Introduzione
Il corpo arbitrale NBA è composto da 74 fischietti: 65 di questi sono uomini, ma ci sono anche 8 donne (Violet Palmer e Dee Kantner sono state le prime due, nel lontano 1997, oggi il numero dei fischietti femminile è quadruplicato) e un arbitro trans non-binario. E uno studio effettuato da HoopsHype sui dati pubblici (che sono solo quelli del "Last 2 Minute Report", disponibili dal 2015-16) mostra come proprio le donne sono in testa alla classifica per minor numero di chiamate sbagliate
IL PRIMO ARBITRO TRANS NON-BINARIO DELLA STORIA DELLO SPORT USA
Quello che devi sapere
COME SI VALUTANO GLI ARBITRI
Gli arbitri NBA, è stato calcolato, hanno una percentuale del 95% circa di chiamate corrette. Perché ogni fischio degli uomini (e donne) in grigio è sempre più analizzato e valutato da uno staff di responsabili che fa capo a Monty McCutchen, a sua volta ex arbitro NBA per un quarto di secolo sui parquet NBA. Se la valutazione totale dell'operato di un arbitro non è resa pubblica dalla NBA, cioè che pubblico invece è sono le decisioni prese dalle terne negli ultimi due minuti di gioco (i famosi "Last 2 Minute Report" o L2MR). Qui ogni chiamata (o non chiamata) viene giudicata, corretta o incorretta, e analizzando il totale dei dati disponibili, dalla stagione 2015-16 (da quando sono pubblicamente disponibili questi dati) si può giungere con discreta approsimazione a stilare una sorta di classifica dei fischietti NBA
NELLO STAFF 74 FISCHIETTI
La NBA assegna a ogni partita di regular season tre arbitri (ai playoff ce n'è sempre presente anche un quarto, pronto a sostituire un collega per ogni evenienza). Le designazioni vengono fatte tra un pool di 74 arbitri cosiddetti di staff più altri 8 fischietti che vengono utilizzati se necessario. Come detto, la classifica che segue è basata solo sulle decisioni (e sulle valutazioni, pubbliche) prese negli ultimi due minuti, dove a essere giudicata è la terna nel suo insieme e non il singolo arbitro, ma l'analisi effettuata dal sito HoopsHype ha permesso di stilare la seguente classifica
5) JENNA SCHROEDER
- PERCENTUALE DI ERRORE: 2.95%
- CASI ANALIZZATI: 2.450
- CHIAMATE NON CORRETTE: 75
- Ha alle spalle cinque annate di arbitraggi nella NBA e oltre 150 partite dirette (in collaborazione con altri due colleghi). Ma prima di arrivare nella lega, si è fatta le ossa con 7 anni di gare arbitrate nel mondo dei college e altre 3 stagioni in G League
4) ASHLEY MOYER-GLEICH
- PERCENTUALE DI ERRORE: 2.93%
- CASI ANALIZZATI: 2.734
- CHIAMATE NON CORRETTE: 80
- Sei le stagioni di esperienza NBA per lei, convocata anche per il weekend delle stelle 2023 a Salt Lake City (ha arbitrato il Rising Star Challenge). La sua carriera è partita dal basket liceale (5 anni), poi universitario (4) ed è quindi approdata alle G League (3 stagioni), alla WNBA (nel 2018) prima di consacrarsi in NBA
3) JASON GOLDENBERG
- PERCENTUALE DI ERRORE: 2.79%
- CASI ANALIZZATI: 4.662
- CHIAMATE NON CORRETTE: 130
- Quella che va a iniziare sarà la ottava stagione da arbitro NBA di Goldenberg. Anche lui ha iniziato dal college, per 4 anni, per poi spendere un lustro in G Leauge, dove nel 2015 ha arbitrato le finali. Da lì il p asso in NBA è stato quasi automatico
2) BRANDON SCHWAB
- PERCENTUALE DI ERRORE: 2.70%
- CASI ANALIZZATI: 1.704
- CHIAMATE NON CORRETTE: 46
- Non un nome nuovo, ma comunque un arbitro della nuova generazione, visto che alle spalle ha solo tre stagioni di esperienza NBA. Ce ne sono quattro però a livello collegiale e cinque in G League. I risultati, però, parlano già molto bene del suo operato
1) CHE FLORES
- PERCENTUALE DI ERRORE: 2.46%
- CASI ANALIZZATI: 1.136
- CHIAMATE NON CORRETTE: 28
- Entrata a far parte dello staff di arbitri NBA solo con la stagione 2022-23, Flores in realtà aveva già arbitrato 12 partite da "rimpiazzo" (non ufficialmente parte dello staff) nell'annata precedente. E la sua esperienza comunque parte da molto lontano, con 9 annate in G League e 10 in WNBA. In entrambe queste due leghe è stata chiamata a fischiare nelle serie di finale. Prima per lei ben 13 stagioni tra i fischietti NCAA