Introduzione
Non ha vinto il premio di MVP della finale a Est (andato nelle mani del suo compagno Pascal Siakam) ma Tyrese Haliburton ha sicuramente messo la sua firma in tanti modi diversi nella cavalcata playoff dei Pacers. Con i suoi punti, con le sue triple, ma soprattutto con i tanti assist (156, a fronte di sole 31 palle perse). Ora però arriva il compito più difficile: affrontare quella difesa dei Thunder che negli ultimi due anni ha già dimostrato di saperlo mettere tanto in difficoltà
Quello che devi sapere
OKC LA KRIPTONITE DI HALIBURTON
Vietato nominare i Thunder a Tyrese Haliburton. La stella dei Pacers non ha bei ricordi: colpa (o merito, dipende dai punti di vista) della difesa di Oklahoma City, la migliore della NBA, che contro la point guard di Indiana negli ultimi due anni, nelle 4 sfide dirette in calendario, lo ha tenuto a soli 12 punti a partita, la media più bassa contro qualsiasi avversario nello stesso periodo di tempo.

29 MARZO 2025
Ha segnato 18 punti l’ultima volta che si sono incontrati, il 29 marzo scorso, ma in una sconfitta anche abbastanza secca (132-111) dei suoi Pacers. Per lui in quell’occasione 18 punti in 29 minuti, con 6/12 al tiro (compreso un ottimo 4/9 da tre) ma solo 3 assist distribuiti ai compagni.

26 DICEMBRE 2025
Un incubo per Haliburton la partita di Santo Stefano: solo 4 punti in 35 minuti a fine serata per lui, con 2/6 al tiro (sbagliando entrambe le triple prese) e 8 assist, in un’altra sconfitta contro Gilgeous-Alexander e soci (120-114 per OKC).

5 APRILE 2024
È arrivata invece una vittoria sul finire della passata stagione regolare, con Indiana capaci di imporsi su Oklahoma City 126-112 ma Haliburton ancora tenuto sotto controllo, almeno dal punto di vista della produzione di punti (solo 8 con 3/8 al tiro e 2/6 da tre), a fronte però di 11 assist.

12 MARZO 2024
Delle ultime 4 gare disputate contro i Thunder, questa per Haliburton è stata sicuramente la migliore, chiusa in doppia doppia (18 punti e 12 assist) guidando alla vittoria i suoi per 121-111. Percentuali al tiro sopra il 50% (8/15 dal campo, pur con 2/6 da tre) per il n°0 dei Pacers.

POCHI TIRI
Tralasciando i punti segnati (48 in 4 gare), è il numero di tiri insolitamente basso a testimoniare come la difesa di coach Daigneault sia in qualche modo riuscita a estraniare Haliburton dall’attacco dei Pacers. Per lui solo 10.2 tiri tentati a partita contro i Thunder, il secondo peggior dato (nel periodo) contro tutte le altre squadre NBA.

QUASI MAI IN LUNETTA
Se l’aggressività offensiva di un giocatore viene misurata anche dalla sua capacità di procurarsi falli e quindi tiri liberi, le 4 gare in questione parlando di un Haliburton sicuramente passivo. Solo nell’ultima partita (quella andata in scena il 29 marzo scorso) il leader dei Pacers si è presentato in lunetta, facendo 2/2 dalla linea della carità, ma nelle precedenti tre sfide contro OKC non aveva mai neppure tentato un libero. Il che vuol dire un libero tentato ogni due partite negli ultimi due anni.

LIMITATO ANCHE NEGLI ASSIST
Quando si parla di Tyrese Haliburton si parla del giocatore capace di vincere la classifica degli assist nel 2023-24 (10.9 di media) e di arrivare terzo quest’anno (9.2). Ecco allora che gli 8.5 assist di media distribuiti contro i Thunder nelle ultime 4 sfide dirette sono certo un buon numero ma anche il suo 4° peggior dato contro ogni squadra nelle ultime due stagioni

IL DUELLO CON DORT
Un difensore in particolare della batteria di esterni di OKC sembra dare particolari problemi a Tyrese Haliburton (e non solo a lui): Lu Dort. Non a caso inserito quest’anno nel primo quintetto difensivo, Dort ha tenuto la superstar di Indiana a 8 punti e 10 tiri tentati nei 122 possessi in cui si è occupato direttamente della sua marcatura nelle ultime quattro gare. Tra gli avversari che hanno marcato Haliburton in almeno 50 possessi, nessuno ha fatto meglio della muscolare guardia di Oklahoma City.
