NBA risultati della notte: Denver batte Minnesota e torna prima, Clippers-Mavs al 1° turno
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Nello scontro diretto per la vetta della Western Conference la spuntano i Nuggets, trascinati da un Nikola Jokic ancora una volta dominante. Dallas vince a Miami, si aggiudica la Southwest Division e ha la certezza di affrontare di nuovo ai playoff i Clippers, sconfitti in casa da Phoenix. Nette vittorie per i Thunder su San Antonio e per Milwaukee su Orlando. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
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CLEVELAND CAVALIERS-MEMPHIS GRIZZLIES 110-98
- Cu vuole tutta la prima parte di gara ai Cavs per prendere le misure di una Memphis ancora una volta sorprendente, che trova 32 punti e 7 rimbalzi da Jake LaRavia e 22 punti da GG Jackson. I padroni di casa prendono possesso della partita nel 3° quarto con Donovan Mitchell (29 punti e 8 assist) e Jarrett Allen (16 punti e 10 rimbalzi) tra i migliori
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ATLANTA HAWKS-CHARLOTTE HORNETS 114-115
- Miles Bridges segna il canestro del sorpasso a 4 secondi dalla fine e gli Hornets rovinano il rientro di Trae Young (14 punti e 11 rimbalzi in 20 minuti giocati) dopo 23 partite saltate. Charlotte trova un’ottima prestazione dal rookie Brandon Miller (27 punti e 5/11 da tre), mentre gli Hawks mandano 7 giocatori in doppia cifra ma subiscono la beffa nel finale
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OKLAHOMA CITY THUNDER-SAN ANTONIO SPURS 127-89
- Victor Wembanyama ha un problema alla caviglia destra e salta l’ultimo confronto stagionale con il rivale per il premio di rookie dell’anno Chet Holmgren (9 punti e 6 rimbalzi), i Thunder ne approfittano per dominare la sfida con gli Spurs. Shai-Gilgeous Alexander segna 26 punti in 26 minuti giocati, Josh Giddey va in doppia doppia con 20 punti e 12 rimbalzi e la gara si trasforma presto in poco più di un allenamento per Oklahoma City
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BROOKLYN NETS-TORONTO RAPTORS 106-102
- Nets e Raptors non hanno più niente da chiedere alla loro stagione, ma dal confronto diretto esce comunque una partita combattuta che viene vinta in volata dai padroni di casa. Cam Thomas (23 punti) e Dennis Schroeder (21 con 9 rimbalzi) sono i trascinatori per Brooklyn, mentre a Toronto, pesantemente rimaneggiata, non basta un eccellente Immanuel Quickley e un Gradey Dick da 24 punti
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UNA PICCOLA RIVINCITA PER QUICKLEY
- Dopo il passaggio da New York a Toronto la stagione di Quickley è stata poco fortunata per via dei tanti guai fisici e degli scarsi risultati di squadra, ma contro Brooklyn l’ex Knicks ha un sussulto da 32 punti, 9 assist e 7 rimbalzi
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MIAMI HEAT-DALLAS MAVERICKS 92-111
- Una grande prova di squadra regala ai Mavs la vittoria a Miami, la 7° consecutiva e la 16° nelle ultime 18 partite. Luka Doncic sfiora l’ennesima tripla doppia della stagione con 29 punti, 9 rimbalzi e 9 assist, Kyrie Irving aggiunge 25 punti tirando 10/15 dal campo, ma a impressionare è soprattutto la solidità difensiva di Dallas che concede agli Heat, tra cui si salva solo Tyler Herro (21 punti e 7 rimbalzi), il 40.7% dal campo
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MILWAUKEE BUCKS-ORLANDO MAGIC 117-99
- Senza Antetokounmpo (rimarrà fuori fino al termine della stagione regolare per il problema al polpaccio), Doc Rivers promuove in quintetto Bobby Portis che lo ripaga con una gran partita e poi si affida a Lillard, che chiude con 29 punti e 8 assist per dare ai Bucks il 4° successo su 7 gare senza il greco. Decisivo il +10 del secondo quarto che indirizza la partita, con Milwaukee mai sotto la doppia cifra di vantaggio in tutto il secondo tempo. Cole Anthony con 23 punti dalla panchina il migliore di Orlando
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“BOBBY-BOBBY!”
- Uno dei favoriti del Fiserv Forum veste i panni del primattore approfittando dell’assenza di Antetokounmpo. Portis segna 24 dei suoi 30 punti nel primo tempo e ci aggiunge anche 9 rimbalzi e la bellezza di 5 recuperi, che sono suo massimo in carriera. L’ala dei Bucks tira 14/18 dal campo (con 2/2 da tre) senza mai andare in lunetta, confezionando il suo trentello in 30 minuti esatti di gioco
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L.A. CLIPPERS-PHOENIX SUNS 108-124
- I padroni di casa si presentano al via del 4° quarto sopra di un punto ma vengono travolti dal quarto quarto dei Suns, che vincono l’ultima frazione 32-15. Phoenix ha in Devin Booker il miglior realizzatore di serata e 50 punti in due dalla coppia Beal (26)-Durant (24). Va in doppia doppia (ma senza punti, solo 3) Nurkic, autore di 19 rimbalzi e 10 assist. Senza Leonard, George, Harden e Westbrook, il top scorer dei Clippers è Bones Hyland a quota 37
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BOOKER DICE 37
- Quasi un punto a minuto per la point guard dei Suns, che contro L.A. trova il canestro con facilità e firma 37 punti in 39 minuti tirando con ottime percentuali. Infallibile dalla lunetta (7/7 per lui a cronometro fermo), Booker chiude con 13/24 al tiro e anche un buon 5/12 dalla lunga distanza, per una vittoria che porta Phoenix a mezza gara soltanto di distanza dal 6° posto a Ovest dei Pelicans
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DENVER NUGGETS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 116-107
- Denver vince lo scontro diretto per la vetta della Western Conference, cambiando marcia nel 3° quarto e prendendo possesso della gara contro Minnesota. Come sempre per i Nuggets tutto gira attorno a un Nikola Jokic semplicemente mostruoso, ma i padroni di casa si godono anche la conferma del recupero di Jamal Murray (20 punti e 6 assist in 27 minuti giocati). I T’Wolves hanno 25 punti da Anthony Edwards, ma quando la difesa avversaria sale di livello faticano tremendamente a mettere punti a tabellino
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IL MOSTRO DI SOMBOR
- Quella contro Minnesota è una sfida che vale la vetta a Ovest e Jokic dimostra di nutrire un certo interesse per la posizione in classifica e il vantaggio del fattore campo fino alle finali di Conference. Il serbo annichilisce iT’Wolves con una prestazione da 41 punti, 11 rimbalzi, 7 assist e 3 palle rubate tirando con un quasi surreale 16/20 dal campo
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LA CLASSIFICA A EST
- Importante vittoria di Milwaukee su Orlando, con i Bucks che fortificano il loro 2° posto a Est. Grazie alla combinazione degli altri risultati, senza nemmeno scendere in campo i Knicks si guadagnano la qualificazione matematica ai playoff
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LA CLASSIFICA A OVEST
- Denver batte Minnesota e rinconquista la vetta solitaria della Western Conference, Clippers e Mavs sono già sicuri di incontrarsi al primo turno dei playoff ma rimane da stabilire chi godrà del vantaggio del fattore campo
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