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Kinsey Wolanski arrestata in Copa America: invasione fallita al Maracanà

Calcio

Questa volta non è andato a buon fine il tentativo della modella di fare invasione di campo durante la finale di Copa America tra Brasile e Perù. Lei e il suo ragazzo sono stati bloccati dalle guardie di sicurezza e poi messi temporaneamente in cella

CHI È KINSEY WOLANSKI

KINSEY, DIETRO L'INVASIONE C'È IL FIDANZATO VITALY

WOLANSKI: "A 30 ANNI IN PENSIONE GRAZIE A MADRID"

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Nella notte che ha celebrato la vittoria del Liverpool in Champions League, un ruolo da protagonista l'ha assunto anche Kinsey Wolanski. La sua invasione di campo ha fatto il giro del mondo e fatto guadagnare alla modella un bel po' di pubblicità. Non solo a lei, ma anche al suo ragazzo, Vitaly Zdorovetskiy, proprietario di un sito web per adulti che la 22enne californiana ha pubblicizzato sul suo costume da bagno nero. Riuscita l'impresa, i due hanno deciso di riprovarci in Copa America, ma questa volta qualcosa è andato storto. Lo scenario ideale era la finale tra Brasile e Perù. Le guardie di sicurezza, però, in questo caso sono riuscite a fermarli prima dell'invasione di campo del Maracanà e hanno poi messo la coppia in cella per qualche ora. A raccontare la vicenda è stata la stessa Wolanski sul proprio account Instagram. La modella ha prima pubblicato una Story anticipando quanto fosse appena successo: "Abbiamo fallito l’obiettivo Copa America - ha scritto l'americana -. Domani posterò altri dettagli, al momento siamo in prigione". E puntualmente l'indomani la ragazza ha postato altre foto per raccontare tutto l'episodio. “Copa America, devo ammettere che alla fine hai vinto tu - ha esordito -. Abbiamo vissuto un’avventura assurda per provare a fare invasione. Siamo volati in Brasile, ci siamo travestiti, abbiamo raggiunto i nostri posti, ma è finito tutto con Vitaly placcato da una ventina di guardie di sicurezza. Ora siamo fuori di prigione e abbiamo intenzione di goderci un po’ di tempo in Brasile!”. I due infatti, come testimoniato dalle immagini condivise, si sono presentati nel Paese sudamericano con travestimenti e parrucche, volti a nascondere la loro vera identità prima di cercare di fare la loro comparsa non autorizzata sul terreno di gioco. La fama acquisita dopo il match del Wanda Metropolitano, però, ha giocato loro un brutto scherzo. "Il mio obiettivo è guadagnare così tanto da andare in pensione a 30 anni e le invasioni mi aiuteranno a raggiungere lo scopo" aveva dichiarato qualche giorno dopo l'incontro di Champions. Il secondo tentativo, tuttavia, non è andato a buon fine: il prezzo da pagare quando si diventa popolari.

La storia di Kinsey Wolanski

Kinsey Wolanski è diventata nota al grande pubblico grazie alla finale del Wanda Metropolitano. Al 17' di Liverpool-Tottenham, il gioco venne interrotto per circa un paio di minuti dopo la sua invasione di campo, ripresa per pochi secondi dalle telecamere e poi diventata virale in rete grazie a immagini e video amatoriali. La modella, con addosso solo un costume da bagno nero, riuscì ad arrivare fino al cerchio di centrocampo prima di essere bloccata e portata via dagli steward. Tempo sufficiente per mettere in mostra il marchio "Vitaly Uncensored", sito internet per adulti di proprietà del fidanzato, Vitaly Zdorovetskiy, ex attore porno e gestore di un profilo Youtube da oltre 10 milioni di follower. Quest'ultimo, anche lui protagonista di varie invasioni, tra cui quella durante la finale del Mondiale 2014 (tutte a scopo commerciale), apprezzò subito il gesto 'pubblicitario' della fidanzata, una mossa di marketing illegale che produsse, e continua a fruttare tuttora, numerosi profitti a entrambi.

I guadagni dopo quella mossa di marketing illegale

Quell'invasione, infatti, aumentò notevolmente la fama dei due. L'account Instagram della modella - corteggiata per numerose offerte di lavoro - passò da circa 300 mila follower agli oltre 3 milioni attuali (nonostante una parziale chiusura del profilo, durata pochi giorni), mentre il fidanzato - a parte l'ascesa social - incassò nel giro di poche ore ben 5 milioni di dollari e la registrazione al suo sito di circa 32 milioni di utenti. Una strategia messa a punto con attenzione dalla coppia, perché "tutta quella pubblicità non la puoi comprare", come spiegato dalla stessa Wolanski che poi, dopo l'impresa di Madrid, aveva anche annunciato il suo obiettivo: "Farò altre invasioni di campo perché quello è stato il più grande brivido della mia vita. Tutti i soldi guadagnati mi permetteranno di andare in pensione a 30 anni".