder battono i Jazz e mantengono la vetta a Ovest, a Portland importante vittoria dei Clippers che si tengono stretto il 4° posto mentre i successi di Phoenix e Golden State potrebbero valere molto per i piazzamenti in zona play-in