Dopo aver saltato la seconda partita della Summer League di Sacramento, Bronny James è tornato in campo per i Los Angeles Lakers dando qualche buon segnale soprattutto nella metà campo difensiva, pur senza riuscire a evitare il terzo ko su tre dei suoi contro i Miami Heat per 80-76. Per Bronny ci sono 3 punti, 5 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi e 3 stoppate in 29 minuti di gioco, tirando solo tre volte (1/3), non servono i 20 punti di Dalton Knecht contro i 21 di Alondes Williams e Keshad Johnson per gli Heat
I Los Angeles Lakers concludono la Summer League di Sacramento con la terza sconfitta su tre, venendo rimontati e poi battuti dai Miami Heat nel finale per 80-76. Dopo aver saltato la partita precedente per un fastidio al ginocchio, Bronny James è tornato in campo dando qualche buon segnale soprattutto nella metà campo difensiva con diverse giocate di grande sostanza, pur senza riuscire a lasciare il segno e ad evitare la sconfitta dei suoi. Per Bronny ci sono 3 punti, 5 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi e 3 stoppate in 29 minuti di gioco, tirando solo tre volte (1/3 con un errore dalla lunga distanza) e 1/2 ai liberi, chiudendo con il miglior plus-minus di squadra a +8. Chiudono in doppia cifra Dalton Knecht (20 punti e 9 rimbalzi ma con 7/18 al tiro), Colin Castleton (18+11 con 4 stoppate) e Max Lewis (14, 8 rimbalzi e 5 assist ma con 5/15 dal campo), mentre dall’altra parte sono i 21 punti a testa di Alondes Williams (Most Improved Player dell’ultima stagione della G League) e Keshad Johnson (l’ennesimo interessantissimo undrafted pescato da Miami) a guidare gli Heat, che non hanno schierato la 15^ scelta all’ultimo Draft Kel’el Ware. Le due squadre si trasferiranno ora a Las Vegas per la Summer League principale del mese di luglio.