Introduzione
Dopo aver disputato solo 6 delle 16 possibili gare di questa stagione, è trapelata la notizia che Zion Williamson e la potente agenzia CAA hanno deciso di separare le loro strade, con la situazione contrattuale dell’ala dei Pelicans definita come "in dubbio" da The Athletic per via dei tanti problemi fisici. Williamson, secondo ESPN, rimarrà fuori ancora a lungo e, stando alle ultime immagini sui social, non sembra al massimo della forma
Quello che devi sapere
ZION-CAA, È ADDIO
Con una notizia inattesa, il sito The Athletic ha riportato che Zion Williamson non è più rappresentato dall’agenzia CAA e in particolare da Austin Brown, suo principale agente da quando è entrato nella NBA nel 2019. L’associazione giocatori ha confermato che la CAA non compare più come agenzia di rappresentazione di Williamson, che dovrà attendere 15 giorni prima di assumerne un altro
I DUBBI SUL FUTURO CONTRATTUALE
Nell'articolo di The Athletic vengono anche sottolineati i “dubbi che riguardano la situazione contrattuale dell’ala per via della sua storia di problemi di salute”. Il riferimento è al contratto decisamente particolare firmato da Williamson con i Pelicans nel 2022 per 197 milioni di dollari in cinque anni, con le ultime tre stagioni però non garantite perché Zion ha giocato solo 29 gare nel 2022-23
LE CLAUSOLE DI USCITA DEI PELICANS
In linea teorica, i Pelicans hanno la possibilità di tagliare Williamson al termine di questa stagione senza alcuna ripercussione finanziaria, cancellando come per magia gli ultimi tre anni al massimo salariale che gli spettano. Potranno farlo solo entro il 15 luglio 2025, altrimenti lo stipendio per la stagione 2025-26 sarà protetto. Secondo quanto scritto, la possibilità che i Pelicans lo taglino per davvero è “molto improbabile”, anche perché ha solo 24 anni, ma ciò non toglie che la squadra abbia la possibilità di farlo nel caso in cui la situazione diventasse insostenibile
LE CLAUSOLE IN FAVORE DI ZION
Williamson ha la possibilità di garantirsi il 20% dello stipendio del prossimo anno superando sei “check-point” sul suo peso durante la stagione, un altro 40% giocando almeno 41 partite, un altro 20% se ne gioca 51 e l’ultimo 20% se ne gioca 61. Lo scorso anno ne giocò 70 salvo farsi male al bicipite femorale nel torneo play-in contro i Lakers al termine di una prestazione da 40 punti
SI ALLUNGANO I TEMPI DI RECUPERO
Proprio il bicipite femorale ha costretto Williamson a giocare solo 6 partite su 16 in questo inizio di stagione, e secondo quanto riportato da ESPN i tempi di recupero sono ancora molto lunghi, almeno 4-6 settimane secondo le stime della squadra, cercando di sistemare una parte del corpo che gli ha procurato parecchi problemi fino a questo momento. Un bel problema considerando la miriade di infortuni che i Pelicans hanno dovuto affrontare in questo inizio di stagione, perdendo 13 delle ultime 15 partite disputate
IL TATUAGGIO SULLA SCHIENA
Nelle ultime ore sono circolate molto le immagini del suo nuovo tatuaggio che occupa tutta la schiena, in onore della sua grande passione per gli anime giapponesi. Nel momento in cui si gira di fronte però Zion non sembra essere proprio al massimo delle sue condizioni fisiche, anche se considerando il periodo di riabilitazione che lo attende non è chiaro quanto abbia potuto lavorare per rimanere in forma