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Sinner, cena romana a Trastevere

Tennis

Cena alla 'Taverna Trilussa' per il tennista azzurro che è arrivato nel ristorante a Trastevere, nel cuore della movida, poco prima delle 21. Il proprietario lo ha fatto sedere al tavolo riservato per tanti anni a Roger Federer, grande frequentatore del locale

GLI SCATTI AL COLOSSEO - SINNER E L'ITALDAVIS AL QUIRINALE LIVE

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Ieri Jannik Sinner ha vissuto una giornata speciale a Roma. Rientrato in Italia dopo il trionfo agli Australian Open ha parlato in conferenza davanti ai giornalisti e poi ha posato al Colosseo per uno shooting fotografico privato. In serata si è goduto la cucina romana. Quattro primi (sebbene in porzione "assaggio") e tanti applausi: in un tripudio di calorie prima ancora che di complimenti, Jannik Sinner ha vissuto con una cena alla 'Taverna Trilussa' la sua serata da vacanze romane. Accompagnato dal manager Joseph Cohen, il tennista azzurro è arrivato nel ristorante a Trastevere, nel cuore della movida, poco prima delle 21. Il proprietario lo ha fatto sedere al tavolo riservato per tanti anni a Roger Federer, grande frequentatore del locale. Ha ordinato un tris di primi con amatriciana, cacio e pepe e ravioli, poi ha chiesto di provare anche la carbonara. Mostrando platealmente di apprezzare la cucina, il vincitore degli Open d'Australia ha poi chiuso la cena con un dolce. Foto di rito con gli altri clienti ed il personale del ristorante, quindi il ritorno in albergo.

Anche Berrettini oggi al Quirinale

Oggi è il giorno in cui è previsto l'incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Insieme a Sinner ci saranno anche gli altri tennisti azzurri che hanno partecipato alla spedizione vincente in Coppa Davis. Ci sarà anche Matteo Berrettini oggi al Quirinale. Si tratta di un bellissimo segnale di coesione di squadra e di un gruppo che non dimentica chi ha aperto una grande via con la finale a Wimbledon mai raggiunta da un italiano. Due semifinali negli Slam, due vittorie al Queens e n.6 al mondo. Sinner non ha mai smesso di aspettarlo. Berrettini non ha fatto parte del gruppo che ha vinto la Davis ma la porta per lui è sempre aperta. Anche oggi da Mattarella.