NBA, risultati della notte: Cleveland passa anche a Denver, vittorie per Boston e Dallas

Vittoria in trasferta importante per gli Spurs, che dopo un primo tempo complicatissimo in cui tirano con il 27.5% dal campo si riscattano nella seconda metà di gara e trascinati dal solito Victor Wembanyama (19 punti, 7 rimbalzi e 6 stoppate) passano a Brooklyn. San Antonio manda 5 giocatori in doppia cifra e trova anche la doppia doppia da 12 punti e 14 rimbalzi di Jeremy Sochan, mentre ai Nets non bastano i 25 punti di un ispirato Keon Johnson

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Non c’è storia al TD Garden, dove i padroni di casa dominano fin dai primi possessi e controllano ritmo di gioco e punteggio fino alla sirena finale. Indiana paga la serataccia al tiro da tre (28.2% di squadra) e non riesce mai a impensierire i Celtics, che viaggiano sicuri grazie ai 22 punti e 13 rimbalzi di Jayson Tatum e al solito apporto dalla panchina di Payton Pritchard, che sfiora addirittura la tripla doppia con 18 punti, 10 assist e 8 rimbalzi

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Contro i Pacers, Boston non vuole lasciar nulla al caso per evitare brutte sorprese come quella di Natale contro Philadelphia, e a farlo capire subito è Jaylen Brown. L’MVP delle ultime Finals segna 15 punti già nel 1° quarto e chiude poi a quota 44 con un eccellente 16/24 dal campo complessivo 

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Altra vittoria convincente per i Grizzlies, che sul campo di New Orleans prendono subito il comando delle operazioni e non concedono mai ai Pelicans la possibilità di rientrare nella partita. Jaren Jackson Jr. (33 punti con 4/6 da tre) e Ja Morant (25 punti e 7 assist) guidano una Memphis che appare sempre in controllo del ritmo di gara, mentre ai padroni di casa occorre accontentarsi dei continui segnali di crescita mostrati da Trey Murphy III, che chiude con 35 punti, e la ritrovata forma del veterano CJ McCollum, autore di una prova da 32 punti

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È una tripla di Anthony Edwards (24 punti e 5 rimbalzi) a 23 secondi dalla fine a regalare il sorpasso decisivo aiT’Wolves sul campo di Houston, sigillando così una vittoria passata dalla furiosa rimonta compiuta negli ultimi 3 minuti. Minnesota, sotto di 12, piazza un parziale di 10-0 e poi resiste al tentativo finale di Fred VanVleet (18 punti e 7 assist), piazzando così il colpo in trasferta. 27 punti, 8 rimbalzi e 8 assist di Julius Randle per gli ospiti, che trovano anche 22 punti con 6/10 da tre in uscita dalla panchina da Donte DiVincenzo

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La rimonta dei T’Wolves rende il finale della sfida con i Rockets in un punto a punto, e nei momenti decisivi Alperen Sengun va due volte in lunetta, realizzando solo 2 dei 4 liberi a disposizione. Si tratta di errori pesanti e che segnano il risultato finale, intaccando una prova da 38 punti e 12 rimbalzi con 16/25 dal campo per il centro turco

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Senza l’infortunato Luka Doncic, i Mavs mettono in campo una grande prestazione di squadra e passano a Phoenix dopo aver controllato il punteggio per tutta la partita. Kyrie Irving (20 punti e 5 assist) è ben coadiuvato dalle serate positive di Maxi Kleber (15 punti e 7 rimbalzi) e Spencer Dinwiddie (15 punti e 3 assist), entrambi in uscita dalla panchina, mentre dall’altra parte i Suns non riescono mai a invertire la tendenza della partita e chiudono con un assai rivedibile 38.6% al tiro complessivo di squadra

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Phoenix, nella gara interna contro Dallas, tira male dal campo, sbagliando tutto lo sbagliabile. E, non certo per la prima volta, l’unico a salvarsi tra le fila dei Suns è Kevin Durant, che nonostante la sconfitta chiude con 35 punti tirando 11/19 dal campo e 3/4 da tre. La sua ennesima prestazione eccellente, però, non basta affatto per evitare un’altra sconfitta pesante ai ragazzi di coach Budenholzer

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Prova di forza dei Cavs, che a Denver scappano nel 2° quarto e poi resistono ai tentativi di rimonta dei padroni di casa, strappando così la loro 6° vittoria consecutiva. Darius Garland (25 punti e 7 assist) e Jarrett Allen (22 punti e 10 rimbalzi) sono l’asse su cui poggia una eccellente gara offensiva da parte di Cleveland, che tira con il 47.9% da tre e perde solo 10 palloni. Ai Nuggets non basta il solito, inarrestabile Nikola Jokic, che chiude in tripa doppia con 27 punti, 14 rimbalzi e 13 assist

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Già quando vestiva la maglia dei Jazz, Donovan Mitchell era stato protagonista di sfide epiche ai playoff contro Denver, e la guardia ora ai Cavs si conferma ancora come spina nel fianco dei Nuggets. La vittoria di Cleveland passa soprattutto dalla sua prestazione da 33 punti e 6 assist, con un eccellente 10/17 al tiro che punisce gli avversari e lancia la corsa della squadra di coach Atkinson

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I Clippers giocano un po’ con il fuoco nel 4° quarto, nel quale partono con 19 punti di vantaggio ma fanno rientrare Golden State fino a -3, per poi rimettere le mani sulla partita e portare a casa una vittoria importante per gli equilibri di classifica della Western Conference. Agli Warriors, privi di Steph Curry e Draymond Green, non bastano i 34 punti e 10 rimbalzi di un Jonathan Kuminga che entrando dalla panchina conferma il suo ottimo momento. Doppia doppia da 17 punti e 11 rimbalzi, come ormai consuetudine, per Ivica Zubac, il più continuo tra i padroni di casa lungo tutta la durata della gara

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6° vittoria consecutiva per i Cavs, che continuano a tenere a distanza Boston e matengono la vetta della Eastern Conference. I Knicks vincono a Orlando e superano i Magic al 3° posto, mentre Brooklyn perde in casa contro gli Spurs e scivola fuori dalla zona play-in

Vittoria importante per Memphis a New Orleans, che approfittando della sconfitta interna di Houston contro Minnesota consolida il suo 2° posto a Ovest. Successi importanti anche per Mavs e Clippers, che battendo Phoenix e Golden State si confermano al 4° e 5° posto della classifica della Western Conference

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