NBA Finals, OKC resiste, rimonta e passa in casa dei Pacers: la serie torna in parità 2-2

Quando nel 3° quarto il vantaggio di Indiana si fa da doppia cifra, l’impressione è che gara-4 sia avviata a trasformarsi nella sostanziale replica di gara-3. Anche perché la partita l’hanno fin lì in sostanza sempre comandata i Pacers, sia nel punteggio che nel ritmo di gioco. Sull’orlo dell’1-3, però, Oklahoma City ritrova la coesione giusta, soprattutto in difesa, stravince un 4° quarto in cui concede solo 17 punti agli avversari e nel finale approfitta degli errori decisivi di Bennedict Mathurin, il cui 1/4 dalla lunetta viene accompagnato da due falli lontano dalla palla che di fatto condannano i padroni di casa

Nel primo tempo Shai Gilgeous-Alexander, con un plus/minus di -12, è semplicemente il peggiore in campo, e anche nel 3° quarto l’MVP in carica non riesce a trovare lo spunto in grado di invertire la tendenza di una partita che sembra avviata nella direzione di Indiana. Il suo 4° quarto, però, è da vero leader e campione. Nell’ultimo parziale il canadese segna 15 dei suoi 35 punti totali ed è la sua freddezza, anche dalla lunetta, a regalare ai Thunder il colpo del 2-2

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Nel corso dei primi tre quarti, quando Indiana sembra in controllo del gioco e Gilgeous-Alexander soffre dannatamente la marcatura di Andrew Nembhard, a tenere in piedi l’attacco di OKC è un Jalen Williams che gioca senza alcuna paura e chiude con 27 punti, 7 rimbalzi e un cruciale 11/11 ai tiri liberi

Alex Caruso era stato forse il peggiore dei suoi in gara-3, ma si riprende subito con una gara-4 dove oltre al consueto lavoro in difesa (5 palle recuperate) si vede quasi costretto ad agire da terza opzione in attacco. I suoi 20 punti arrivano con un eccellente 7/9 dal campo e sono del tutto fondamentali per non far crollare l’efficienza offensiva della squadra nei passaggi più complicati di gara-4 

Se Indiana non si fosse lasciata scappare una vittoria a lungo parsa quasi inevitabile, l’uomo copertina dei Pacerssarebbe quasi certamente stato un Pascal Siakam onnipresente: 20 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e 5 palle perse. Anche lui, però, sembra in debito di ossigeno nel finale e non riesce a evitare la rimonta e il sorpasso di OKC

Nella gara a lungo controllata, e in alcuni tratti dominata da Indiana c’è anche la firma di un Obi Toppin ancora una volta molto positivo in uscita dalla panchina con 17 e 7 rimbalzi. La sua presenza è preziosa anche in difesa, e i momenti migliori dei Pacers arrivano quando è lui a occupare, almeno nominalmente, il ruolo da ‘cinque’

Negli occhi, com’è giusto che sia, rimarrà lo strepitoso 4° quarto di Gilgeous-Alexander, ma se l’MVP aveva fin lì dovuto faticare tantissimo anche solo per poter tentare un tiro buona parte del merito è di un Andrew Nembhard quasi perfetto e che contribuisce anche in attacco con 10 punti. Nel finale, molto semplicemente, il talento e la freddezza della stella dei Thunder fa la differenza

Gara-4 in archivio, ma le Finals hanno ancora molto da dire: tutta la serie tra Oklahoma City e Indiana è in diretta su Sky Sport (sempre con il commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina, dagli Stati Uniti) con repliche nella giornata successiva. Al link qui sotto trovate tutti gli appuntamenti

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