Introduzione
Nessuno, nella storia dell’All-Star Game NBA, ha mai vinto lo Slam Dunk Contest per tre volte consecutive. E il primo a riuscire nell’impresa potrebbe essere Mac McClung, specialista nei voli sopra il ferro che la NBA l’ha vista solo di striscio e gioca in G League. Trionfatore delle due ultime edizioni, McClung proverà a superare la concorrenza degli altri tre partecipanti per scrivere il suo nome nella leggenda dalla gara delle schiacciat
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Quello che devi sapere
TRE VOLTE CAMPIONE DELLE SCHIACCIATE: UN’IMPRESA (QUASI) IMPOSSIBILE
Non ci sono riuscite autentiche leggende come Julius Erving, Michael Jordan e Vince Carter e nemmeno specialisti della materia come Jason Richardson, Nate Robinson e Zach LaVine. Vincere per tre volte consecutive lo Slam Dunk Contest è risultato fin qui impossibile per tutti, e nella notte potrebbe accadere per la prima volta da quando la gara delle schiacciate è stata inserita nel programma dell’All-Star Game nel lontano 1976

MAC MCCLUNG: UN EROE INATTESO
A 26 anni compiuti, per Mac McClung la NBA rischia seriamente di diventare un sogno irrealizzabile. Due comparse molto veloci, prima con Bulls e Lakers nella stagione 2021-22 e poi con i Sixers nella stagione successiva, rimangono le sue uniche, lievissime tracce nella lega. La guardia, che da ormai due anni milita in G League con la maglia degli Osceola Magic, la squadra di sviluppo di Orlando, si trasforma però quando arriva il momento dell’All-Star Game. Nelle ultime due edizioni dello Slam Dunk Contest, infatti, McClung ha trionfato a grande sorpresa e questa notte potrebbe scrivere una pagina di storia davvero clamorosa. A provare a impedirglielo sarà un terzetto di concorrenti agguerriti

MATAS BUZELIS, CHICAGO BULLS
A proposito di G League, anche il rookie dei Bulls, 11^ scelta all’ultimo Draft, l’ha frequentata con una certa continuità durante la sua prima annata da professionista. Gli aspetti del gioco in cui deve migliorare sono tantissimi, ma di certo a Matas Buzelis non manca e non è mai mancata la capacità di saltare e aggredire il ferro. È lui il vero outsider dello Slam Dunk Contest che andrà in scena questa notte e guai a sottovalutare la sua voglia di mettersi in mostra

STEPHON CASTLE, SAN ANTONIO SPURS
Stephon Castle, invece, anche se è a sua volta un rookie la G League non l’ha mai nemmeno sfiorata. Al suo primo anno in NBA l’ex UConn è già un punto fermo degli Spurs che intendono puntare in altro attorno al talento unico di Victor Wembanyama e la scorsa notte ha iniziato con il piede giusto il suo All-Star Weekend vincendo il Rising Stars Challenge con il Team Chris guidato da Chris Mullin, aggiudicandosi inoltre il premio di MVP del torneo. E la guardia di San Antonio non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi…

ANDRE JACKSON JR., MILWAUKEE BUCKS
L’energia messa in campo e la voglia di buttarsi su ogni pallone gli sono valse un posto in quintetto a Milwaukee e con lui nello starting five i Bucks hanno rimesso in sesto una stagione che sembrava essere nata sotto pessimi auspici. In partita Andre Jackson Jr. non disdegna affatto volare dalle parti del ferro e ora proverà a mettere in pratica quanto appreso nei mesi trascorsi al fianco di uno schiacciatore d’eccezione come Giannis Antetokounmpo, sognando magari la doppietta 3-Point Contest-Slam Dunk Contest da festeggiare con il compagno di squadra Damian Lillard
