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Gli speciali di Sky: "10 anni di NBA", tutte le emozioni di un decennio indimenticabile

NBA

Da LeBron James (e "The Decision") a Giannis Antetokounmpo MVP passando per l'addio di Kobe Bryant e il dominio degli Warriors di Steph Curry, tutte le emozioni di una decennio da rivivere assieme durante questa settimana di festa. Quando? Quando si vuole, grazie all'on demand

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Un decennio sta per finire, un decennio che sui parquet NBA ha visto scriversi pagine indimenticabili e che Sky Sport ha raccontato – anno dopo anno – seguendo da vicino i protagonisti e gli eventi che hanno fatto la storia del basket americano dal 2010 fino a oggi. Si dice 2010 e viene subito in mente quell’8 luglio 2010 quando, davanti alle telecamere di ESPN, in diretta nazionale, LeBron James ha annunciato al mondo (e ai Cleveland Cavs) la sua scelta di andare a giocare a Miami, indossando la divisa degli Heat. Si parte da qui, da “The Decision” (come ormai è diventato universalmente noto lo speciale televisivo che tante critiche ha attirato a “King” James), ma LeBron è presenza costante lungo tutto il decennio e quindi lungo tutto lo speciale televisivo preparato per l’occasione da Sky Sport, “10 anni di NBA”. James vive sulla sua pelle il primo, storico titolo dei Dallas Mavericks, che nel giugno 2011 hanno la meglio proprio sui Miami Heat dei “Big Three”, consegnando così l’anello a due leggende del calibro di Dirk Nowitkzi e Jason Kidd. Miami e James però si prendono immediatamente la rivincita, con gli interessi, a partire dall’anno successivo: titolo 2012 vinto contro gli Oklahoma City Thunder e titolo 2013 bissato contro i San Antonio Spurs, in una serie finale impreziosita da quello che probabilmente è il tiro del decennio, quello segnato dall’angolo da Ray Allen negli ultimi secondi dei tempi regolamentari contro gli Spurs, in gara-6. Vendetta Heat, ma vendetta anche Spurs, che l’anno dopo tornano in finale NBA, ritrovano i Miami Heat, ma stavolta vincono, mettendo in mostra una pallacanestro bellissima anche dal punto di vista estetico. Si tratta del primo titolo NBA di un giocatore italiano, Marco Belinelli, che impreziosisce il suo 2014 vincendo anche la gara del tiro da tre punti dall’All-Star Weekend di New Orleans. Con la seconda metà del decennio irrompono sulla scena Steph Curry e i Golden State Warriors: il raggio di tiro senza limiti del n°30 dei californiani rivoluziona il gioco, e al primo titolo del 2015 fa seguito una stagione storica, quella 2015-16 conclusa con il miglior record di sempre in stagione regolare – 73 vittorie e 9 sconfitte, meglio anche dei Chicago Bulls di Michael Jordan. In finale, però, arriva la delusione più grande per Curry e compagni: sopra 3-1 in finale contro i Cleveland Cavs del “solito” LeBron – nel frattempo tornato a casa - Golden State si fa rimontare e in una indimenticabile gara-7 vede la coppia James-Irving portare in Ohio il primo titolo della storia dei Cavs, coronando una rimonta mai vista prima a livello di finali NBA. Le emozioni di 10 anni di NBA, però, non sono assolutamente finite: ci sono anche quelle – dolce-amare – di alcuni ritiri eccellenti. A metà aprile 2016 esce di scena – alla sua maniera – Kobe Bryant. Venti anni nella NBA, venti anni con la casacca dei Los Angeles Lakers e un’ultima gara, leggendario, chiusa con 60 punti contro gli Utah Jazz. Dopo Bryant negli anni successivi dicono addio altre tre bandiere della NBA sempre più internazionale: Tim Duncan e Manu Ginobili in casa Spurs, Dirk Nowitzki a Dallas, tre altri esempi di campioni che hanno conosciuto una sola divisa per tutta la durata della loro carriera. Con loro se ne va anche Dwyane Wade, ma la NBA va avanti e scrive sempre nuove pagine di storia, alcune mai viste in quasi 75 anni di storia: come il primo titolo per una squadra canadese, quei Toronto Raptors che guidati da Kawhi Leonard portano il Larry O’Brien Trophy sopra il confine USA. È il segno di una NBA nuova, sempre in movimento e sempre più globale, come confermato da un’estate assolutamente irripetibile sul mercato dei free agent (Kawhi Leonard va ai Clippers, Anthony Davis ai Lakers, Russell Westbrook a Houston, il nostro Danilo Gallinari a Oklahoma City) e dai nomi che promettono di scrivere le pagine più leggendarie di un nuovo decennio, i Giannis Antetokounmpo e i Trae Young, i Luka Doncic e gli Zion Williamson. Il decennio che si chiude finisce con il loro arrivo e la loro entrata in grande scena sul palcoscenico NBA: così termina anche “10 anni di NBA”, lo speciale che vuole farvi rivivere tutte le emozioni di un decennio indimenticabile e che è disponibile on demand già durante tutte le feste.