Guerra Ucraina-Russia, news in diretta e le ripercussioni nel mondo dello sport
guerra ucraina
L'Unione Europea, all'interno delle sanzioni che stanno colpendo il Chelsea di Roman Abramovich, ha stabilito che in caso di qualificazione ai quarti di finale di Champions League, il club non potrà vendere biglietti per la gara di Stamford Bridge
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Governo verso nomina Commissario straordinario per gestione accoglienza profughi
Il governo è orientato a nominare un commissario straordinario per la gestione dell'accoglienza. E' quanto emerso dopo una riunione stamattina a Palazzo Chigi sulle misure per l'accoglienza e l'assistenza dei cittadini in arrivo dall'Ucraina con i ministri dell'Interno Larmogese, dell'Economia e delle Finanze Franco, del Lavoro Orlando, coordinata dal sottosegretario alla presidenza Garofoli e a cui ha preso parte anche il capo dipartimento della Protezione civile Curcio.
Mosca: "Compromesso su Ucraina neutrale è possibile"
Un "compromesso" sull'Ucraina neutrale secondo il modello svedese o austriaco "è possibile". Lo annuncia il Cremlino. "Questa è un'opzione che viene discussa ora e che può essere considerata un compromesso", ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov
Boris Johnson: "Ucraina non ha prospettiva di adesione alla Nato nel prossimo futuro"
L'Ucraina non ha la prospettiva di un'adesione alla Nato nel prossimo futuro: lo ha detto il premier britannico Boris Johnson, citato dal Guardian. "Ho parlato con Volodymyr (Zelensky), di nuovo, ieri. E voi sapete, naturalmente, che capisco cosa sta dicendo sulla Nato e sulla realtà della sua posizione. E tutti hanno sempre detto, e lo abbiamo detto chiaramente a Putin, che l'Ucraina non entrerà nella Nato nel prossimo futuro. Ma la decisione sul futuro dell'Ucraina spetta al popolo ucraino e al presidente Zelensky, loro leader eletto. E noi lo sosterremo"
Ucraina: rientrati in sicurezza in Polonia i 3 premier andati a Kiev
Sono rientrati in Polonia, senza problemi di sicurezza, i premier di Polonia, Slovenia e Repubblica Ceca, che ieri si sono recati di persona a Kiev per portare la solidarietà europea al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Lo ha reso noto un portavoce del governo polacco, secondo quanto riporta Sky News
Real Madrid: donato un milione per la popolazione ucraina
Il club spagnolo ha donato un milione di euro per la popolazione ucraina colpita dall'invasione russa.
Capo negoziatore russo: "Progressi ma non su tutti i punti"
Nel negoziato con l'Ucraina ci sono progressi su una serie di punti, "ma non su tutti". Lo dice il capo negoziatore russo Vladimir Medinsky, citato dalla Tass, aggiungendo che "un team di professionisti legali, funzionari militari ed esperti sono coinvolti nell'allineamento delle posizioni delle delegazioni nei colloqui in cerca di compromessi".
Interfax, fonti Mosca: "Kiev disponibile a neutralità"
Secondo il capo negoziatore russo ai colloqui con l'Ucraina, Vladimir Medinsky, Kiev sarebbe disponibile ad assumere uno status di "neutralità smilitarizzata, stile Austria o Svezia, con un proprio esercito". Lo scrive Interfax. "Sono in discussione tutta una serie di questioni relative alle dimensioni dell'esercito ucraino", ha affermato.
Polonia, quasi 2 milioni i rifugiati entrati nel paese
Sono quasi due milioni i rifugiati ucraini che sono entrati in territorio polacco dall'inizio della guerra. Lo rende noto la polizia di frontiera di Varsavia in un tweet. "Dal 24 febbraio - si legge - un totale di 1,89 milioni di persone hanno fatto accesso in Polonia dall'Ucraina". Solo ieri il numero di profughi che hanno attraversato il confine ha raggiunto le 66 mila unità, "un dato in calo del 7%", precisa il tweet. La maggior parte delle persone arriva dal varco di Medyka, nel sud della Polonia. Questa mattina sono già arrivate 13 mila persone
Nato: "Mosca sappia che siamo determinati a difenderci"
L'invasione russa dell'Ucraina è "devastante per la popolazione ucraina" e "avrà conseguenze durature per la sicurezza di tutti gli alleati Nato". Nella riunione di oggi "affronteremo non solo le conseguenze immediate dell'invasione russa ma anche quelle a lungo termine", e "rimuoveremo qualsiasi dubbio di Mosca sulla nostra determinazione a difendere i nostri alleati". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, prima della ministeriale Difesa, cui partecipano anche l'Ucraina, la Georgia, la Finlandia, la Svezia e l'Ue. La Nato ha risposto "in modo unitario con sanzioni severe", con "un importante sostegno militare, finanziario e umanitario all'Ucraina, e rafforzando la propria difesa collettiva", "innalzando l'allerta delle truppe e con migliaia di truppe Usa schierate in Europa", ha aggiunto in una breve dichiarazione accanto al segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin
Alle 13.15 Shevchenko ospite a Sky Sport 24
L'ex attaccante ed ex Ct dell'Ucraina sarà ospite di Sky Sport 24 oggi alle 13.15. Andriy Shevchenko in questi giorni drammatici ha rivolto diversi appelli perché si fermi il conflitto e termini l'invasione russa nel suo paese. L'ex attaccante rossonero in questi giorni è al lavoro per ospitare 150 bambini profughi dalla guerra: ""Naturalmente cerco di raccogliere aiuti umanitari e aiutare il mio paese, il mio popolo, i rifugiati. Stavo aspettando le regole del governo e ora è abbastanza chiaro. Stavo lavorando con l’ambasciatore dell’Ucraina qui e poi ho un paio di amici che vogliono aiutare e prenderemo 150 rifugiati qui e li metteremo in diverse aree e porteremo un paio di bambini anche a casa mia. Non credo che ci sia un posto in Ucraina in cui ti senti al sicuro ora. Non ci posso credere, a volte è come un brutto sogno".
Papa Francesco: "Signore, ferma la mano di Caino"
"Perdonaci Signore, perdonaci se non contenti dei chiodi con i quali trafiggemmo la tua mano, continuiamo ad abbeverarci al sangue dei morti dilaniati dalle armi. Perdonaci se queste mani che avevi creato per custodire si sono trasformate in strumento di morte. Perdonaci Signore se continuiamo ad uccidere nostro fratello. Perdonaci se continuiamo come Caino a togliere le pietre dal nostro campo per uccidere Abele. Perdonaci se continuiamo a giustificare con la nostra fatica la crudeltà, se con il nostro dolore legittimiamo l'efferatezza dei nostri gesti. Perdonaci la guerra, Signore. Perdonaci la guerra, Signore. Signore Gesù Cristo, figlio di Dio, ti imploriamo, ferma la mano di Caino. Illumina la nostra coscienza. Non sia fatta la nostra volontà. Non abbandonarci al nostro agire. Fermaci Signore, fermaci. E quando avrai fermato la mano di Caino, abbi cura anche di lui, è nostro fratello. O Signore, poni un freno alla violenza. Fermaci Signore. Amen".
La preghiera di Papa Francesco contro la guerra
E' una drammatica preghiera contro la guerra, quella pronunciata con tono accorato da papa Francesco al termine dell'udienza generale nell'Aula Paolo VI. "Nel dolore di questa guerra, facciamo una preghiera tutti insieme - ha invitato il Pontefice -. Chiedo al Signore il perdono e chiedo la pace. Pregheremo una preghiera che scrisse un vescovo italiano (l'arcivescovo di Napoli, mons. Domenico Battaglia, ndr). 'Perdonaci la guerra, Signore'". "'Signore Gesù Cristo, figlio di Dio, abbi misericordia di noi peccatori - ha continuato Francesco -. Signore Gesù, nato sotto le bombe di Kiev, abbi pietà di noi. Signore Gesù, morto in braccio alla mamma in un bunker di Kharkiv, abbi pietà di noi. Signore Gesù, mandato ventenne al fronte, abbi pietà di noi. Signore Gesù, che
vedi ancora le mani armate all'ombra della tua croce, abbi pietà di noi.
vedi ancora le mani armate all'ombra della tua croce, abbi pietà di noi.
Lavrov: "Neutralità Kiev viene seriamente considerata"
Il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov ha ribadito che per la Russia i punti chiave nella trattativa con Kiev sono la sicurezza delle popolazioni russofone nell'est dell'Ucraina e la sua smilitarizzazione. Ma, parlando con il gruppo dei media russo Rbs, rilanciato da Reuters su Twitter, ha detto che anche "l'uso della lingua russa e la libertà di espressione sono importanti". Per il ministro, alcune formulazioni di un accordo con l'Ucraina sono "vicine" a un'intesa, mentre lo status neutrale per Kiev viene "seriamente considerato"
E' Pierre Zakrzewski il cameraman di Fox ucciso
Il cameraman della Fox News ucciso in Ucraina si chiamava Pierre Zakrzewski. Lo ha reso noto l'emittente americana, spiegando che Zakrzewski è morto ieri nello stesso incidente vicino Kiev che ha coinvolto il corrispondente Benjamin Hall, rimasto ferito. Zakrzewski, spiega la Fox, aveva una lunga esperienza nei teatri di guerra. Il consigliere del ministro degli Interni ucraino Anton Gerashchenko ha detto che la vittima era irlandese.
Lavrov: "Colloqui difficili ma possibile compromesso"
"I negoziati con l'Ucraina non sono facili, ma c'è la possibilità di un compromesso": lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, citato dalla Tass. "Mi baso sulle valutazioni fornite dai nostri negoziatori, i quali dicono che i negoziati non stanno andando bene per ovvi motivi, ma che c'è comunque un margine di speranza di raggiungere un compromesso", ha detto Lavrov. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky aveva dichiarato che i negoziati con la Russia sono ora "più realistici".
Generale Goretti: "Attenzione a nostra attività aerea"
"Ho autorizzato il raddoppio dei nostri Eurofighter in servizio con la Nato in Romania: siamo a meno di meno di venti miglia dal confine ucraino. Dobbiamo prestare attenzione nella nostra attività di difesa aerea: basta niente per sconfinare e trovarci in guerra. Per questo dico ai miei equipaggi che mai come ora ogni cosa deve essere fatta secondo le regole. Non bisogna mai farsi prendere dalla foga di vedere cosa c'è. Potrebbero esserci tentativi di farci entrare in territorio ucraino e sarebbe la fine". Lo ha detto il generale Luca Goretti, capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, in audizione alle commissioni Difesa.
Cina: "Se informati avremmo tentato fermare guerra"
La Cina non era a conoscenza dei piani della Russia di invasione dell'Ucraina: in caso contrario, "avrebbe fatto il possibile per fermarli". E' quanto scrive sul Washington Post l'ambasciatore cinese negli Usa Qin Gang, per il quale ci sono state "affermazioni secondo cui la Cina fosse a conoscenza dell'azione militare russa e avrebbe chiesto a Mosca di ritardarla fino alla conclusione delle Olimpiadi invernali" di Pechino 2022. "Lasciatemelo dire in modo responsabile: le affermazioni secondo cui la Cina era a conoscenza, ha acconsentito o tacitamente sostenuto questa guerra sono pura disinformazione", aggiunge Qin
Zelensky: "Ora negoziati sembrano più realistici"
I colloqui con la Russia continuano e sembrano ora "più realistici": lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso pronunciato a notte fonda, riportato dai media. "Tutte le guerre terminano con un accordo", ha detto Zelensky, ricordando come i negoziati fra le delegazioni di Mosca e di Kiev in corso siano "difficili", ma "di fondamentale importanza". "E mi dicono che le posizioni ai colloqui ora suonano più realistiche", ha detto e "c'è sicuramente spazio per compromessi". "Abbiamo comunque bisogno di tempo perché le decisioni da prendere siano nell'interesse dell'Ucraina", ha concluso Zelensky.
Mariupol bombardata anche dal mare
Mariupol, da giorni sotto assedio da parte delle forze russe, è stata attaccata anche dal mare di Azov. Lo riferisce Petro Andryushchenko, consigliere del sindaco della cittadina ucraina, precisando che gli attacchi delle navi da guerra vanno ad aggiungersi ai raid aerei. "I primi missili - spiega - sono stati lanciati da una nave vicino a Bilosaraiska Kosa, verso la città".
Nella notte a Odessa allarme attacco aereo
Alle 2.57 (ora locale) è scattato l'allarme "attacco aereo" a Odessa. Le sirene hanno iniziato a suonare in città. I civili sono invitati a raggiungere i rifugi. Analoghi allarmi sono stati attivati negli ultimi minuti anche a Poltava (ore 3), Dnipro (2.56) e Ivano-Frankivsk (2.54) e Leopoli (2.53)