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NBA, coach Redick furioso coi suoi giocatori: il timeout scuote i Lakers. VIDEO

NBA
©Getty

A 7:20 dalla fine del terzo quarto di gara-2, coach JJ Redick ha visto l’attenzione dei suoi giocatori calare prima dell’esecuzione di una rimessa laterale e ha chiamato immediatamente timeout. L’allenatore dei Lakers è quindi entrato in campo inveendo verso i suoi giocatori chiedendo loro cosa stessero facendo, arrivando quasi fino dall’altra parte del campo prima di rientrare in panchina. La "scenata" ha però avuto effetto: una volta tornati in campo i Lakers hanno piazzato un parziale di 7-0 che li ha portati a +19, gestendo poi il vantaggio nel resto del match per pareggiare la serie contro Minnesota sull’1-1

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"Non ero frustrato, stavo solo allenando. C’erano state un paio di azioni disorganizzate, perciò volevo essere sicuro che tutti fossimo allineati. Da allenatore vedi all’orizzonte quando sta per succedere qualcosa. Avevo bisogno che la squadra schiacciasse di nuovo il pulsante dell’urgenza, è già successo altre volte nel corso della stagione anche se non è una cosa che mi piace fare" ha spiegato Redick dopo la partita. LeBron James è stato più ecumenico: "Sappiamo che di tanto in tanto JJ può perdere la testa… è fatto così. Ma abbiamo risposto bene dopo quel timeout: l’importante è concentrarsi su cosa viene detto e non su come viene detto. Il mio coach al liceo faceva sempre così, perciò ci sono abituato". Austin Reaves è stato invece più stringato: "Diciamo solo che non era contento durante il timeout, ma ci siamo ripresi bene".