Qualcuno lo attendeva in campo già nella sfida giocata stanotte dai Bulls a Milwaukee, ma per il tanto atteso rientro di Lonzo Ball occorrerà attendere mercoledì notte e la gara interna di Chicago contro Minnesota. Assente dal gennaio del 2022, il più vecchio dei fratelli Ball sarebbe vicino alla fine di un lungo calvario
DA LIN A CARUSO, “TAGLIATI E RIMPIANTI”: I PEGGIORI ERRORI DEL MERCATO NBA
Il primo ad esprimere la speranza di poter rivedere il campo già in preseason era stato proprio il diretto interessato qualche settimana fa, e ora il momento del tanto rimandato rientro di Lonzo Ball sembra essere finalmente alle porte. Come riportato da Shams Charania di “ESPN”, la guardia dei Bulls dovrebbe infatti prendere parte all’amichevole in programma nella notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 ottobre contro Minnesota (diretta su Sky Sport NBA dalle 2.00 e repliche giovedì sempre su Sky Sport NBA con il commento di Francesco Bonfardeci e Alessandro Mamoli). Il maggiore tra i fratelli Ball, insomma, sembrerebbe pronto a chiudere un calvario durato quasi tre anni.
Il calvario di Lonzo
L’ultima partita giocata da Lonzo, infatti, risale addirittura al 14 gennaio del 2022. Da lì in poi Ball ha dovuto sopportare infortuni e interventi chirurgici a ripetizione, buon ultimo un doppio trapianto di cartilagine nel suo ginocchio sinistro. Seconda scelta assoluta al Draft del 2017, l’ex Lakers e Pelicanssembrerebbe quindi in grado di riprendere il filo di una carriera che alla soglia dei 27 anni sembrava già destinata a chiudersi. Mercoledì notte, quindi, per Lonzo e per i Bulls dovrebbe essere una serata davvero speciale.
