Mercato NBA, tre possibili point guard per i Dallas Mavs al posto di Irving

Il suo contratto con i San Antonio Spurs è in scadenza e i neroargento con ogni probabilità aggiungeranno Dylan Harper a un backcourt che può già contare su De’Aaron Fox e il rookie dell’anno Steph Castle. Per CP3, quasi 40enne, non ci sarebbe più spazio, ma ai Mavs invece potrebbe ricevere i minuti da titolare che pensa ancora di meritare, specie dopo una stagione da 8.8 punti e 7.4 assist senza saltarne neanche una. Un’opzione a basso costo per i Mavs, che aggiungerebbero esperienza per servire Flagg nelle sue zone di campo preferite

Il suo ritorno in campo è stata una delle storie di maggior successo della passata stagione, ma i giorni di Lonzo Ball ai Chicago Bulls sembrano ormai finiti — anche perché la squadra dell’Illinois sembra voler puntare su Coby White e Josh Giddey nel backcourt. A Dallas invece farebbe molto comodo un giocatore con le sue caratteristiche e la sua versatilità a un costo più che contenuto (10 milioni per il prossimo anno e un’opzione a favore della squadra per ulteriori 10 nel 2026-27), al netto dei problemi di infortuni da mettere in conto già al momento della firma

I Celtics, come è noto, hanno bisogno di abbassare un monte salari stratosferico e potrebbero decidere di cedere un membro chiave come Holiday che però si avvicina a 35 anni. Il suo contratto non è leggero, visto che deve ricevere 104 milioni di dollari nei prossimi tre anni, rendendo complicato per i Mavs pareggiare un accordo del genere per far tornare i conti della trade. Secondo Marc Stain però ci sarà quantomeno un tentativo per prenderlo