Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
Secondo i dati forniiti dal Ministero della Salute in Italia registrati 17.572 nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore su 199.489 tamponi processati. 680 decessi, per un totale di 66.537 dall'inizio della pandemia
UE, 8 ministri della Salute: "Avviamo insieme campagna vaccinale"
"Noi, ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera, riaffermiamo la necessità di coordinare i nostri sforzi per un utilizzo sicuro, efficiente e trasparente del vaccino anti covid-19". Così in una dichiarazione congiunta i ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera, che confermano l'intenzione di avviare insieme la campagna vaccinale contro il Covid
Rezza: "Ancora presto per dire se potremo riaprire completamente le scuole"
"Credo che sia ancora presto per dire se potremo o no riaprire completamente le scuole, anche le superiori" dopo le feste natalizie, ciò perché "l'incidenza dei casi è ancora molto elevata e finché non abbassiamo l'incidenza è difficile parlare di riapertura delle attività". Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza
Rezza: "Terapie intensive ancora sopra la soglia critica"
"Siamo ancora sopra la soglia critica per l'occuapzione dei posti in terapia intensiva e di area medica". Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa sull'analisi della situazione epidemiologica
Rezza: "Dato dei morti molto elevato"
"Oggi abbiamo dei dati contrastanti, più di 14mila positivi e rapporto di positività sotto il 10% con un meno 92 di ricoveri in terapia intensiva, tuttavia il dato dei morti a 846 è davvero molto elevato e ciò indica che in questi 2-3 mesi il numero delle persone infettatesi è grande con una ripresa dell'epidemia imponente". Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa sull'analisi della situazione epidemiologica
El Pais: secondo studio infettato il 10% degli spagnoli
Il 9,9% della popolazione spagnola sarebbe stata infettata dal covid-19 dall'inizio della pandemia. Lo ha detto il direttore dell'Istituto Sanitario Carlos III, Raquel Yotti, durante la presentazione dei dati preliminari della quarta fase di uno studio nazionale. Lo riporta El Pais spiegando che uno spagnolo su 10 è stato quindi infettato, per un totale di 4,7 milioni di persone: la metà nel corso della prima ondata epidemica e l'altra metà durante la seconda ondata in corso, ha spiegato Yotti.
Conte: "Primi effetti della vaccinazione in primavera"
"I primi significativi effetti della vaccinazione li avremo in primavera". Così il premier Giuseppe Conte, intervenuto ieri all'evento streaming Alfabeto del futuro. "Già a gennaio avremo le prime dosi - ha aggiunto - Gli esperti parlano tra i 10 e i 15 milioni di abitanti vaccinati, per ottenere questo effetto in primavera inoltrata, prima dell'estate".