Riapertura delle frontiere extra Europa a 15 Paesi: Usa fuori dalla lista. FOTO
L'Unione europea riapre dal primo luglio le sue frontiere esterne a 15 Paesi terzi: fuori gli Stati Uniti mentre la Cina è compresa nella lista, ma a condizione di reciprocità. L'elenco dei Paesi verrà aggiornato ogni due settimane e le limitazioni di viaggio potranno essere progressivamente revocate in base alla situazione epidemiologica
Il Consiglio Europeo ha deciso di riaprire le frontiere a 15 Paesi esterni all'Unione: nella lista non ci sono gli Stati Uniti mentre la Cina sarà vincolata alla condizione di reciprocità.
La lista verrà aggiornata ogni due settimane, in base alla situazione epidemiologica dei paesi terzi, che dovrebbero soddisfare alcuni criteri.
Tra i vincoli: un numero di nuovi casi Covid-19 negli ultimi 14 giorni per 100 mila abitanti vicini o al di sotto della media Ue (così com'era il 15 giugno 2020); tendenza stabile o decrescente di nuovi casi in questo periodo rispetto ai 14 giorni precedenti.
Come detto, nella lista non ci sono gli Stati Uniti.
Mentre la Cina sarà vincolata alla condizione di reciprocità.
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Fuori dalla lista anche Brasile e Russia.
Tra i 15 Paesi cui saranno riaperte le frontiere l'Algeria. Di seguito le altre nazioni presenti nell'elenco.
Anche l'Australia nella lista dei Paesi cui l'Europa riaprirà le frontiere dal 1° luglio.
Così come il Canada.
La Georgia
Il Giappone
Anche il Marocco nella lista dei 15 Paesi
Montenegro
Ruanda
Serbia
Thailandia
Tunisia
Anche l'Uruguay nella lista dei 15 Paesi cui l'Unione Europea riaprirà i confini.
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