Introduzione
Eurobasket 2025 si è chiuso con la vittoria della Germania, che in finale ha battuto la Turchia, e con il terzo posto della Grecia, che ha avuto la meglio sulla Finlandia. E lungo il torneo sono state numerose le grandi prestazioni individuali da parte di stelle che erano attesissime e firmate da autentiche sorprese, mentre qualcun altro ha deluso giocando decisamente sotto lo standard abituale
I PRIMI DUE QUINTETTI DI EUROBASKET 2025 - FOTO. GERMANIA CAMPIONE, CHE FESTA A FRANCOFORTE!
Quello che devi sapere
I PROTAGONISTI
Erano attesi ad un grande Eurobasket e non hanno deluso, trascinando le loro squadre e dando spettacolo. E se l’MVP del torneo è stato con pieno merito Dennis Schroeder, questi sono gli altri giocatori che hanno strappato solo applausi

ALPEREN SENGUN
Alla fine non è arrivato il tanto agognato trionfo, che sarebbe stato il primo nella storia della Turchia, ma il torno giocato da Alperen Sengun ha lanciato la stella dei Rockets sul palcoscenico internazionale grazie a una continuità mostruosa di rendimento alimentata da una furia agonistica fin qui vista solo a tratti e da diverse giocate spettacolari
- Voto: 8.5

FRANZ WAGNER
Il leader di una Germania che dopo aver vinto i Mondiali si è aggiudicata Eruobasket è stato senza alcun dubbio Schroeder, ma a muovere gli ingranaggi di una squadra apparsa implacabile fin dalle prime partite è stato un Franz Wagner da 20.6 punti e 5.9 rimbalzi di media. E per l’ala dei Magic ci sono stati anche alcuni singoli momenti di autentico dominio che lasciano intravedere un futuro ancora più radioso per lui e per la Nationalmannschaft
- Voto: 8

GIANNIS ANTETOKOUNMPO
Un bronzo vinto quasi da solo, portando sulle spalle una Grecia tutto sommato modesta e viaggiando in doppia doppia a 27.3 punti e 10.6 rimbalzi a partita. L’Eurobasket di Giannis Antetokounmpo ne ha confermato il ruolo di leader anche in nazionale, dove fin qui la stella dei Bucks aveva vissuto solo delusioni
- Voto: 8

LAURI MARKKANEN
La Finlandia è stata di certo la rivelazione del torno, giocando un basket divertente e anche maledettamente efficace. Il sogno di arrivare addirittura ad un bronzo che sarebbe stato a dir poco clamoroso di è fermato sugli errori nel finale della sfida alla Grecia per il terzo posto, ma la squadra, guidata da un Lauri Markkanen quarto miglior marcatore di Eurobasket con 23.1 punti di media a partita, ha fatto divertire tutti e sognare i propri tifosi
- Voto:7.5

LUKA DONCIC
L’Eurobasket della sua Slovenia si è fermato ai quarti contro la corazzata tedesca, e nella partita contro la Germania Luka Doncic ha forse ecceduto nel nervosismo, ma il suo torneo rimane clamoroso. Lo testimoniano i 34.7 punti, 8.6 rimbalzi e 7.1 assist di media a partita, oltre a singole prestazioni al limite del leggendario come quella contro gli azzurri agli ottavi di finale
- Voto:7.5

LE SORPRESE
Non erano in molti a scommettere su di loro prima del torneo, eppure questi giocatori si sono conquistati il palcoscenico a colpi di prestazioni ben al di sopra delle aspettative iniziali. E per molti di loro Eurobasket 2025 potrebbe essere l’inizio di una lunga avventura

JORDAN LOYD
Con i suoi 22.4 punti di media a partita, Jordan Loyd, guardia originaria di Atlanta e naturalizzata polacca, ha chiuso da quinto la classifica marcatori dietro solo alle autentiche superstar e ha trascinato la sua squadra fino ai quarti, guadagnandosi a quanto pare anche l’interesse di una big di Eurolega come l’Anadolu Efes
- Voto: 7.5

SALIOU NIANG
Tra le cose da salvare nel deludente Eurobasket dell’Italia c’è senza alcun dubbio la rivelazione rappresentata da Saliou Niang. A 21 anni e alla prima esperienza di alto livello con la nazionale, l’ex Trento, passato alla Virtus Bologna in estate, ha dato agli azzurri una iniezione di energia, intraprendenza e atletismo che sarà preziosissima nella ormai inevitabile ricostruzione della squadra
- Voto: 7

ALEXANDER MAMUKELASHVILI
Che la Georgia arrivasse tra le prime otto a Eurobasket era un risultato imprevedibile alla vigilia del torneo, e a guidare una nazionale tra le più toste e compatte viste al torneo è stato Alexander Mamukelashvili. Con 15.3 punti e 6.6 rimbalzi di media a partita, l’ala passata da San Antonio a Toronto nel mercato estivo ha dimostrato qualità e carattere come mai in precedenza
- Voto: 7

MIKKA MUURINEN
I numeri, nel caso di Mikka Muurinen, dicono poco, perché il diciottenne ha giocato pochi minuti nella lanciatissima Finlandia. In quei pochi minuti, però, il ragazzo ormai ribattezzato ‘Slim Jesus’ si è reso protagonista di alcune delle giocate più spettacolari di tutto Euronbasket
- Voto: 7

ERCAN OSMANI
Quei 2 soli punti segnati nella finalissima contro la Germania pesano e stonano nell’Eurobasket giocato da Ercan Osmani, ma nel grande torneo disputato dalla Turchia c’è anche il suo marchio. Bravissimo nell’interpretare il ruolo di spalla di Sengun nel reparto lunghi di coach Ergin Ataman, il centro dell’Efes ha chiuso tirando con uno strabiliante 56.7% complessivo da tre
- Voto: 7

LE DELUSIONI
Qualcuno di loro ha provato a tenere in piedi la propria squadra, senza riuscirsi, qualcun altro ha mancato l’appuntamento con l’atteso salto di qualità e qualcun altro ancora ha proprio deluso senza mezzi termini e Eurobasket

NIKOLA JOKIC
Le statistiche individuali, 22.3 punti, 9 rimbalzi e 4.2 assist di media a partita, non sono affatto deludenti, ma Nikola Jokic, pur essendo l’ultimo dei suoi ad arrendersi nella sconfitta agli ottavi contro la Finlandia, non è comunque riuscito a portare la Serbia infondo ad un torneo in cui partiva da favorita
- Voto: 6.5

VASILIJE MICIC
L’infortunio occorso a Bogdan Bogdanovic, in teoria, avrebbe dovuto aprire le porte ad un torneo da protagonista da parte di Vasilije Micic, perché la Serbia aveva un bisogno disperato della sua esperienza e della sua leadership, ma il veterano di mille battaglie ha fatto quasi addirittura fatica a stare in campo
- Voto: 5

KRISTAPS PORZINGIS
Per la sua Lettonia l’occasione di poter giocare in casa il torneo era quasi irripetibile e lui, a dire il vero, nel derby baltico con la Lituania ha fatto di tutto per regalare un sogno ai tifosi di Riga. I 34 punti segnati agli ottavi da Kristaps Porzingis non sono però bastati a evitare una dolorosissima eliminazione agli ottavi, che pesa inevitabilmente sulle spalle della stella indiscussa della squadra
- Voto: 6

SANTI ALDAMA
Nella spagna in piena fase di ricambio generazionale era chiamato a fare da leader e da punto di riferimento per i compagni, ma l’Eurobasket giocato da Santi Aldama è stato a dir poco modesto. Non tanto e non solo nelle cifre, 14 punti e 6.5 rimbalzi di media, quanto nell’impatto sul rendimento di una squadra che da campione in carica non è riuscita nemmeno a superare la fase a gironi
- Voto: 5

GUERSCHON YABUSELE
Eroe alle Olimpiadi giocate in casa a Parigi un anno fa, a Eurobasket Guerschon Yabusele non è riuscito a recitare un ruolo da protagonista. Senza Victor Wembanyama e Rudy Gobert, il reparto lunghi francese era affidato a lui, ma il prossimo giocatore dei Knicks ha brillato solo contro la Polonia ai gironi, gara in cui ha segnato 36 punti, finendo il torneo già agli ottavi e tirando con un modestissimo 46.3% dal campo e un ancora più modesto 31% da dietro la linea dei tre punti
- Voto: 5
