NBA, risultati della notte: Philadelphia ferma la corsa di Cleveland, Memphis vince ancora

È una rimessa gettata al vento, con Ty Jerome che butta la palla dove nessun compagno la può raggiungere, a sancire di fatto la fine di una sfida tiratissima che costa ai Cavs la seconda sconfitta consecutiva. La partita si decide al tiro dalla lunga distanza, dove Cleveland tira con il 48.1%, ma Philadelphia fa addirittura meglio con uno stupefacente 53.8%. I padroni di casa, sotto di 6 punti a metà del 4° quarto, trovano ancora una volta una serata da leader di Tyrese Maxey(29 punti e 7 assist) e pescano anche le doppie doppie di Kelly Oubre Jr. (22 punti e 13 rimbalzi) e Guerschon Yabusele (13 punti e 13 rimbalzi), la cui energia è fondamentale per invertire la tendenza della gara nei minuti finali

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA 

Ancora in campo senza Joel Embiid, assente per la 10^ partita consecutiva, i Sixers si affidano a Paul George, che contro la miglior squadra della NBA fin qui trova le motivazioni giuste per regalare ai tifosi di casa una serata da ricordare. 21 dei 30 punti totali segnati dall’ex Clippers arrivano in un secondo tempo da assoluto protagonista, e in una partita decisa dalle percentuali al tiro da tre il veterano di Philadelphia tira 6/11 dalla lunga distanza

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTTIA DI PAUL GEORGE

A proposito di motivazioni giuste e di secondi tempi eccellenti, anche Donovan Mitchell segna 21 punti nella seconda metà di una gara chiusa a quota 37, migliore in campo, e in cui distribuisce anche 7 assist ai compagni. Nel finale, però, la stella dei Cavs non riesce ad evitare una sconfitta forse inattesa e per questo ancor più dolorosa

GUARDA GLI HUGHLIGHTS DELLA PARTITA DI DONOVAN MITCHELL

Fino a 9 secondi dalla fine, quella giocata a Philadelphia è molto semplicemente la partita della vita per Ty Jerome. Entrando come sempre dalla panchina, la guardia di Cleveland segna 33 punti frutto di uno sbalorditivo 8/8 da tre. Sulla rimessa che potrebbe concedere ai Cavs il tiro del pareggio, però, Jerome, in parte disturbato dalla mascotte dei Sixers, getta via il pallone e regala ai padroni di casa la vittoria

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA DI TY JEROME

Vittoria in volata per i Blazers, che a Charlotte cambiano passo nel 4° quarto e guidati da un Anfernee Simons sempre più leader della squadra e autore di una prova da 27 punti e 5 rimbalzi battono una versione rimaneggiata degli Hornets. Gli ospiti si godono anche l’apporto di Jerami Grant (22 punti e 4 rimbalzi) e di Deni Avdija (18 punti e 4 assist), dimostrando più lucidità nei momenti decisivi della partita. Charlotte, priva di fatto di quattro titolari, prova ad aggrapparsi a Mark Williams (15 punti e 9 rimbalzi), ma paga il 37.6% dal campo complessivo di squadra e crolla nei minuti finali 

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA 

La sua annata da rookie, forse influenzata dall’andamento piatto della stagione dei Blazers, sta passando un po’ sotto silenzio, ma anche a Charlotte Donovan Clingan mette in mostra un potenziale da dominatore del pitturato. Il centro di Portland parte in quintetto, gioca poco meno di 18 minuti ma incide sul risultato con 13 rimbalzi e ben 4 stoppate

GUARDA LE 4 STOPPATE DI DONOVAN CLIGNAN 

tempo per battere i Pelicans. Gli ospiti disputano una ottima prima metà di gara, trascinati da un Trey Murphy sempre più protagonista con 22 punti e 6 rimbalzi, ma quando i Grizzlies accelerano dimostrano tutti i limiti già ampiamente messi in evidenza in questa stagione. I padroni di casa, ancora una volta in campo senza Ja Morant, mandano ben 7 giocatori in doppia cifra e hanno ottime risposte da Luke Kennard, che partito in quintetto segna 27 punti tirando 7/9 da tre

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA 

La sfida contro New Orleans non era certo delle più impegnative, ma Memphis, sempre priva del lungodegente Marcus Smart e soprattutto di Ja Morant, evita scivoloni grazie anche alle ennesime prove molto solide di Jaren Jackson Jr.(29 punti e 7 assist) e Desmond Bane (20 punti e 14 assist), colonne di una squadra che al netto degli infortuni continua a nutrire ambizioni importanti a Ovest

A Memphis, i Pelicans incappano nella 33° sconfitta di una stagione disgraziata, ma si portano a casa qualche segnale positivo, in particolare dal loro settore guardie. Oltre alla coppia titolare formata da Dejounte Murray (26 punti e 7 assist) e C.J. McCollum (22 punti e 4 assist), infatti, New Orleans trova conferme anche da un Jordan Hawkins che chiude con 20 punti in uscita dalla panchina

Philadelphia ferma Cleveland e prova a riavvicinarsi alla zona play-in a Est, la sconfitta lascia comunque i Cavs ancora nettamente in testa alla classifica della Eastern Conference 

Anche senza la sua stella Ja Morant, Memphis non molla la rincorsa al 2° posto nella Western Conference e battendo New Orleans resta nella scia di Houston. Vittoria importante per il morale più che per la posizione in classifica per i Blazers a Charlotte 

Tre grandi appuntamenti in diretta per un sabato che si preannuncia indimenticabile. Si inizia alle 18 con il secondo dei due Paris Games tra Spurs e Pacers su Sky Sport NBA con il commento in italiano direttamente da Parigi di Flavio Tranquillo e Davide Pessina. Alle 21, invece, sempre su Sky Sport NBA e in streaming eccezionalmente aperto a tutti su SkySport.it diretta di Minnesota-Denver con commento in italiano a cura di Dario Vismara e Matteo Soragna. Infine, dalle 23.30 su Sky Sport Uno via alla diretta della riedizione delle ultime Finals con Dallas che ospita Boston e il commento in italiano di Alessandro Mamoli e Mauro Bevacqua

TUTTA LA PROGRAMMAZIONE DELLA NBA SU SKY SPORT