Introduzione
Le anticipazioni erano già filtrate nei mesi scorsi, ma nella notte è arrivata l’ufficialità da parte della NBA: l’All-Star Game 2025 avrà un format tutto nuovo. A sfidarsi saranno quattro squadre, tre formate dalle stelle votate dai tifosi e la vincitrice del Rising Stars Challenge, in una sorta di quadrangolare con semifinali e finale al meglio dei 40 punti. E a improvvisarsi General Manager delle quattro squadre saranno quattro leggende della NBA e della WNBA
Quello che devi sapere
SILVER E LA NECESSITÀ DI CAMBIARE
Già dalle settimane immediatamente successive all’All-Star Game 2024, giocato a Indianapolis, il commissioner Adam Silver non aveva nascosto la necessità di cambiare format a una partita delle stelle diventata man mano sempre più monotona. Da lì, attraverso colloqui e idee raccolte tra giocatori e addetti ai lavori, con Steph Curry, uomo copertina dell’All-Star Game 2025, a tirare le fila, la NBA ha elaborato la formula ora resa ufficiale e che andrà in scena al Chase Center di San Francisco il prossimo 16 febbraio
IL NUOVO FORMAT
Per la prima volta nella storia della NBA, l’All-Star Game si trasformerà in un mini-torneo a 4 squadre. Ogni squadra avrà 8 giocatori, tre squadre si suddivideranno i 24 convocati tra le stelle votate da tifosi, colleghi e addetti ai lavori, mentre la terza sarà la vincente del Castrol Rising Star Challenge, che si giocherà nella serata inaugurale del weekend, ovvero venerdì 14 febbraio. Le 4 squadre si affronteranno quindi in due semifinali e le vincenti avranno accesso alla finale, ogni partita sarà al meglio dei 40 punti
I “GENERAL MANAGER” DELL’ALL-STAR GAME
A decidere la composizione delle tre squadre saranno tre General Manager molto speciali: Charles Barkley, Shaquille O’Neal e Kenny Smith. I tre ex giocatori e protagonisti della celebre trasmissione “Inside the NBA” sceglieranno i roster rispettivamente del Team Chuck, del Team Shaq e del Team Kenny. A fare da General Manager alla squadra che si sarò aggiudicata il Castrol Rising Star Challenge, invece, sarà la leggenda della WNBA Candace Parker e la quarta squadra partecipante al mini-torneo sarà ribattezzata per l’appunti Team Candace
IL DRAFT PER DETERMINARE I ROSTER
Il 6 febbraio, in diretta televisiva, prenderà quindi corpo l’All-Star Draft, in cui Barkley, O’Neal e Smith si dovranno spartire i 24 giocatori convocati. I nomi dei cinque “titolari” per ognuna delle due Conference, come da tradizione, verranno selezionati attraverso il voto dei tifosi per il 50%, da quello dei colleghi per il 25% e da un panel di addetti ai lavori per il restante 25%. Le sette “riserve” di ciascuna Conference, invece, verranno scelte dagli allenatori NBA
IL VOTO DEI TIFOSI
Come sempre, per decidere quali giocatori dovranno andare all’All-Star Game la NBA si affida anche alle preferenze dei tifosi sparsi in tutto il pianeta. Le votazioni per la partita delle stelle del prossimo febbraio apriranno domani 19 dicembre e termineranno il prossimo 20 gennaio. Il 23 di gennaio, invece, verranno rivelati i cinque “titolari” eletti per ciascuna Conference, mentre il 30 saranno annunciate le sette “riserve” dell’Est e dell’Ovest
IN PANCHINA ALL’ALL-STAR GAME
Due delle tre squadre formate da All-Star verranno affidate ai due allenatori con il miglior record a Est e a Ovest alla data del prossimo 2 febbraio, mentre i rispettivi assistenti si divideranno la panchina della terza squadra di stelle e quella del Team Candace, formato dal roster della squadra vincente nel Castrol Rising Star Challenge
I PREMI IN PALIO
Il montepremi complessivo in palio per l’All-Star Game 2025 sarà di 1.8 milioni di dollari così suddivisi: 125.000 ad ogni giocatore della squadra vincente, 50.000 ad ogni giocatore della squadra seconda classificata e 25.000 ad ogni giocatore delle restanti due squadre
APPUNTAMENTO A CASA CURRY
L’appuntamento con l’All-Star Game 2025 è per il weekend che va dal 14 al 16 febbraio prossimi, e per la prima volta a ospitare la partita delle stelle sarà il Chase Center di San Francisco, la casa dei Golden State Warriors inaugurata nel 2019. A fare gli onori di casa sarà quindi Steph Curry, protagonista anche di una gara del tiro da tre che si preannuncia ancora più speciale di quella andata in scena a Indianapolis con la fresca campionessa WNBA Sabrina Ionescu
