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Alex Zanardi, avviata la riduzione della sedazione. News

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Nuovo bollettino medico sulle condizioni di salute di Alex Zanardi. I medici dell'ospedale di Siena hanno confermato l'avvio della riduzione della sedazione. Il quadro neurologico resta grave e la prognosi rimane riservata. Un nuovo aggiornamento la prossima settimana

ZANARDI: NUOVO INTERVENTO ALLA TESTA

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Nuovo bollettino medico sulle condizioni di Alex Zanardi. Dopo il grave incidente in handbike il 19 giugno e le tre operazioni, nel pomeriggio di giovedì 16 luglio un nuovo aggiornamento sulle condizioni del campione:  "I medici hanno avviato la progressiva riduzione della sedo-analgesia. In seguito alla riduzione della sedazione - spiega la direzione sanitaria - saranno necessari alcuni giorni per ulteriori valutazioni sul paziente da parte dall'e'quipe multidisciplinare che ha in cura l'atleta" e "permettere ogni prosecuzione del suo percorso terapeutico e riabilitativo"

La prognosi rimane riservata

"Attualmente - spiega l'ospedale Santa Maria delle Scotte di Siena - rimangono stabili i parametri cardio-respiratori e metabolici, permane grave il quadro neurologico e la prognosi rimane riservata". Alex Zanardi è ricoverato in terapia intensiva in seguito all'incidente del 19 giugno scorso con la handbike contro un camion. "La decisione - spiegano i sanitari - è stata presa in accordo con la famiglia del campione. Ulteriori informazioni sulle condizioni di salute di Zanardi verranno diffuse la prossima settimana in accordo con la famiglia"

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Iniziata la perizia tecnica sull'incidente

Con l'esame della handbike di Alex Zanardi, sotto sequestro nella caserma dei carabinieri di Pienza (Siena), è iniziata la perizia tecnica affidata dalla procura di Siena per accertare se la bici del campione bolognese, possa aver avuto un guasto o un malfunzionamento poco prima dell'incidente del 19 giugno scorso. All'ingegner Dario Vangi, professore di progettazione meccanica e costruzione di macchine al Dipartimento di ingegneria industriale dell'Università di Firenze, tra i maggiori specialisti in infortunistica strada, i magistrati senesi hanno anche chiesto di accertare se l'omologazione del velocipede prevedesse la circolazione su strada. Il perito dovrà inoltre ricostruire la dinamica dell'incidente con cui Zanardi è andato a sbattere contro il tir che procedeva in direzione opposta. La perizia dovrà chiarire anche le condizioni del manto stradale della provinciale 146. Per questo il consulente ha fatto un sopralluogo sul luogo dell'impatto per realizzare rilievi fotografici del tratto di strada percorso dalla staffetta