Introduzione
A 14 anni di distanza dalla sua prima volta, Rick Carlisle torna a giocarsi il titolo in una finale NBA, e lo fa con una squadra diversa. Dopo aver vinto le Finals 2011 alla guida dei Mavs, oggi porta Indiana alla sfida per il titolo. Solo altre 4 leggende delle panchine NBA sono mai stati capaci di trascinare due franchigie diverse alla serie finale nella loro carriera. Ecco chi sono.
Quello che devi sapere
RICK CARLISLE (DALLAS)
- FINALI NBA 2011
- Al suo terzo anno sulla panchina dei Mavericks (dopo esperienze da capo allenatore a Detroit e Indiana) Carlisle non solo trascina Dallas in finale NBA ma vince anche il titolo battendo i Miami Heat dei "Big Three" Wade-LeBron-Bosh
RICK CARLISLE (INDIANA)
- FINALI NBA 2025
- Tornato sulla panchina dei Pacers, a 14 anni di distanza dalla prima apparizione in finale NBA, Rick Carlisle torna a giocarsi l'anello, e lo fa dopo aver centrato la finale di conference già lo scorso anno.
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BILL FITCH (BOSTON)
- FINALI NBA 1981
- Bill Fitch inizia ad allenare (da head coach) a Cleveland, e sulla panchina dei Cavs ci resta per 9 anni. Quando la lascia è per sedersi su quella leggendaria dei Celtics, che al secondo anno della sua guida trascina in finale NBA e al titolo, il primo del "triplete" degli anni '80 (ma l'unico con la firma di Fitch).
BILL FITCH (HOUSTON)
- FINALI NBA 1986
- Lasciata Boston a fine stagione 1982-83, Fitch si siede sulla panchina di Houston e al terzo campionato alla guida dei Rockets li trascina già in finale NBA, persa però proprio contro quei Celtics che aveva allenato fino a qualche anno prima.
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PAT RILEY (L.A. LAKERS)
- 7 VOLTE
- Lo "Showtime" gialloviola degli anni '80 è diretto in campo da Magic Johnson ma in panchina da Pat Riley, che da capo-allenatore porta i Lakers a 7 finali NBA in 8 anni, con 4 titoli NBA (1982, 1985, 1987 e 1988).
PAT RILEY (NEW YORK)
- FINALI NBA 1994
- Cambia la costa, cambia (totalmente) lo stile di gioco, non cambiano i risultati. I Knicks "brutti-sporchi-e-cattivi" allenati da Pat Riley centrano le finali NBA nel 1994, anche se saranno costretti a soccombere davanti agli Houston Rockets di Hakeem Olajuwon.
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PAT RILEY (MIAMI)
- FINALI NBA 2006
- Riley (già dirigente a Miami al tempo) lascia la scrivania e scende in campo (sulla panchina degli Heat) dopo l'avvio con solo 11 vittorie nelle prime 21 gare sotto la guida di Stan Van Gundy. Al suo posto Riley vince 41 delle successive 61 partite e poi guida la cavalcata playoff che dà alla squadra della Florida il suo primo titolo della storia
PHIL JACKSON (CHICAGO)
- 6 VOLTE
- Phil Jackson arriva sulla panchina dei Bulls nella stagione 1989-90 e già al secondo anno (1991) porta Chicago in finale NBA. Lo farà per altre cinque volte (nel 1992, 1993, 1996, 1997 e 1998) e in ognuna delle sei occasioni la squadra dell'Illinois finirà per vincere il titolo NBA. "Coach Zen" non ha mai vinto un anello NBA senza Michael Jordan, certo; ma neppure MJ senza Jackson in panchina.
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PHIL JACKSON (L.A. LAKERS)
- 7 VOLTE
- Vinto il secondo threepeat sulla panchina dei Bulls, Phil Jackson si concede un anno di sabbatico e poi riappare su quella dei Lakers di Kobe&Shaq. Vincendo subito. Finale NBA (e titolo NBA) nel 2000, nel 2001 e nel 2002, poi ancora altre quattro apparizioni nella serie che decide il campionato: nel 2004 e nel 2008 (perdendo), poi ancora nel 2009 e nel 2010, vincendo due altri anelli con Kobe&Gasol.
LARRY BROWN (PHILADELPHIA)
- FINALI NBA 2001
- La prima apparizione in finale di coach Larry Brown arriva alla sua 19^ stagione su una panchina NBA (Denver, New Jersey, San Antonio, Clippers e Indiana, prima di approdare a Philadelphia - ma c'erano state anche 4 stagioni da capo allenatore nella ABA). Al 4° anno sulla panchina dei Sixers li guida in finale trascinati da Allen Iverson: ma deve arrendersi contro i Lakers di Kobe&Shaq.
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LARRY BROWN (DETROIT)
- 2 VOLTE
- Proprio contro quei Lakers coach Brown si prende la rivincita alla guida dei Detroit Pistons, che battono i gialloviola in finale NBA nel 2004 (con Chauncey Billups MVP) e si ripresentano a giocarsi l'anello l'anno successivo (venendo sconfitti da San Antonio).
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