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Olimpiadi invernali 2026, il nodo della pista da bob: torna in ballo Cortina

olimpiadi 2026

Silvia Vallini

Rimane in campo l'opzione di costruire a Cortina lo Sliding Center per le gare di bob delle Olimpiadi invernali del 2026, anche se sul progetto restano delle criticità legate soprattutto al reperimento dei fondi necessari. Le stesse che riguardano anche l'ammodernamento dell'impianto di Cesana Torinese, motivo per cui non è escluso che si possa andare anche all'estero

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Tenere la pista da bob in Italia per le Olimpiadi del 2026: questa la priorità, con soluzioni estere come estrema ratio. L’incontro tra i rappresentanti della Fondazione Milano-Cortina è stato interlocutorio, ma quanto emerge è l’intenzione di privilegiare il nostro territorio. 

Due le opzioni interne

Cortina come previsto dall’inizio, ma con un progetto ridimensionato, il che permetterebbe di mantenere i costi più vicini al budget preventivato di 85 milioni, rispetto ai 100/120 milioni stimati più di recente. L’altra ipotesi è Cesana, dove una pista c’è già, per quanto inutilizzata da Torino 2006. Per ristrutturarla il governo dovrebbe stanziare circa 34 milioni. Poi occorrerebbe organizzare l’hospitality per gli oltre 300 atleti impegnati tra bob, skeleton e slittino, per federazioni e giornalisti. I costi, per questo, sarebbero a carico della Fondazione. Tra le soluzioni estere rimane Saint Morritz, anche per il vicino villaggio olimpico di Livigno, ma con una serie di complicazioni dovute tra l’altro agli spostamenti che gli atleti dovrebbero comunque affrontare in quel caso. 

Una decisione entro fine anno

Dunque, la pista da bob a Cortina non è stata ufficialmente archiviata nonostante la Procura della Corte dei Conti del Veneto, sulla scorta di quanto era emerso in precedenza, abbia aperto un fascicolo sull’abbandono della stessa e sulla spesa già affrontata (ad esempio per la demolizione della “Eugenio Monti”). Proprio perché la soluzione inziale è ancora al vaglio, non si è parlato di un’eventuale compensazione per il Veneto, che intanto comunque, si avvia ad essere aggiunto alla candidatura per le Olimpiadi Giovanili Invernali del 2028. Le risposte definitive al Cio dovranno essere date entro fine anno.