Introduzione
Dopo l’eliminazione subita per mano dei New York Knicks al secondo turno, per i Boston Celtics si apre un’estate caldissima, complice anche la rottura del tendine d’Achille di Jayson Tatum che complica i piani per il prossimo anno. Secondo quanto riportato da Kevin O’Connor di Yahoo Sports, i biancoverdi hanno tenuto a colloquio Cooper Flagg durante l’ultima Combine del Draft, facendo nascere voci di un possibile scambio per prenderlo. Bleacher Report ha ipotizzato uno scambio per ciascun membro chiave dei Celtics, tra cui anche uno per convincere Dallas a cedere la prima scelta assoluta
Quello che devi sapere
JAYLEN BROWN AI NETS
- A Brooklyn: Jaylen Brown
- A Boston: Cam Thomas, Noah Clowney, scelta n.8 al Draft 2025, prima scelta 2027 (da Philadelphia, prima scelta 2031 (protetta 5)

I MOTIVI DELLO SCAMBIO
I Boston Celtics per come sono costruiti adesso costano uno sproposito: tenendo lo stesso roster arriverebbero a pagare qualcosa come 500 milioni di dollari per un roster che senza Tatum non può competere per il titolo. Il modo più veloce per togliersi dal "second apron", che limita fortemente le possibilità di muoversi sul mercato, è quello di cedere un contratto pesante a una squadra con ampio spazio salariale. Ecco perché Brooklyn, che ha più spazio di chiunque altro, potrebbe accogliere a braccia aperte una stella come Brown che guadagnerà 53.1 milioni di dollari il prossimo anno (e 65 nel 2028-29) cedendo in cambio tre prime scelte al Draft, oltre a due giovani come Thomas e Clowney

DERRICK WHITE AI PISTONS
- A Detroit: Derrick White e Baylor Scheierman
- A Boston: Jaden Ivey, una prima scelta 2027 (protetta 10) e una scelta 2029 (protetta 5)

I MOTIVI DELLO SCAMBIO
La grande stagione ha dimostrato che i Pistons possono giocarsela, specialmente in una Eastern Conference più aperta che mai. Aggiungere un giocatore del calibro di White al fianco di Cade Cunningham potrebbe portare Detroit al salto di qualità nelle due metà campo, sacrificando un po’ delle proprie scelte future e un giovane come Ivey che, se in salute dopo l’infortunio subito durante la regular season, potrebbe portare un po’ di velocità nell’attacco di Boston — oltre ovviamente al risparmio economico dovuto alla cessione del contratto di White, che il prossimo anno guadagnerà 28 milioni e ha una player option da 34.8 milioni per il 2028-29

JRUE HOLIDAY AI MAGIC
- A Orlando: Jrue Holiday
- A Boston: Kentavious Caldwell-Pope, Gary Harris, Cory Joseph e uno scambio di scelte nel 2027

I MOTIVI DELLO SCAMBIO
Alla soglia dei 35 anni e con ancora tre anni di contratto a 104 milioni di dollari complessivi, questa potrebbe essere l’ultima estate in cui cedere Holiday potrebbe dare a Boston un po’ di valore senza dover sacrificare asset. A Orlando farebbero carte false per metterlo al fianco di Franz Wagner e Paolo Banchero, mentre i Celtics riceverebbero un po’ di giocatori a basso costo da mettere sul perimetro o da girare ulteriormente in altri scambi, oltre al “pick swap” che potrebbe rivelarsi intrigante

KRISTAPS PORZINGIS AI LAKERS
- A Los Angeles: Kristaps Porzingis
- A Boston: Rui Hachimura, Maxi Kleber, uno scambio di scelte nel 2030 e uno nel 2032

I MOTIVI DELLO SCAMBIO
I Lakers hanno assolutamente bisogno di un centro, e anche se il primo giro di valzer tra Porzingis e Luka Doncic non è andato benissimo, entrambi ora sono in una fase diversa delle rispettive carriere. La versione ideale di Porzingis sarebbe capace di catapultare i Lakers tra le contender a Ovest, ma quella versione ormai si vede molto raramente per motivi fisici e di salute. Ciò nonostante, rimane un upgrade nei confronti di Jaxson Hayes e ad un costo tutto sommato contenuto, visto anche che il suo contratto è in scadenza nel 2026

SAM HAUSER AGLI SPURS
- A San Antonio: Sam Hauser
- A Boston: Julian Champagnie, Malaki Branham, tre seconde scelte al Draft

I MOTIVI DELLO SCAMBIO
Quest’anno Hauser ha guadagnato appena 2 milioni di dollari, una miseria rispetto al suo rendimento in campo, ma dal prossimo entrerà in vigore la sua estensione di contratto da 45 milioni di dollari in quattro anni, che considerando la luxury tax esorbitante dei Celtics rischia di costare tre volte tanto. Ecco perché un suo sacrificio potrebbe rivelarsi necessario, abbassando il monte salari e ottenendo in cambio un buon giocatore come Champagnie, oltre a un progetto come Branham e tre asset minori al Draft

PAYTON PRICHARD AI MAGIC
- A Orlando: Payton Pritchard
- A Boston: Jett Howard, Tristan Da Silva e la scelta numero 16 al Draft

I MOTIVI DELLO SCAMBIO
Il contratto di Pritchard è uno dei migliori della lega, visto che solo al suo ultimo anno nel 2027-28 guadagnerà 8.3 milioni. Cederlo adesso appare come uno scenario decisamente improbabile, visto che sarà ancora nel suo prime quando Tatum tornerà in campo, ma mettendolo sul mercato i Magic sarebbero più che disposti a prenderlo e a renderlo la loro point guard titolare. Sul piatto potrebbero mettere anche una buona ala da rotazione come Da Silva, anche da schierare come titolare al posto di Tatum in attesa del suo ritorno, e un tiratore da scoprire come Howard, oltre ovviamente a una scelta a metà primo giro

UN TENTATIVO DISPERATO PER COOPER FLAGG
La notizia che Flagg ha tenuto un colloquio con Boston ha ovviamente fatto alzare più di un sopracciglio, anche se sarebbe davvero incredibile se Dallas, dopo aver ceduto Doncic, rinunciasse anche a Flagg. L’unica opzione vagamente plausibile sarebbe quella che vedrebbe sul piatto anche Jayson Tatum: con Kyrie Irving ai box probabilmente per tutta la stagione 2025-26 esattamente come Tatum, i Mavs potrebbero "tankare" per il prossimo anno e ripresentarsi nel 2026-27 con Tatum, Irving, Anthony Davis e una prima scelta alta al Draft per dare la caccia al titolo nel 2027. Sarebbe un rischio gigantesco, visto che non c’è alcuna certezza delle condizioni con cui si ripresenteranno Irving e Tatum da due infortuni così pesanti, ma con Nico Harrison vi sentireste di escludere anche lo scenario più irrealistico?
