Introduzione
Nella notte i Lakers hanno battuto Phoenix, mandando così a referto la seconda vittoria in due partite. Per i gialloviola è il miglior inizio di regular season dal 2011, e a trascinare la squadra prima contro i T’Wolves e poi contro i Suns è stato un Anthony Davis già in grande forma. Con le sue due prime prestazioni della stagione, AD ha anche pareggiato due record di franchigia che appartenevano a due autentiche leggende di casa Lakers
Quello che devi sapere
DOPO MINNESOTA, VA KO ANCHE PHOENIX
Può sembrare bizzarro, ma era dal lontano 2011 che i Lakers non partivano con due vittorie consecutive in regular season. Dopo aver battuto Minnesota nella sfida della opening night, i ragazzi di coach JJ Redick hanno però mandato KO anche Phoenix, sconfitta 123-116 nella notte. E il grande protagonista delle prime due sfide di regular season è stato senza alcun dubbio Anthony Davis
AD E UN INIZIO DI STAGIONE AL MASSIMO
Fin dal suo arrivo sulla panchina gialloviola, Redick era stato chiaro: tra i suoi primi obiettivi c’era quello di far avere maggiormente la palla in mano a Davis in attacco. Detto, fatto: nelle prime due gare di regular season l’ex New Orleans è risultato a dir poco devastante. A cadere sotto i suoi colpi sono stati prima gli ambiziosissimi T’Wolves, reduci dalle finali della Western Conference, quindi i Suns dei big three Beal-Booker-Durant
C’È GOBERT? NESSUN PROBLEMA
Nella opening night della stagione, Davis si è trovato di fronte il quattro volte difensore dell’anno Rudy Gobert, contro cui in passato a volte aveva faticato non poco. Il risultato? Vittoria dei Lakers per 110-103 e dominio assoluto di AD con 36 punti, 16 rimbalzi, 4 assist e 3 stoppate
ALL’ASSALTO DEI SUNS
Phoenix, seconda avversaria incontrata in stagione, non potevano vantare una presenza nel pitturato pari a quella di Gobert, e Davis ne ha approfittato per prendersi ancora una volta il palcoscenico con 35 punti, 8 rimbalzi, 4 assist e un eccellente 11/18 dal campo nella vittoria dei suoi per 123-116
COME KOBE, QUASI VENT’ANNI FA
A proposito di ricorrenze, era dal 2005 che un giocatore dei Lakers non iniziava la stagione con due prestazioni sopra i 30 punti. L’ultimo a riuscirci, senza grandi sorprese, era stato Kobe Bryant, all’epoca padrone assoluto della squadra nel dopo-Shaq, autore di 33 punti nella vittoria di Denver e di 38 nella sconfitta casalinga contro Phoenix arrivata all'overtime
COME WEST, OLTRE MEZZO SECOLO FA
Davis, però, non è solo andato oltre i 30 punti nelle prime due gare. Avendone segnati rispettivamente 36 e 35, infatti, AD ha raggiunto un’altra leggenda gialloviola come Jerry West, ultimi Laker in grado di iniziare una stagione con due prestazioni da almeno 35 punti. Era l’ottobre del 1969 e "Mr.Clutch” ne metteva 39 a Philadelphia e 42 a New York la sera successiva, portando però a casa due sconfitte di misura