Introduzione
Il segreto di ogni fantasquadra che si rispetti è saper scegliere giocatori che, con le loro prestazioni, eccedono il loro costo di acquisto. In questa lista troverete 40 consigli di giocatori divisi tra backcourt e frontcourt per tutti i tipi di costi e gusti, dai top assoluti a giovani con grande potenziale inespresso e colpi a bassissimo costo per completare la panchina. Ecco chi vi consigliamo per battere la concorrenza e (con un po' di fortuna) vincere un viaggio per due alle NBA Finals
Quello che devi sapere
LUKA DONCIC | COSTO: 19
Lo scorso anno partiva da 17.5 ed era ancora più conveniente, ma anche a 19 milioni di dollari il valore che lo sloveno porta in dote in questo tipo di fantabasket è immenso. Lo scorso anno solamente Jokic ha accumulato più punti di lui, ma in quanto a fantapunti a partita nessuno ha fatto meglio dei suoi 61.5 ogni volta che è sceso in campo
ANTHONY EDWARDS | COSTO: 16
I suoi numeri lo scorso anno non sono stati così stupefacendi (42.5 fantapunti a partita), ma ne salta pochissime e soprattutto promette un ulteriore salto di qualità quest'anno. Per un costo ben al di sotto dei super top del ruolo, può valer bene la scommessa
LAMELO BALL | COSTO: 15
Quanto vi volete fidare della sua condizione fisica? Se siete dei fan di LaMelo, questo è il momento in cui puntare su di lui: quando è stato in campo ha prodotto comunque 44.3 fantapunti a partita, 18° in tutta la NBA. E da uno arrivato al suo quinto anno in NBA ci si può aspettare un'ulteriore maturazione
JALEN GREEN | COSTO: 12.5
Ha concluso la passata stagione in maniera spettavolare, viaggiando a 24.5 punti di media con quasi 6 rimbalzi e 4 assist a partita. In un gioco in cui non contano le percentuali al tiro, rischia di produrre ben più dei 12.5 milioni che lo pagherete
CAM THOMAS | COSTO: 12
I Brooklyn Nets hanno ceduto Mikal Bridges, lasciando quindi spazio a Thomas per prendersi tutte le conclusioni che ritiene necessario. Non darà un grandissimo apporto in termini di rimbalzi, assist e sopratutto statistiche difensive, ma di punti ne segnerà tanti e di minuti ne giocherà ancora di più. Più quantità che qualità, ma conta anche questo
JOSH GIDDEY | COSTO: 11
L'ultima opaca stagione a OKC ha fatto dimenticare che solamente nella stagione precedente aveva chiuso a 16.6 punti, quasi 8 rimbalzi e oltre 6 assist di media in appena 31.1 minuti. A Chicago il pallone sarà spesso tra le sue mani e ci si può attendere un ritorno ad alto livello fantacestistico, specialmente a quel prezzo
DONTE DIVINCENZO | COSTO: 10.5
Peccato che nel sistema di NBA Fantasy non contino anche le triple segnate (ben 3.5 di media a partita lo scorso anno), ma a Minnesota si sono convinti a cedere uno come Towns pur di mettere le mani su di lui e Julius Randle. Potrebbe avere ottime possibilità di finire le partite in campo ed è un candidato al premio di sesto uomo dell'anno insieme al compagno di squadra (e detentore del titolo) Naz Reid
SCOOT HENDERSON | COSTO: 10
Troppo opaca la passata stagione per essere il vero Scoot: la squadra ancora una volta non è granché (specialmente paragonata al resto della conference), ma senza Malcolm Brogdon il posto da titolare è suo. Nelle 14 partite conclusive della passata annata ha viaggiato a quasi 19 punti e 8 assist di media quando gli è stato dato il posto da titolare, ma occhio alle palle perse (oltre 5 di media)
JADEN IVEY | COSTO: 10
In questo inizio di pre-season sembra essersi ripresentato con altro piglio rispetto alla brutta stagione passata in cui non ha mai trovato l'intesa giusta con coach Monty Williams e le sue cifre sono andate in peggioramento rispetto alla buonissima annata da rookie (complice anche il ritorno di Cade Cunningham). A un prezzo medio, come terza guardia, ha il suo perché
KEYONTE GEORGE | COSTO: 9
Decifrare la rotazione degli Utah Jazz, specialmente nel reparto guardie, non è proprio semplicissimo, ma la franchigia sembra essersi impegnata su di lui, facendolo partire titolare per 44 partite lo scorso anno. Nelle ultime 28 gare ha viaggiato a quasi 16 punti, 3 rimbalzi e 5 assist di media: non è una brutta base di partenza da cui ripartire
PAYTON PRITCHARD | COSTO: 8
Jaylen Brown, un po' scherzando e un po' no, ha già annunciato che in diverse partite di regular season i titolari riposeranno e lasceranno spazio a Pritchard e a Sam Hauser di fare quello che vogliono. Con White e Holiday che hanno scollinato i 30 anni, Pritchard potrebbe avere più spazio di quanto previsto in uscita dalla panchina e come titolare in certe serate
ANDREW NEMBHARD | COSTO: 8
A una buona regular season ha fatto seguito una eccezionale cavalcata ai playoff, viaggiando a quasi 15 punti e 5.5 assist di media salendo di livello quando Tyrese Haliburton si è infortunato. Dopo essersi sistemato anche col contratto, promette di avere sempre maggiore spazio nelle rotazioni di coach Rick Carlisle
REED SHEPPARD | COSTO: 8
Quanto vi piace scommettere sui rookies? Se la risposta è "tanto", allora Sheppard a questo costo fa al caso vostro. Porta in dote una qualità balistica che gli altri membri dell'affollatissimo backcourt dei Rockets non ha, ma la concorrenza è pur sempre la concorrenza e davanti a lui Fred VanVleet è uno che gioca sempre tanto. Un tentativo però può valerlo, considerando i due cambi gratis a settimana per i trasferimenti
TERANCE MANN | COSTO: 6.5
Arrivati a questo punto della composizione del roster, si cercano giocatori a basso costo che riempiano tanti minuti. In una rotazione come quella dei Clippers che ha perso Paul George, Mann promette di giocare finalmente attorno ai 30 minuti a partita, migliorando di conseguenza le sue cifre. A questo prezzo e da tenere in panchina è una delle opzioni migliori
CHRISTIAN BRAUN | COSTO: 6.5
Stesso discorso fatto per Mann, ma con in più il bonus di giocare insieme a Nikola Jokic. Coach Michael Malone gli affiderà l'avversario perimetrale più difficile da marcare, perciò potrebbe essere protagonista anche di buoni numeri in termini di recuperi e stoppate (che valgono x3 in NBA Fantasy). Un titolare a questo prezzo è una scelta quasi obbligata
MARCUS SASSER | COSTO: 6
Lo scorso anno ha giocato tanto per essere un rookie, meritandosi la fiducia di coach Monty Williams. Dovrà fare lo stesso anche con JB Bickerstaff, ma con il suo tiro da tre punti e la sua tenacia può dare il cambio sia a Cunningham che Ivey, guadagnandosi minuti
MILES MCBRIDE | COSTO: 5.5
Guadagnarsi la fiducia di coach Tom Thibodeau è un'impresa, ma una volta entrati nelle sue grazie il problema diventa uscire dal campo. McBride è una delle poche riserve della rotazione dei Knicks di cui coach Thibs si fida ciecamente, perciò i minuti dovrebbero esserci in ottima quantità. A questo prezzo, un vero affare
GRADEY DICK | COSTO: 5.5
Non è semplicissimo districare neanche la rotazione dei Raptors, che su di lui un anno fa hanno investito la 13^ scelta assoluta al Draft. Nelle ultime 18 partite di regular season ne ha giocate 16 da titolare viaggiando a oltre 13 punti di media: con il suo tiro da tre punti potrebbe stabilizzarsi nella rotazione di Toronto e farvi guadagnare qualche milione extra
CASON WALLACE | COSTO: 5.5
Poca spesa e massima resa: a poco più del prezzo minimo, vi portate a casa un giocatore più che utile, in grado di produrre oltre 1.200 fantapunti nella passata stagione giocando tanto e bene in uscita dalla panchina per OKC
JULIAN STRAWTHER | COSTO: 5
I Denver Nuggets hanno un problema con il volume del tiro da tre punti sempre troppo basso, e Strawther da questo punto di vista diventa cruciale con la sua pericolosità perimetrale. Dovendo aprire il campo anche per Russell Westbrook nelle second unit, potrebbe avere molto spazio e finire anche qualche partita in campo al posto di Braun
BEN SHEPPARD | COSTO: 5
Un po' come Nembhard, anche lui ai playoff è andato meglio rispetto alla regular season, diventando un giocatore di cui coach Carlisle si è fidato parecchio (quasi 20 minuti di media in 17 partite di playoff). Le cifre della regular season non sono state granché, ma stiamo parlando di un costo davvero irrisorio qui
GABE VINCENT | COSTO: 4.5
Da titolare alle Finals del 2023 a oggetto misterioso lo scorso anno, disputando appena 11 partite per tantissimi guai al ginocchio. Se fossero davvero alle spalle, però, con la sua esperienza il posto alle spalle di D'Angelo Russell dovrebbe appartenergli di diritto, rendendolo più che appetibile al minimo salariale dell'NBA Fantasy
JAMAL SHEAD | COSTO: 4.5
Chiamata pazza, ma a costo minimo ci può stare. Già in preseason si è fatto notare con la sua difesa granitica, entrando sottopelle a qualsiasi portatore di palla avversario e meritandosi qualche minuto nella rotazione dei Raptors. Non stupitevi se dovesse giocare più di tutti gli altri al suo stesso prezzo
NIKOLA JOKIC | COSTO: 20.5
Costa 1.5 milioni più di chiunque altro, ma c'è un motivo: in qualsiasi formula del fantabasket è un dominatore assoluto, e NBA Fantasy non fa eccezione. Se non ci fosse un tetto massimo, probabilmente varrebbe anche più di così, ma già impegnare più del 20% del proprio tetto salariale è abbastanza. Da qualunque parte la si guardi, però, vale la pena prenderlo e farlo capitano
VICTOR WEMBANYAMA | COSTO: 17
Assolutamente da prendere perché questo è l'ultimo anno in cui lo troverete a questa cifra "di saldo" e non lassù con Jokic o appena sotto. C'è un motivo se quasi il 30% dei giocatori di NBA Fantasy lo ha scelto per la propria squadra (numero uno con ampio margine sul secondo): cominciate a costruire la squadra attorno a Wembanyama
SCOTTIE BARNES | COSTO: 15
In un NBA Fantasy che premia la versatilità, Scottie Barnes da stella assoluta dei Toronto Raptors potrebbe eccedere di molto i 44.2 punti a partita accumulati lo scorso anno. Non lo sta prendendo quasi nessuno (1% dei giocatori), ma a quel prezzo è un buon affare come secondo giocatore del front court
JALEN JOHNSON | COSTO: 13.5
Senza più Dejounte Murray, sarà lui a gestire molti palloni tolti dalle mani di Trae Young, con una conseguente impennata nelle sue cifre sul tabellino. Occhio agli infortuni, ma considerando anche l'ottimo apporto in termini di recuperi e stoppate (due a partita combinate) vale il suo costo
CHET HOLMGREN | COSTO: 13.5
La super annata di Wembanyama lo ha messo un po' in ombra, ma al suo secondo anno promette di potere andare ancora meglio dei 37 fantapunti a partita portati in dote nel suo anno da rookie
BRANDON MILLER | COSTO: 11
La sua annata da rookie è andata molto meglio di quanto immaginabile, e con il salto che normalmente fanno i giovani tra il primo e il secondo anno è facile immaginarselo ben al di sopra dei 28.5 fantapunti a partita prodotti lo scorso anno
DERECK LIVELY | COSTO: 9.5
Quasi 24 fantapunti a partita, ma con un impiego part-time al di sotto dei 24 minuti a gara. Già ai playoff ha fatto vedere di poter salire di livello e nonostante la concorrenza nel ruolo di Daniel Gafford il posto da titolare dovrebbe essere suo, continuando a costruire sugli oltre 2 recuperi+stoppate a partita di un anno fa
NAZ REID | COSTO: 9.5
Il Sesto Uomo dell'ANno in carica sta guadagnando i favori del pubblico, visto che è il settimo giocatore più selezionato in tutto NBA Fantasy. Senza Towns davanti e con un più accessibile Julius Randle da sopravanzare, le sue cifre potrebbero essere ancor apiù intriganti dei già ottimi 2.055 fantapunti totali accumulati un anno fa
BILAL COULIBALY | COSTO: 8
In una rotazione tutta da inventare, il francese sembra essere uno dei pochi punti fermi della ricostruzione di Washington, che si aspetta da lui un salto di qualità tecnico e fisico nel suo secondo anno nella lega. Non viene via a pochissimo, ma può esplodere davvero
DONOVAN CLINGAN | COSTO: 7.5
Le probabilità che finisca l'anno da titolare al posto di Deandre Ayton (per scambio o per scelta tecnica) sono alte, visto che Portland vorrebbe renderlo il suo centro del futuro. Dovrebbe essere da subito un candidato a una doppia doppia di media con ottimi numeri nelle stoppate, rendendolo super intrigante a questo prezzo
NIKOLA JOVIC | COSTO: 6.5
Un anno fa ha disputato da titolare 38 partite su 46, meritandosi la fiducia di coach Erik Spoelstra, pur mantenendo meno di 20 minuti di media a partita. Arrivato al suo terzo anno in NBA, il classe 2003 potrebbe essere la sorpresa della stagione - specialmente al prezzo di una riserva
ZACH EDEY | COSTO: 6
Il vero affare a questo punto dell'NBA Fantasy, tanto che solo Wembanyama, Jokic e Doncic sono stati selezionati più di lui (è stato scelto dal 18.2% di tutte le squadre già composte). A Memphis partirà titolare e al college è stato uno dei giocatori più produttivi della storia: anche dovesse giocare poco nel suo anno da rookie, questi due aspetti lo rendono irrinunciabile
LUKE KORNET | COSTO: 5.5
Più che per meriti propri, si prende la menzione per demeriti altrui: Kristaps Porzingis è già ai box e ci rimarrà ancora fino a inverno inoltrato, mentre le 38 primavere di Al Horford vanno gestite con attenzione. Questo potrebbe aprire le porte del quintetto per numerose partite a Kornet, avvicinandolo dalle parte dei 20-25 minuti a partita - un lusso al costo di 5.5 milioni
DALTON KNECHT | COSTO: 5.5
È scivolato tantissimo al Draft fino alla 17 dei Lakers, che lo hanno accolto a braccia aperte aggiungendo un tiratore che mancava sul perimetro. Dovesse funzionare anche a livello NBA, sarebbe un affare a questo prezzo. Ah, non fatevi tradire dall'hype: Bronny James costa 4.5, ma gerarchicamente viene dietro di lui nelle rotazioni delle guardie
TREY LYLES | COSTO: 5.5
Ogni anno sembra dover sparire dalle rotazioni e ogni anno finisce per giocare sempre di più. Un anno fa ha viaggiato a 20 minuti di media, quasi il suo carerr high, e uscendo dalla panchina sia nella posizione di 4 che di 5 fornisce una invidiabile versatilità a coach Mike Brown, che difficilmente se ne priva. Fidatevi anche voi a basso costo
GUERSHON YABUSELE | COSTO: 5.5
Di ritorno in NBA dopo l'ottima figura alle Olimpiadi, a Philadelphia potrebbe avere più spazio di quanto immaginabile visto che nella posizione di 4 ha più chili di tutti i suoi compagni di squadra, dando un'opzione tattica in più a coach Nick Nurse
RYAN DUNN | COSTO: 5
Nel frontcourt è difficile trovare giocatori spendibili al minimo salariale, ma spendendo appena mezzo credito in più si può puntare su Dunn, che a Phoenix fornisce un tipo di difensore versatile che manca come il pane nelle rotazioni di coach Budenholzer. Per una squadra che ha già tante bocche di fuoco, potrebbe finire per ritagliarsi il suo spazio come specialista difensivo
- LUKA DONCIC | COSTO: 19
- ANTHONY EDWARDS | COSTO: 16
- LAMELO BALL | COSTO: 15
- JALEN GREEN | COSTO: 12.5
- CAM THOMAS | COSTO: 12
- JOSH GIDDEY | COSTO: 11
- DONTE DIVINCENZO | COSTO: 10.5
- SCOOT HENDERSON | COSTO: 10
- JADEN IVEY | COSTO: 10
- KEYONTE GEORGE | COSTO: 9
- PAYTON PRITCHARD | COSTO: 8
- ANDREW NEMBHARD | COSTO: 8
- REED SHEPPARD | COSTO: 8
- TERANCE MANN | COSTO: 6.5
- CHRISTIAN BRAUN | COSTO: 6.5
- MARCUS SASSER | COSTO: 6
- MILES MCBRIDE | COSTO: 5.5
- GRADEY DICK | COSTO: 5.5
- CASON WALLACE | COSTO: 5.5
- JULIAN STRAWTHER | COSTO: 5
- BEN SHEPPARD | COSTO: 5
- GABE VINCENT | COSTO: 4.5
- JAMAL SHEAD | COSTO: 4.5
- NIKOLA JOKIC | COSTO: 20.5
- VICTOR WEMBANYAMA | COSTO: 17
- SCOTTIE BARNES | COSTO: 15
- JALEN JOHNSON | COSTO: 13.5
- CHET HOLMGREN | COSTO: 13.5
- BRANDON MILLER | COSTO: 11
- DERECK LIVELY | COSTO: 9.5
- NAZ REID | COSTO: 9.5
- BILAL COULIBALY | COSTO: 8
- DONOVAN CLINGAN | COSTO: 7.5
- NIKOLA JOVIC | COSTO: 6.5
- ZACH EDEY | COSTO: 6
- LUKE KORNET | COSTO: 5.5
- DALTON KNECHT | COSTO: 5.5
- TREY LYLES | COSTO: 5.5
- GUERSHON YABUSELE | COSTO: 5.5
- RYAN DUNN | COSTO: 5