NBA, da Garnett agli Yankees (passando per Edwards): i nuovi T'Wolves di Alex Rodriguez

A margine della Summer League di Las Vegas, i nuovi proprietari dei Minnesota Timberwolves Marc Lore e Alex Rodriguez hanno tenuto la loro prima conferenza stampa, toccando diversi temi interessanti nel voler intuire la direzione in cui la nuova proprietà (subentrata a Glen Taylor) vorrà muoversi. Ecco quanto emerso. 

Leggenda del baseball delle Major League (pur con le ombre legate al doping), per anni con la maglia dei New York Yankees sotto il regno del padre-padrone George Steinbrenner, Alex Rodriguez ha voluto ricordare l'insegnamento più importante ricevuto dal suo ex-boss: "Diceva sempre: 'Lunica cosa più importante di vincere è respirare'". E questo è l'attegiamento che il nuovo proprietario dei T'Wolves vuole portare in Minnesota. 

Le tensioni tra il giocatore simbolo (per anni) dei Minnesota Timbewolves Kevin Garnett e l'ex proprietario Glen Taylor sono state ampiamento documentate. Con Lore e Rodriguez, dovrebbe aprirsi una nuova pagina nel rapporto tra KG e la sua ex squadra: "È stato il più forte di sempre, qui in Minneosta, e per lui abbiamo un enorme rispetto. Vorremmo avvicinarlo a questa franchigia, sappiamo che i tifosi lo vogliono e noi lo vogliamo esattamente come loro", hanno detto i nuovi proprietari.

Lore e Rodriguez hanno fatto sapere che il Target Center avrà a breve "un nuovo sistema di illuminazione", sulla falsariga di quelli presenti a Los Angeles (con i Lakers) e a New York (con i Knicks). Viene chiamato "effetto teatro", con luci e ombre differenti in varie zone dell'arena: piace tantissimo a entrambi, si vorrebbe implementato già col via della nuova stagione, ma il Target Center è di proprietà della città, e la municipalità dev'essere d'accordo. 

I nuovi proprietari non hanno (mai) fatto mistero di voler vedere la nascita di una nuova arena per i loro Timbwerolves. L'attuale Target Center conta più posti nei livelli superiori (più lontani dal campo, e quindi meno costosi) che inferiori (più vicini, e quindi più importanti nel generare incassi). "Un'arena può essere un'àncora per un'intera comunità, oltre che uno strumento che mantiene i T'Wolves competitivi dal punto di vista finanziario". 

Una delle novità che la coppia Lore-Rodriguez ha fatto sapere di introdurre da subito è un sistema di compravendita di biglietti rivoluzionario grazie alla partnership con "The Jump", un'azienda che attraverso il semplice uso di una app permetterà ai tifosi di poter fare un'offerta in tempo reale anche durante una partita per occupare (a pochi dollari) un posto migliore (più vicino al campo) nella eventualità che nel frattempo si sia liberato per la rinuncia di un altro tifoso. 

Tra i giocatori presenti alla conferenza stampa della nuova proprietà a Las Vegas anche la superstar dei T'Wolves Anthony Edwards, che al momento è il simbolo (e la grande speranza) della franchigia, l'uomo che incarna più facilmente tutta l'ambizione della coppia Lore-Rodrigue: "La passione - per le vittorie, dei nostri giocatori, dei nostri fan - è uno degli aspetti a cui teniamo di più. Vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi", hanno detto i nuovi proprietari. E molto dei possibili successi passerà dalla crescita di Edwards.