
Il glossario del Coronavirus: le nuove parole e le sigle dell'emergenza
Obbligatorio essere informati durante la crisi sanitaria, emergenza in Italia e nel mondo dettata dal Coronavirus. Come emerso nelle ricerche degli utenti negli ultimi 30 giorni, sono numerosi i termini presenti nelle top 20 quotidiane stilate da Google. Ecco in ordine alfabetico le parole digitate più volte con la relativa definizione

ASINTOMATICO. Indica la possibilità di essere positivi al Covid-19 avendo quindi contratto il virus, ma senza manifestare particolari sintomi. I segnali consistono in febbre e mal di testa, tosse e mal di gola, naso che cola, malessere generale e bronchite fino alle difficoltà di respirazione. L’unico modo per scoprire la positività al Coronavirus è sottoporsi al tampone. Pur senza ammalarsi, l’asintomatico può contagiare gli altri: pertanto è fondamentale rispettare le norme di sicurezza dalla permanenza in casa al lavaggio frequente delle mani e mantenendo le distanze (anche all’interno del nucleo familiare)
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AVIGAN. Noto come Favipiravir (o anche T-705), è un farmaco antivirale che possiede un’attività diretta contro molti virus a RNA. Autorizzato in Giappone dal marzo 2014 ma successivamente tolto dal mercato, è un medicinale per il trattamento di forme di influenza causate da virus nuovi o riemergenti. Limitato ai casi in cui gli altri antivirali sono inefficaci, l’Avigan è in fase di sperimentazione anche in Italia "per valutare il suo impatto nelle fasi iniziali della malattia", come annunciato dal Ministro della Salute Roberto Speranza. Non c’è ancora nessuna certezza sul suo utilizzo, ha spiegato il governatore lombardo Attilio Fontana: "Non si sa se funzioni o non funzioni, è diventato virale sulla rete ma adesso potrà essere testato"
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CORONABOND. Proposti recentemente da Giuseppe Conte, presidente del Consiglio italiano, e da Emmanuel Macron, presidente francese, rappresentano l’introduzione di una forma di obbligazione collettiva a tutti i Paesi dell’Unione Europea. L’obiettivo è fornire risorse a un fondo comune di risposta alla crisi economica e finanziaria dettata dal Coronavirus. Può essere intesa come l’idea di forme di assicurazioni comune anti-crisi e di mutualizzazione del debito così prodotto tra gli Stati di tutto il continente: consentirebbe di finanziare le spese straordinarie in termini di sanità, per l’acquisto di dispositivi medici e mascherine oltre a sostenere le famiglie e fronteggiare la crisi delle imprese
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COVID-19. O malattia da coronavirus 2019, è una malattia infettiva respiratoria causata dal virus denominato SARS-CoV-2 appartenente alla famiglia dei coronavirus. I primi casi sono stati riscontrati durante la pandemia di Covid-19, iniziata probabilmente alla fine di dicembre 2019 nella città di Wuhan, nella provincia cinese dell’Hubei. Come ormai noto, purtroppo, il virus si è diffuso su scala mondiale ed è il nemico contro il quale stiamo combattendo tutti da tempo
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DISPNEA. Si indica il termine medico che corrisponde alla consapevolezza di una persona nel faticare a respirare: alla base c’è un’oggettiva difficoltà nello scambio di materia gassosa tra il sangue presente nei polmoni e l’aria che si trova negli alveoli. La dispnea può colpire varie zone del corpo ma soprattutto l'apparato respiratorio, il cuore, i vasi o il sangue. Come noto, può essere un sintomo del Coronavirus
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DISTANZIAMENTO SOCIALE. Può essere inteso come l'insieme di azioni di natura non farmacologica per il controllo delle infezioni, con l’obiettivo di rallentare o fermare la diffusione di una malattia contagiosa quale è il Covid-19. Rispettando il distanziamento sociale, diminuiscono le probabilità di contatto di persone portatrici di un’infezione con individui non infetti: si riduce così al minimo la trasmissione della malattia e quindi la mortalità. Ne derivano la quarantena e l’isolamento dei pazienti, la chiusura delle scuole e dei luoghi di lavoro senza dimenticare i provvedimenti che vietano l’assembramento di persone "per evitare una grande ondata epidemica" (si legge sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità)

DPCM. È il decreto ministeriale emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, attualmente Giuseppe Conte. Si tratta di un atto amministrativo che, in questo periodo, è legato all’emergenza Coronavirus in Italia: sono infatti presenti misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale della diffusione del Covid-19. Come appena approvato dal Consiglio dei Ministri, il nuovo decreto adotta sanzioni ancora più dure per chi non rispetta la legge: si va dalle multe per chi non rispetta le restrizioni imposte dal Governo al carcere per coloro che intenzionalmente escono di casa sebbene positivi al Coronavirus

DPI. Si fa riferimento ai dispositivi di protezione individuale, ovvero i prodotti che hanno la funzione di salvaguardare la persona che li indossa dai rischi per la salute. In tempi di Coronavirus parliamo quindi delle mascherine che, come raccomanda l’Organizzazione Mondiale della Sanità, vanno indossate soprattutto se si presentano sintomi da Coronavirus (tosse o starnuti) o se si sospetta di aver contratto il virus. L’uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del Covid-19 ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani (guanti) oltre agli occhi

FFP2. S’intende la classe di protezione respiratoria da parte della maschera filtrante. Il sistema di classificazione si suddivide in tre classi FFP, dove la sigla indica "filtering face piece" ovvero maschera filtrante. Le maschere respiratorie della classe di protezione FFP2 sono adatte per ambienti di lavoro nei quali l'aria respirabile contiene sostanze dannose per la salute e in grado di causare alterazioni genetiche

FFP3. Come in precedenza, ma con la massima protezione possibile e destinate al personale sanitario. Se le FFP2 filtrano oltre il 92% delle particelle sospese nell'aria, le FFP3 arrivano a valori pari o superiori al 98%. "Lo strato esterno protegge dallo sporco più grossolano - ha spiegato l'esperto Claudio Galbiati all’Ansa -, lo strato intermedio filtra mentre quello interno dà forma alla maschera e protegge il filtro dall'umidità del respiro"

IMMUNITÀ DI GREGGE. Recentemente indicata dal primo ministro inglese Boris Johnson come strategia anti-Covid-19 per contenerne la diffusione. In questo caso non si cerca di contrastare l’epidemia, ma di far leva sull’immunità che gradualmente le persone acquisiranno. Si tratta di un meccanismo che si instaura all’interno di una comunità: se la grande maggioranza degli individui è vaccinata (o ha superato la malattia con anticorpi propri), limita la circolazione di un agente infettivo andando quindi a proteggere anche coloro che non possono sottoporsi a vaccinazione. Da tenere in considerazione come un vaccino non sia ancora disponibile e che, nel caso del Regno Unito, si esporrebbe il 60% della popolazione al virus. Lo stesso Johnson ha immediatamente fatto dietrofront rispetto alla proposta iniziale

ISS. È l’Istituto Superiore di Sanità ovvero un ente di diritto pubblico che, in qualità di organo tecnico-scientifico del Servizio sanitario nazionale in Italia, svolge diverse funzioni: ricerca, sperimentazione, controllo, consulenza, documentazione e formazione in materia di salute pubblica. L'Istituto è posto sotto la vigilanza del Ministero della salute. Attualmente il commissario straordinario è Silvio Brusaferro

LOCKDOWN. Termine inglese che possiamo tradurre in italiano con le parole "blocco" o "isolamento". In tempi di Coronavirus, è utilizzato per indicare le misure di contenimento messe in atto dall’Italia e dagli altri Paesi nel mondo per fronteggiare l’emergenza. Questo protocollo prevede infatti misure di isolamento, ovvero una limitazione delle entrate e delle uscite da una delimitata zona e una chiusura delle attività non considerate primarie

MASCHERINE. Uno dei dispositivi di protezione individuale, indispensabile per prevenire il contagio da Covid-19 attraverso le vie respiratorie. Come ha spiegato Claudio Galbiati, che in Confindustria rappresenta i produttori e distributori dei dispositivi di protezione individuale (DPI), sono sconsigliate le mascherine fai-da-te a differenza di quelle chirurgiche che filtrano l’aria in uscita. Abbiamo già approfondito insieme le mascherine FFP2 e FFP3

MODULO AUTOCERTIFICAZIONE. Obbligatorio per chi si sposta dalla propria abitazione durante l’emergenza Coronavirus. Aggiornato l’ultima volta nella data del 23 marzo con ulteriori restrizioni nelle circostanze che legittimano gli spostamenti, il modulo di autocertificazione concede di muoversi solo per comprovate esigenze lavorative, esigenze di assoluta urgenza e motivi di salute. I cittadini sono obbligati ad utilizzarlo in vista dei controlli da parte delle forze dell’ordine
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OMS. In inglese World Health Organization, è l’Organizzazione Mondiale della Sanità nonché l’agenzia speciale dell’ONU per la salute. Ha sede a Ginevra, in Svizzera, e pone l’obiettivo di raggiungimento da parte di tutte le popolazioni del livello più alto possibile di salute. Dal 2017 il direttore generale dell’OMS è Tedros Adhanom

PANDEMIA. S’intende una malattia epidemica che, diffondendosi rapidamente tra le persone, si espande in vaste aree geografiche su scala planetaria coinvolgendo gran parte della popolazione mondiale nella malattia stessa o nel semplice rischio di contrarla. Come dichiarato dall’OMS lo scorso 11 marzo, il Covid-19 costituisce proprio una pandemia

POLMONITE INTERSTIZIALE. Come ha spiegato lo pneumologo Luca Richeldi, "È un'infiammazione polmonare che in genere colpisce le vie aeree terminali, dove avvengono gli scambi gassosi". È, purtroppo, la grave diagnosi riscontrata negli ospedali sui ricoverati che inizialmente presentavano febbre e tosse. A causa di questa degenerazione, alcuni pazienti accusano gravi problemi respiratori tanto da essere ricoverati in terapia intensiva e ventilati

REMDESIVIR. È un farmaco antivirale sviluppato come trattamento per la malattia da virus Ebola e le infezioni da virus Marburg. È stato dimostrato che mostra anche attività antivirale contro altri virus a RNA (compresi quelli che causano la MERS e SARS), mentre è in fase di studio per le infezioni da virus SARS-CoV-2. Il medicinale è infatti in sperimentazione in 12 centri italiani per verificarne l’efficacia contro il Covid-19

SARS. Acronimo in inglese di Severe Acute Respiratory Syndrome o sindrome respiratoria acuta grave, fu una forma atipica di polmonite causata dal virus SARS-CoV. Apparve la prima volta nel novembre 2002 nella provincia del Guangdong (Canton) in Cina e provocò oltre 700 decessi. La malattia fu causata da un coronavirus (così chiamato per la sua apparenza al microscopio) che nel 2017 gli scienziati cinesi hanno rintracciato in una specie di pipistrelli

SATURIMETRO. Si tratta di uno strumento a forma di molletta che, attaccato all’estremità del dito, in pochi secondi riesce a misurare la quantità di ossigeno presente nel sangue. Il saturimetro è destinato a chi ha problemi respiratori gravi. Importante l’appunto di Marina Chiara Garassino, oncologa dell’Istituto Tumori: "La saturazione è un valore che va interpretato in ambito medico, da 90 a 100 si va da valori assolutamente normali a patologici. Usato al di fuori del controllo medico, può portare al panico o alla sottovalutazione"

SKYPE. È un software di messaggistica instantanea, che unisce caratteristiche presenti nei client (chat e trasferimento file) a un sistema di telefonate basato su un network Peer-to-peer. Basta una connessione Internet ed è possibile parlare in video: uno strumento prezioso ai tempi del Coronavirus

SMART WORKING. O lavoro agile, è stato definito nell’ordinamento italiano come "una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le parti, anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell’attività lavorativa"

TOCILIZUMAB. È un farmaco immunosoppressore, studiato soprattutto per il trattamento dell'artrite reumatoide e dell'artrite idiopatica giovanile sistemica, una grave forma di artrite reumatoide dei bambini. Si tratta di un medicinale in fase di sperimentazione contro il Covid-19: il suo utilizzo è stato promosso dall’oncologo Paolo Ascierto insieme al collega Vincenzo Montesarchio all’ospedale Cotugno di Napoli

VENTILATORI POLMONARI. Indispensabili per i pazienti con insufficienza respiratoria, che necessitano di un respiratore automatico ovvero una macchina che favorisce l’immissione e l’emissione dell’aria nei polmoni per il supporto respiratorio. La ventilazione meccanica può salvare la vita nei casi più gravi legati al Covid-19, ecco perché la solidarietà si è mossa anche per l’acquisto di questi macchinari da destinare negli ospedali

ZONA ROSSA. Si definisce un'area soggetta ad un alto rischio di carattere ambientale, sociale o d'altro genere. Può essere istituita temporaneamente o definitivamente e può essere interdetta al pubblico. Ad inizio epidemia un esempio di zona rossa era Codogno, nel Basso Lodigiano. Come ha annunciato Giuseppe Conte lo scorso 9 marzo, "Non ci sarà più una zona rossa ma ci sarà l’Italia zona protetta". Ne derivano tutte le misure di contenimento dal Coronavirus tra spostamenti, distanziamento sociale e il rispetto delle regole