Derby al Frosinone: Latina ko. Rallenta la Spal

Serie B
Già decisivo con 2 gol all'andata, Federico Dionisi decide la sfida laziale pure al Francioni (Foto LaPresse)
dionisi_rigore_lapresse

Archiviato il pareggio del Verona, la 24.a giornata della Serie B certifica il 2° posto dei ciociari che espugnano il Francioni grazie a Dionisi. Emiliani frenati dall'Ascoli, steccano Entella e Cittadella a differenza di Spezia e Perugia. Termina 0-0 all'Arechi, Galano esalta il Bari contro il Vicenza

Discorsi apertissimi in materia di promozione diretta, d’altronde il passo falso del Verona scongiura la fuga al comando e concede nuove chance alla inseguitrici. Ne approfitta il Frosinone, ora a -1 dalla capolista, che festeggia nel derby della 24.a giornata della Serie B. Come nel match d’andata il protagonista resta Federico Dionisi, 10 gol in stagione e 3 riservati al Latina nella rovente sfida laziale: se la sua doppietta esaltò il Matusa lo scorso settembre, al Francioni basta un calcio di rigore per abbattere l’imbattibilità casalinga dei nerazzurri. Un’altra conferma per Marino, secondo stop di fila per Vivarini dopo la striscia di 10 gare utili pur annacquate dai pareggi (7, addirittura 14 in stagione). Rispondono presente quindi i ciociari a differenza della Spal, favola bloccata sul pareggio come a Vicenza nell’ultimo turno: termina 1-1 contro il solido Ascoli, squadra in serie positiva da 7 gare e uscita indenne dal fortino del Mazza (26 punti emiliani e 27 gol segnati). Favilli illude i marchigiani agguantati nel finale dal rigore di Antenucci. Semplici difende il 3° posto della classe eppure vanifica il fattore interno, risorsa che sta costruendo le fortune della più bella rivelazione del torneo.

Ternana a Picco - Acque agitate in zona playoff, altro non fosse che il gruppo resta compatto a causa dei segni ‘X’. Prendete il Cittadella fermato dalla Pro Vercelli, battuta d’arresto che nega il sorpasso sul Benevento al 4° posto. Lo 0-0 finale maturato al Tombolato, 2° pareggio veneto in stagione, ribadisce la relativa continuità di risultati degli uomini di Venturato. Non va oltre l’1-1 nemmeno l’Entella, insuperabile a Chiavari da oltre un anno eppure rivedibile lontano dal proprio impianto. D’altro canto la trasferta a Pisa, rivale pragmatica per eccellenza dai reparti agli antipodi, poco concede all’Arena Garibaldi per meriti di Gattuso ancora a ridosso dei playout dopo l’1-1 targato Caputo e Cani. Una buona risposta arriva invece dal Picco, casa dello Spezia che bissa il successo contro il Latina superando 2-0 la Ternana: decidono la new entry Djokovic e il rigore di Granoche, puntuali a spegnere l’entusiasmo umbro dopo l’avvento di Gautieri penultimo della classe.

Bari in volo - Balzo importante in chiave playoff degli umbri che blindano i tre punti al Curi e scavalcano in classifica la coppia ligure. Entusiasmante la sfida vinta 3-2 contro il Brescia, illuso dai gol di Caracciolo e Bonazzoli a rimontare il vantaggio di Forte. Che impatto quello del ragazzo di proprietà dell'Inter, 15 gol alla Lucchese in Lega Pro prima dell'approdo a Perugia: è proprio l'attaccante 23enne a sancire il definitivo 3-2 dopo il pari di Mustacchio trascinando così la banda Bucchi. Terzo stop di fila per Brocchi sempre più vicino alla zona che scotta dove galleggia pure la Salernitana, frenata sullo 0-0 dal Novara all'Arechi. Un punto che non sposta gli equilibri ma nemmeno soddisfa il salto di qualità invocato da Bollini e Boscaglia. È invece festa al San Nicola nel segno di Floro Flores e Galano, new entry della sontuosa campagna acquisti del Bari. All’86’ il sinistro dell’attaccante pugliese, uno dei tanti ex del match come Ebagua che aveva segnato il pareggio provvisorio, stende 2-1 il Vicenza al tappeto dopo 6 gare utili, stop che non pregiudica l’ottimo lavoro di Bisoli. Per Colantuono si tratta del primo acuto nel 2017 a caccia della Serie A.