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NBA, risultati della notte: Brunson trascina i Knicks contro Houston, OKC travolge i Bucks

NBA

Introduzione

Un grande Jalen Brunson da 42 punti trascina i Knicks alla vittoria in rimonta su Houston, mentre senza Giannis Antetokounmpo e Damian Lillard Bucks crollano a Oklahoma City. Vittoria più sofferta del previsto per Denver, che ha bisogno dell’ennesima tripla doppia da parte di Nikola Jokic per battere New OrleansMemphis ha la meglio su San AntonioSacramento vince in casa dei T’Wolves e Trae Young segna il canestro decisivo che regala agli Hawks il successo in volata su DetroitGolden State ritrova Draymond Green e batte Orlando, i Suns perdono anche a Portland dopo un tempo supplementare. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA

 

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Quello che devi sapere

DETROIT PISTONS-ATLANTA HAWKS 130-132

Gli Hawks arrivano a Detroit reduci da 8 sconfitte consecutive e un po’ incerottati a causa delle tante assenze, ma giocano una partita tenace, mandando ben 7 giocatori in doppia cifra con De’Andre Hunter, rientrato in quintetto al posto dell’infortunato Jalen Johnson, protagonista con 20 punti. Dall’altra parte Detroit conferma di vivere un ottimo momento e guidata dal solito Cade Cunningham, in doppia doppia con 30 punti e 14 assist, non molla su ogni pallone e trova anche 22 punti dal veterano Tobias Harris. Ne esce una partita combattutissima decisa quasi sulla sirena dal migliore in campo

 

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DETROIT PISTONS-ATLANTA HAWKS 130-132

LA DECIDE TRAE

In dubbio alla vigilia per un problema di tendinite, Trae Young scende in campo a Detroit, ma fatica per buona parte della partita. Quando si entra nel 4° quarto, però, la gara diventa il suo terreno di caccia e la stella degli Hawks segna proprio nell’ultimo parziale 17 dei suoi 34 punti, a cui aggiunge anche 9 assist, ma soprattutto segna il jumper a 1.6 secondi dalla fine che regala la vittoria agli Hawks 

 

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LA DECIDE TRAE

LA PARTITA DI FONTECCHIO

La sfida tra Pistons Hawks è una corsa fatta di continui sorpassi e controsorpassi e Simone Fontecchio partecipa senza tirarsi indietro, rimanendo in campo per 16 minuti e chiudendo con 4 punti e una presenza positiva per la squadra su entrambi i lati del campo

 

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LA PARTITA DI FONTECCHIO

CHARLOTTE HORNETS-WASHINGTON WIZARDS 114-124

Senza le loro stelle LaMelo Ball e Brandon Miller, gli Hornets affrontano Washington e trovano la prima tripla doppia nella carriera di Miles Bridges (24 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) e 23 punti 14 rimbalzi da Mark Williams, ma non basta per battere gli Wizards. Gli ospiti, infatti, danno l’accelerata decisiva già nel 2° quarto e strappano la vittoria in trasferta sulle ali di Bilal Coulibaly (26 punti) e di Corey Kispert, che entra dalla panchina e segna 25 punti tirando 5/9 dalla lunga distanza 

 

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CHARLOTTE HORNETS-WASHINGTON WIZARDS 114-124

NEW YORK KNICKS-HOUSTON ROCKETS 124-118

Ci vuole un 4° quarto strepitoso da parte di Knicks, a lungo sotto nel punteggio, per avere la meglio su una Houston al solito solidissima. Gli ospiti, privi dell’infortunato Alperen Sengun, trovano al terza tripla doppia in carriera per Amen Thompson, che chiude con 25 punti, 11 rimbalzi e 11 assist, e 18 in uscita dalla panchina per Cam Whitmore, ma crollano nell’ultimo parziale. New York viaggia grazie ai 22 punti a testa segnati da Mikal Bridges e Karl-Anthony Towns, ma soprattutto grazie a quello che è più che mai il leader della squadra

 

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NEW YORK KNICKS-HOUSTON ROCKETS 124-118

BRUNSON È DECISIVO

Nel 4° quarto i Knicks ribaltano completamente la partita con un parziale di 46-29 e il protagonista assoluto è Jalen Brunson, che proprio lì segna 17 dei suoi 42 punti, a cui aggiunge anche 10 assist e 6 rimbalzi, risultando imprendibile per la difesa avversaria 

 

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BRUNSON È DECISIVO

OKLAHOMA CITY THUNDER-MILWAUKEE BUCKS 125-96

Nel possibile rematch dell’ultima finale di Emirates NBA Cup non c’è storia, perché Milwaukee si presenta a OKC senza le sue stelle Giannis Antetokounmpo e Damian Lillard e di fatto non riesce mai ad entrare in partita. Dall’altra parte i Thunder dominano fin dai primi possessi e possono permettersi di dare ampio spazio alla panchina, da cui emerge un ottimo Ousmane Dieng da 21 punti, 8 rimbalzi e 5 assist

 

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OKLAHOMA CITY THUNDER-MILWAUKEE BUCKS 125-96

SGA, QUANTO BASTA

La vittoria contro i Bucks si rivela persino più semplice del previsto e OKC può permettersi di tenere Shai Gilgeous-Alexander in campo per soli 22 minuti, durante i quali la stella dei Thunder riesce comunque a segnare 34 punti tirando con un 15/19 dal campo che testimonia l’incapacità di Milwaukee di porre un freno al suo talento offensivo

 

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SGA, QUANTO BASTA

MINNESOTA TIMBERWOLVES-SACRAMENTO KINGS 114-116

La tripla con cui Anthony Edwards (21 punti e 6 rimbalzi con 7/21 dal campo) chiude la sua partita serve solo ad alimentare i rimpianti di Minnesota, la cui rimonta si ferma a un passo dal successo. Sacramento, invece, in attesa di abbracciare Zach LaVine, gioca la prima partita dopo la cessione dei De’Aaron Fox e strappa una vittoria importante anche per la classifica grazie ai 26 punti e 8 rimbalzi di un ottimo Malik Monk. Ai T’Wolves non bastano nemmeno i 30 punti di Naz Reid, partito in quintetto al posto dell’assente Julius Randle

 

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MINNESOTA TIMBERWOLVES-SACRAMENTO KINGS 114-116

DEROZAN È IL PUNTO FERMO DEI KINGS

In attesa di trovare nuovi equilibri con il cambio tra Fox e LaVine nel backcourt, i Kings passano a Minneapolis poggiandosi su quello che al momento rimane il loro punto fermo in attacco, DeMar DeRozan. L’ex Spurs e Bullschiude con 33 punti, 7 assist e 5 rimbalzi, segnando i canestri che nel finale ricacciano indietro i tentativi di rimonta deiT’Wolves

 

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DEROZAN È IL PUNTO FERMO DEI KINGS

MEMPHIS GRIZZLIES-SAN ANTONIO SPURS 128-109

Memphis si gode il ritorno in campo di Ja Morant (25 punti e 11 assist) e l’ottimo momento di Jaren Jackson Jr., migliore in campo con 31 punti e 6 rimbalzi, e grazie anche ai 27 punti in uscita dalla panchina di un attivissimo GG Jackson batte nettamente San Antonio. Agli Spurs non basta un Victor Wembanyama da 27 punti, 10 rimbalzi e 5 assist, perché gli ospiti finiscono per pagare il 33.3% al tiro dalla lunga distanza e soprattutto le 23 palle perse totali, senza mai riuscire davvero a infastidire i Grizzlies

 

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MEMPHIS GRIZZLIES-SAN ANTONIO SPURS 128-109

UTAH JAZZ-INDIANA PACERS 111-112

Vittoria decisamente meno facile del previsto per i Pacers a Salt Lake City, che tirano con un inconsueto 23.8% da tre e sono costretti a sudare fino all’ultimo secondo per strappare il successo in trasferta. Pascal Siakam è il migliore per Indiana con 22 punti e 6 rimbalzi, mentre dall’altra parte i Jazz lottano fino all’ultimo grazie alla doppia doppia da 21 punti e 12 rimbalzi di John Collins e ai 21 punti in uscita dalla panchina di Jordan Clarkson, senza però riuscire a coronare a pieno i loro sforzi

 

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UTAH JAZZ-INDIANA PACERS 111-112

DENVER NUGGETS-NEW ORLEANS PELICANS 125-113

Denver batte come da pronostico New Orleans, ma per strappare la vittoria i Nuggets hanno bisogno di grandi prestazioni da parte delle loro stelle perché i Pelicans giocano una gara di grande intensità e provano in ogni modo a restare in partita. I padroni di casa hanno un Michael Porter Jr. da 36 punti e un Jamal Murray da 20 punti e 8 assist, ma dall’altra parte il veterano CJ McCollum risponde con 30 punti, mettendo una pezza alla serataccia di Zion Williamson (14 punti ma solo 5/13 dal campo)

 

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DENVER NUGGETS-NEW ORLEANS PELICANS 125-113

JOKIC C’È

27 punti, 14 rimbalzi, 10 assist e 9/13 dal campo, basterebbero le cifre per descrivere l’ennesima prestazione ai limiti della perfezione messa in campo da Nikola Jokic contro New Orleans. Quando capisce che la sfida con i Pelicans è meno semplice del previsto, il serbo si mette al lavoro ed è lui a far girare l’attacco dei Nuggets che alla fine riesce ad avere la meglio

 

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JOKIC C’È

MURPHY NON SI FERMA

All’interno di una stagione disgraziata sotto tanti punti di vista, i Pelicans possono trovare uno spunto positivo nella crescita di Trey Murphy III, che anche a Denver è il migliore dei suoi e regala una prestazione da 41 punti tirando 8/12 dalla lunga distanza, confermando di avere le potenzialità per diventare una stella a tutti gli effetti

 

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MURPHY NON SI FERMA

PORTLAND TRAIL BLAZERS-PHOENIX SUNS 121-119 (OT)

Sconfitta che fa male per i Suns, che a Portland si fanno rimontare e subiscono il soprasso di misura da parte dei Blazers, che avrebbero la possibilità di vincere già sulla sirena dei regolamentari e che ci riescono nel supplementare. Il migliore per i padroni di casa è l’ex di serata Deandre Ayton, autore di una doppia doppia da 25 punti e 20 rimbalzi,mentre a Phoenix non bastano i 34 punti di Dvin Booker e i 25 di Bradley Beal in uscita dalla panchina

 

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PORTLAND TRAIL BLAZERS-PHOENIX SUNS 121-119 (OT)

GOLDEN STATE WARRIORS-ORLANDO MAGIC 104-99

Vittoria importante per Golden State, che prova a scappare nel 3° quarto, viene ripresa dai Magic nell’ultimo parziale ma alla fine riesce a strappare un successo tanto sudato quanto prezioso per le ambizioni di classifica dei ragazzi di Steve KerrAndrew Wiggins (25 punti) e Steph Curry (24) sono i migliori per gli Warriors, ma una grossa mano alla causa la danno anche i 17 punti in uscita dalla panchina di un positivo Moses Moody. Sempre in uscita dalla panchina è Cole Anthony, autore di 26 punti con anche 5 assist, il migliore per Orlando, a cui però manca la zampata decisiva nei minuti finali

 

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GOLDEN STATE WARRIORS-ORLANDO MAGIC 104-99

LA CLASSIFICA DELLA EASTERN CONFERENCE

New York batte Houston e continua a inseguire Boston per il 2° posto nella classifica della Eastern Conference, vittoria importante per Indiana, che batte i Jazz e approfittando della sconfitta di Milwaukee a Oklahoma City stacca i Bucks in 4^ posizione a Est

LA CLASSIFICA DELLA EASTERN CONFERENCE

LA CLASSIFICA DELLA WESTERN CONFERENCE

I Thunder travolgono Milwaukee e restano primi a Ovest, Denver ha la meglio su New Orleans e, complice la sconfitta di Houston a New York, ora ha nel mirino il 3° posto nella classifca della Western Conference

LA CLASSIFICA DELLA WESTERN CONFERENCE

LA PROGRAMMAZIONE SU SKY SPORT

Oggi in replica su Sky Sport NBA la sfida tra Memphis e San Antonio con commento originale in inglese

 

TUTTA LA PROGRAMMAZIONE DELLA NBA SU SKY SPORT

 

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