Il conto alla rovescia è finito, da stasera alle 21 su Sky Sport Action e Sky Sport Arena parte il Mondiale per club di volley. Si comincia dal torneo maschile con Trento e Civitanova, la prossima settimana toccherà poi alle Pantere di Conegliano
Ripartiamo dalla festa delle ragazze di Conegliano e dalla coppa alzata da quelli di Civitanova. Era il dicembre del 2019, a poche ore di distanza l’uno dall’altro, l’Italia della pallavolo completava uno storico, quanto inedito bis, vincendo il Mondiale per club femminile e maschile. Il Covid ha privato gli appassionati dell’edizione 2020 ma adesso si può tornare a giocarlo.
Le Pantere dell’Imoco difenderanno il titolo in Turchia, ad Ankara, il paese con i club femminili più ricchi. Fenerbahce e Vakif Istanbul su tutti, che a suon di promesse milionarie stanno facendo di tutto per strapparci Paola Egonu. L’icona di questo sport nel mondo, che con le sue schiacciate farà di tutto per riportare a casa il titolo meravigliosamente conquistato in Cina due anni fa. Oltre alle agguerrite squadre turche, Conegliano dovrà fare i conti anche con le numero uno del Brasile, le ragazze del Praia Clube. Come dire, peggior sorteggio non poteva capitarle. Il Brasile ci dirà se anche il titolo maschile rimarrà in Italia.
A Betim, a due passi da Belo Horizonte, Civitanova e Trento partono da favorite. Inserite in due gironi diversi, potrebbero regalarci una delle finali più belle mai giocate. La Lube di Blengini non è però al meglio, tra assenze e giocatori da recuperare. Ivan Zaytsev ci sarà, ma dopo i tre mesi di stop causa infortunio, difficilmente potrà incidere come vorrebbe. Così Juantorena alle prese con una fastidiosa infiammazione all’arco ascellare. Ma la qualità di questa squadra è fuori discussione.
Trento è invece al gran completo. Ci sarà anche Alessandro Michieletto, il giovane protagonista della cavalcata azzurra agli europei, che sogna di festeggiare il suo ventesimo compleanno facendosi un regalo molto speciale. Sarà anche il Mondiale delle novità: timer di 15 secondi fra un’azione e l’altra con l’obiettivo di rendere ancor più rapida la ripresa del gioco. Ci sarà un solo time out discrezionale per squadra e un time out tecnico per set. E l’introduzione televisivamente più significativa, con lo spostamento delle panchine sul lato del seggiolone del primo arbitro. Tutto in nome dello spettacolo, che potrete godere da questa sera su Sky Sport.