NBA, clamoroso Gobert: con il nuovo contratto è tra i più pagati di sempre. LA CLASSIFICA

La new entry nella classifica dei paperoni della storia della NBA è il centro francese, che dopo il rinnovo firmato coi T’Wolves può contare su 371 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Reduce da un’estate in cui è stato uno dei protagonisti in maglia Team USA alle Olimpiadi di Parigi e pronto a ripetersi nella nuova stagione NBA con i suoi Suns, Booker vanta 388 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Ha appena vinto il suo secondo titolo NBA con la maglia dei Celtics dopo quello conquistato con Milwaukee nel 2021, oltre al suo secondo oro olimpico con la nazionale, e i 394 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera fanno entrare Holiday anche in questa speciale classifica

Di anello di campione NBA, Murray ne ha uno solo e le sue Olimpiadi sono state a dir poco deludenti, ma il recente rinnovo con Denver lo porta a 398 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Il super veterano approdato agli Spurs vanta un percorso ormai lunghissimo in NBA e gli stipendi percepiti dalle sette squadre diverse in cui ha giocato gli hanno fruttato 400 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Protagonista di una trade clamorosa durante l’estate, Towns è uno dei lunghi più talentuosi degli ultimi anni e le sue doti gli sono valse 404 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

MVP e poi giocatore tanto amato quanto discusso, Harden è uno dei volti più noti della NBA degli ultimi dieci anni abbondanti e il conteggio che lo riguarda dice 410 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

L’estate dell’anno scorso aveva fatto notizia dopo aver firmato quello che allora era il contratto più ricco nella storia della NBA, poi ha anche vinto il titolo da MVP delle Finals legittimando i 420 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Tre premi di MVP della stagione regolare, uno di MVP della Finals, un titolo NBA e il riconoscimento pressoché unanime come miglior giocatore di pallacanestro del pianeta: Jokic può ben dire di meritare i 426 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

La seconda parte del percorso in NBA di Leonard è stata caratterizzata dai continui infortuni, ma nella sua bacheca ci sono comunque due titoli NBA vinti da grande protagonista e che danno un senso ai 428 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Di senso, nei 430 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera di Beal, non ce n’è invece molto. A Phoenix sperano però che la prossima stagione possa cambiare il modo in cui l’ex Wizards viene percepito

Non ha mai vinto il titolo NBA e non ha mai corso davvero per il premio di MVP, ma Lillard è stato uno dei giocatori più talentuosi visti sul parquet della lega nell’ultimo decennio e il suo talento gli è valso i 451 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Altro fresco campione NBA, traguardo arrivato dopo una partenza lanciatissima della sua avventura nella lega e di cui i 469 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera sono uno specchio fedele

471 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera, il greco è stato senza alcun dubbio uno dei protagonisti principali della NBA negli ultimi anni. E promette di esserlo ancora negli anni a venire

Ha contribuito a riportare il Larry O’Brien Trophy a Los Angeles nel 2020, è uno dei pochi giocatori della NBA contemporanea a eccellere in entrambi i lati del campo e per questo si è portato a casa i 498 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Leggenda senza se e senza ma, in NBA ormai dal lontano 2007, Durant ha segnato un’epoca nella pallacanestro contemporanea e pare avere intenzione di divertirsi e di divertirci ancora per un po’. Nel frattempo conta i suoi 511 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Tante prestazioni clamorose, tanti crolli, soprattutto fisici, nei momenti cruciali della stagione. Embiid, però, rimane un talento quasi unico e un MVP della lega, ecco perché i 514 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera non possono sorprendere

518 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera, George ha saputo sfruttare come pochi altri la capacità di trovarsi al momento giusto nel posto giusto, facendosi pagare forse oltre gli effettivi meriti

La pallacanestro giocata oggi in tutto il pianeta è frutto della sua comparsa in NBA quindici anni fa, e mentre rivoluzionava il gioco Curry ha vinto due premi di MVP, quattro titoli e ha meritato ogni singolo centesimo dei 535 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera

Ovviamente il miglior giocatore della sua generazione, forse il migliore di sempre, alla soglia dei quarant’anni James continua a scrivere nuovi capitoli di una storia che non ha né paragoni né precedenti. E, come per Curry, i 583 milioni di dollari di guadagni complessivi in carriera sono una conseguenza logica per un campione del tutto unico