Dopo il grande rifiuto da parte di Dan Hurley, i Lakers proseguono nella ricerca del sostituto di Darvin Ham. I tempi stringono, perché la dirigenza vorrebbe riempire il vuoto in panchina prima del Draft del 26 giugno, e nella giornata di sabato Rob Pelinka e Jeanie Buss hanno incontrato JJ Redick nel primo colloquio formale tra le parti. L’ex Clippers torna così a essere il favorito nella corsa al ruolo di head coach gialloviola
In casa Lakers, dove la ricerca del nuovo allenatore è cominciata ormai da inizio maggio dopo il licenziamento di Darvin Ham, comincia ad avvertirsi un senso di urgenza. L’idea della dirigenza gialloviola era e rimane quella di risolvere la questione che riguarda la panchina prima del Draft del prossimo 26 giugno, anche perché in quella sede i Lakers potrebbero provare a imbastire delle trade con l’intento di dare una rinfrescata decisa al roster. Aver individuato una guida tecnica, quindi, aiuterebbe ad avere un po’ più chiare esigenze e priorità dal punto di vista tattico. È forse da leggersi in quest’ottica il tentativo, per molti versi clamoroso, di mettere sotto contratto Dan Hurley, risoltosi nel gran rifiuto da parte del coach di UConn. Un rifiuto che ha riportato Jeanie Buss e Rob Pelinka, i due protagonisti che stanno tenendo le redini nella ricerca del nuovo allenatore, al punto di partenza. E il candidato numero uno per allenare LeBron James e compagni sembra essere tornato quello d cui si vocifera ormai da un mese abbondante.
Redick candidato favorito, ma non candidato unico
Nonostante fosse di gran lunga il nome più chiacchierato nella corsa alla panchina dei Lakers, fino a ieri JJ Redick non aveva mai sostenuto un colloquio formale con il front office della franchigia. Il colloquio, passo necessario nel processo che porta all’eventuale assunzione, era già stato concesso in precedenza a James Borrego, altro candidato forte, oltre che allo stesso Hurley. Fino a ieri, invece, Redick, al pari di altri papabili come Sam Cassell, assistente ai Celtics, David Adelman, assistente a Denver e Micah Nori, assistente a Minnesota, aveva avuto solo dei contatti informali con i Lakers. Il passo è stato dunque compiuto ieri, quando l’ex Clippers ha incontrato Buss e Pelinka, accompagnati da altri rappresentanti della dirigenza. Dopo tante chiacchiere e qualche contraccolpo mediatico per il passaggio a vuoto con Hurley, dunque, iLakers sembrano muoversi decisi verso quello che era stato il primissimo candidato alla loro panchina. Redick sembra quindi essere tornato in testa nella corsa al ruolo di head coach gialloviola, con Borrego come unica alternativa plausibile.
