NBA: chi è Dan Hurley, l'allenatore che ha detto no ai Lakers (e a LeBron James)
Reduce da due trionfi consecutivi in NCAA con UConn, il nome di Dan Hurley era entrato a sorpresa nella corsa per la panchina dei Lakers. La dirigenza gialloviola aveva scelto proprio lui ed era pronta a offrirgli un contratto a cifre molto importanti, ma Hurley ha deciso di rimanere al college dove nella prossima stagione proverà a guidare gli Huskies a uno storico tris. Ecco chi è l'uomo copertina del basket universitario che ha detto no ai Lakers e a LeBron James
- Premiato di recente con il Naismith College Coach Of The Year, Dan Hurley ha scritto il suo nome accanto a quelli di autentiche leggende del basket universitario come Bobby Knight, Mike Krzyzewski, Dean Smith e John Calipari. I successi mietuti sulla panchina di UConn nelle ultime due stagioni hanno attirato su di lui le attenzioni di appassionati e addetti ai lavori, ma la sua storia arriva da molto lontano
- Da ben più di mezzo secolo sulla panchina di St.Anthony, high school con sede nel cuore del New Jersey, il padre di Dan Hurley è un'autentica leggenda del basket liceale a stelle e strisce. Nella sua bacheca ci sono 26 titoli statali e 4 nazionali, oltre all'ingresso nella Basketball Hall of Fame di Springfield avvenuto già nel 2010
- Il più noto dei fratelli Hurley, quantomeno fino ai trionfi di Dan con UConn, era Bobby, playmaker della Duke campione nel 1991 e nel 1992 e 7° scelta al Draft NBA del 1993. Il suo percorso tra i professionisti non è stato molto fortunato, ma il maggiore dei fratelli Hurley, in ossequio alla tradizione di famiglia, ha saputo costruirsi una solida carriera da allenatore
- Scelto da Sacramento al Draft del 1993, la carriera in NBA di Bobby Hurley viene segnata dal pauroso incidente stradale dello stesso anno, in cui si salva quasi per miracolo. Saltata in toto la stagione da rookie, l'ex Duke non riesce mai a trovare la sua dimensione tra i professionisti e chiude nel 1998 dopo essere stato scambiato con i Vancouver Grizzlies
- Ritiratosi a soli 27 anni, Bobby Hurley comincia un lungo percorso in cui passa anche dai Sixers nelle vesti di scout per poi iniziare la sua carriera da allenatore al college nel 2010 nelle vesti di assistente. Il primo ruolo da head coach arriva nel 2013 a Buffalo e dal 2015 Bobby siede sulla panchina di Arizona State
- Prima di diventare a sua volta allenatore, anche Dan Hurley ha giocato a St.Atnhony per il padre e quindi per cinque anni a Seton Hall, dove a inizio anni '90, nelle sue prime tre stagioni, è stato guidato dal futuro coach di Portland e Golden State P.J. Carlesimo
- Il percorso che ha portato Dan Hurley sulla panchina di UConn è passato da un anno, quello successivo al ritiro dal basket giocato nel 1996, come assistente del padre a St.Anthony e quindi da ruoli di head coach a St.Benedict, Rhode Island e Wagner
- Il primo trionfo alla guida degli Huskies di UConn arriva alla sua 5° stagione in panchina. In finale i ragazzi di Hurley sconfiggono nettamente Gonzaga e il grande protagonista è Jordan Hawkins, che qualche mese dopo verrà scelto dai New Orleans Pelicans al Draft NBA
- A un anno di distanza arriva lo storico bis e il 6° titolo nella storia di UConn. La vittoria in finale contro Illinois è ancora una volta nettissima e la stella della squadra si chiama Donovan Clingan, centro che in molti prevedono possa essere scelto nelle zone altissime del prossimo Draft
- A metà maggio il nome di Dan Hurley spunta a sorpresa nella corsa per il ruolo di allenatore dei Lakers, che dopo aver licenziato Darvin Ham sono alla ricerca di una nuova guida tecnica. Hurley appare da subito il candidato numero uno alla panchina gialloviola, superando il fin lì favoritissimo JJ Redick
- Dopo un colloquio con la dirigenza dei Lakers, rappresentata da Jeanie Buss e Rob Pelinka, Hurley si è preso qualche giorno per riflettere sulla proposta della franchigia, che secondo fonti attendibili si sarebbe tradotta in un ricco contratto da 6 anni per 70 milioni di dollari. Nella giornata di ieri, però, non senza sorprendere molti degli osservatori esterni e forse anche gli stessi Buss e Pelinka, Hurley ha rifiutato i Lakers
- La scelta di Hurley di rimanere a UConn, con cui presto rinegozierà l'accordo in essere che vale già 32 milioni di dollari per 6 stagioni, è animata prima di tutto dall'idea di tentare uno storico tris in NCAA, impresa che non riesce a nessuno dai tempi della UCLA di John Wooden a cavallo tra gli anni '60 e '70