NBA, risultati della notte: Durant punisce Cleveland, Denver senza Jokic cade a Portland

Anche se la partita si rivela presto facile sul campo come lo era sulla carta, Paolo Banchero preferisce non prendersi rischi e trascina i suoi alla netta vittoria con un’altra solidissima prestazione da 30 punti, 8 rimbalzi e 5 assist in poco più di 30 minuti giocati

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In una sfida tra due squadre ampiamente rimaneggiate, gli Spurs vanno avanti anche di 16 punti ma si fanno rimontare e superare nel 4° quarto, solo per poi recuperare e vincere sulle spalle di un Jeremy Sochan da 23 punti e 9 rimbalzi e di un Devin Vassell da 20 punti e 7 assist, decisivo nei possessi che nel finale di partita sigillano la vittoria di San Antonio. Ai Sixers non basta un’altra ottima prestazione di Quentin Grimes, i cui 25 punti e 10 rimbalzi servono a poco 

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Non c’è scampo per gli Hornets a Oklahoma City, dove i padroni di casa mettono subito le cose in chiaro con un 1° quarto chiuso avanti 34-14. I 20 punti di un volenteroso Miles Bridges sono l’unico lampo di una serata da dimenticare per Charlotte, mentre i Thunder possono permettersi di lasciare spazio alla panchina da cui emergono Jaylin Williams e Isaiah Joe, autori di 14 punti a testa

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Nella sua stagione contraddistinta dalla corsa al premio di MVP, non sono previste partite in cui non dare il massimo. E così anche contro Charlotte Shai Gilgeous-Alexander lascia il suo marchio, segnando 30 punti e distribuendo 9 assistai compagni in meno di 30 minuti giocati

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Dopo la sconfitta subita giusto mercoledì notte per mano dei Pelicans, Minnesota si prende una pronta rivincita dominando senza alcun problema una versione ancora una volta molto rimaneggiata di New Orleans. I T’Wolves, guidati dai 20 punti di Julius Randle e dalla doppia doppia da 15 punti e 11 rimbalzi di Rudy Gobert, possono dare quindi ampio spazio ai loro panchinari e finiscono col mandare ben 7 giocatori in doppia cifra

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Continua il periodo disastroso per Miami, che contro Houston lotta grazie soprattutto a un Andrew Wiggins da 30 puntie 10/13 al tiro e alla doppia doppia da 16 punti e 14 rimbalzi del solito Bam Adebayo, ma cala nella seconda parte di gara e incappa nella 10^ sconfitta consecutiva. I Rockets, per contro, trovano un Amen Thompson decisivo su entrambi i lati del campo con 18 punti, 9 rimbalzi e 5 assist e collezionano la loro 9^ vittoria di fila

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A Miami, gli Heat fanno davvero di tutto per estendere in doppia cifra la loro striscia di sconfitte, ma ogni volta che provano a rientrare e superare Houston vengono ricacciati indietro da un Fred VanVleet in serata di grazia. Il veterano chiude da migliore in campo con 37 punti, 13/17 dal campo e soprattutto con un incredibile 9/11 al tiro dalla lunga distanza

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I Mavs, decimati dagli infortuni, non mollano la presa e ottengono una vittoria sudata su una delle squadre più in forma del momento. Jason Kidd ritrova P.J. Washington (27 punti) e può contare su Klay Thompson (20), mentre dall’altra parte ai Pistons non bastano le prestazioni in entrata dalla panchina di Mailk Beasley (16 punti) e del rookie Ron Holland, che chiude con 12 punti e 5 rimbalzi

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Contro la squadra che l’aveva scelto al Draft nel 2014, Spencer Dinwiddie gioca una delle migliori partite della sua stagione e guida Dallas alla vittoria con 31 punti e 7 assist, tirando 9/12 dal campo e gestendo tutti i possessi decisivi nel finale

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A Dallas l’attacco dei Pistons non gira come dovrebbe, e allora Cade Cunningham prova a mettersi in proprio e si prende 30 tiri, segnandone 15 e chiudendo con 35 punti, 7 rimbalzi e 6 assist che però non sono sufficienti per superare i Mavs

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È Kristaps Porzingis con 27 punti, 10 rimbalzi e 6 assist il protagonista principale della netta vittoria dei Celtics sul campo dei Jazz, una partita durante la quale il risultato non pare mai in discussione. Boston trova anche 26 punti, 6 rimbalzi e 6 assist da Jayson Tatum e 18 in uscita dalla panchina da parte del solito Payton Pritchard, mentre Utah può solo parzialmente consolarsi guardando ai 30 punti con 12/16 dal campo di un Collin Sexton mai arrendevole

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I Nuggets, sempre privi di Nikola Jokic, crollano nel secondo tempo della sfida a Portland e non sfruttano i 23 punti di Aaron Gordon e i 18 di Russell Westbrook. I Blazers, per contro, si godono uno Shaedon Sharpe molto attivo e autore di 23 punti e 6 rimbalzi così come i 19 punti in entrata dalla panchina di Delano Banton, anche se il vero protagonista per i padroni di casa è forse il miglior giocatore nella stagione di Portland

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Nella tutto sommato positiva seconda parte di stagione vissuta dai Blazers c’è la firma di Deni Avdija, migliore dei suoi anche contro Denver e decisivo per la vittoria con 36 punti, 8 rimbalzi, 7 assist e 12/16 dal campo

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Continua il momento difficile, il primo della loro stagione, per i Cavs, che in trasferta a Phoenix subiscono la maggior freschezza dei padroni di casa nella fase centrale della partita e collezionano la 4^ sconfitta consecutiva. Cleveland va sorprendentemente sotto a rimbalzo (54-45 per i Suns il conteggio finale) e paga la serataccia di Donovan Mitchell, che tira 2/18 dal campo e chiude con soli 7 punti. Anche Devin Booker fa più fatica del solito al tiro (7/17), ma chiude comunque in doppia doppia con 17 punti e 10 assist e fa da spalla all’ennesima prestazione clamorosa di un compagno davvero speciale

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Quando Kevin Durant trova il canestro come nella partita contro i Cavs, di solito per gli avversari c’è poco da fare. E Durant, forse esaltato dal confronto diretto con una delle migliori squadre della lega, regala una grande prestazione da 42 punti a cui aggiunge anche 8 assist e 6 rimbalzi

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Sono i 30 punti e 9 assist di un ispiratissimo James Harden a trascinare i Clippers alla vittoria casalinga su Memphis. I padroni di casa cambiano marcia dopo l’intervallo lungo e ribaltano l’inerzia di una partita che fin lì sembrava pendere dalla parte dei Grizzlies, guidati da Jaren Jackson Jr. (23 punti). Il secondo tempo, però, è dei Clippers, che trovano anche le doppie doppie da 23 punti e 10 rimbalzi di Kawhi Leonard e da 17 punti e 10 rimbalzi di Ivica Zubac

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Sconfitte tutto sommato indolori per Cleveland e Detroit, che rimangono rispettivamente al 1° e al 6° posto della classifica della Eastern Conference, mentre Miami, arrivata alla 10^ sconfitta consecutiva, continuana scivolare verso il basso 

A Ovest Oklahoma City continua la sua marcia solitaria in vetta, mentre Houston viaggia sull'onda delle sue 8 vittorie consecutive ed è al 2° posto e Phoenix e Dallas sembrano destinate a darsi battaglia per conquistare l'ultimo posto valido per il play-in della Western Conference 

Al momento Phoenix e Miami agguanterebbero gli ultimi posti per il play-in nelle due Conference, mentre Oklahoma City e Cleveland continuano a guardare tutti dall'alto, con i Thunder già sicuri del primo posto e, salvo sorprese davvero clamorose, anche i Cavs destinati a essere teste di serie 

Oggi su Sky Sport NBA in replica la sfida tra Mavs e Pistons con commento in lingua originale e alle 22, sempre su Sky Sport NBA, via alla diretta di Indiana-Brooklyn con il commento live di Francesco Bonfardeci e Matteo Soragna

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