Maradona, a Quarto (Napoli) il nuovo murales di Jorit dedicato al Pibe de Oro. FOTO
Dopo il primo, grande ritratto che lo street artist dedicò al campione argentino a San Giovanni a Teduccio nel 2017, ecco il nuovo murales di Jorit per il Pibe de Oro a Quarto Flegreo, in provincia di Napoli. "Dobbiamo costruire un futuro in cui sostituire la droga con i sogni", il messaggio dell'artista campano
AD10S DIEGO: LO SPECIALE
"Ho cominciato a 24 anni quando ero al Barcellona. E' stato l'errore più grande della mia vita. La droga uccide e sarei morto se avessi continuato. Ora sono 13 anni che non tocco più nulla e la mattina mi sveglio felice". Con questa citazione di Diego Maradona, Jorit presenta il suo ultimo lavoro, un primissimo piano dell'asso argentino che ha ritratto a Quarto, nel Napoletano.
Nella stessa location - Corso Italia - l'artista napoletano aveva già raffigurato Marek Hamsik, nel 2017.
Jorit - dal suo account Facebook - ricorda anche che "su una fermata del treno che collega Quarto a Napoli qualcuno scrisse: 'Quarto si droga per difesa psichica'. Ho visto troppe persone andare sotto, alcune morire, alcune perdere la testa. Dobbiamo costruire un futuro in cui sostituire la droga con i sogni: "Quarto sogna, Quarto lotta". E Diego ha tanto da insegnarci anche in questo".
Il lavoro di Jorit per il ritratto di Maradona è cominciato il 25 dicembre su un'impalcatura montata davanti al grande muro.
Lo street artist ha rifinito l'opera con una scritta: "Tu lo chiami Dio ma io non lo conosco, vive in cielo il tuo dio e noi siamo in un fosso, il mio D10 non giustifica le contraddizioni, lui si schiera e combatte, non rimanda al domani, lui non deve incarnare le mie aspirazioni lui mangia con me procediamo a tentoni" (continua)
"Tu lo chiami dio - recita ancora la scritta - ma il mio D10 non vive in cielo non sa neanche volare se ho bisogno di lui non lo devo pregare non divide le acque non moltiplica i pani il mio D10 è la mia pancia e muove lei le mani. Voglio diventare l'idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perché loro sono come ero io a Buenos Aires".
Jorit ha impiegato appena 10 giorni per la realizzazione della sua ultima fatica.
I segni rossi rappresentano il simbolo dell'appartenenza al progetto Human Tribe, come in molti altri ritratti di Jorit, dall'Africa al Sudamerica.
È il secondo affresco che Jorit dedica a Maradona dopo quello di San Giovanni a Teduccio del 2017, un'immagine enorme che prende l'intera facciata di un edificio di 10 piani.
AD10S DIEGO: LO SPECIALE MARADONA
"Diego e Niccolò", opera cominciata nel 2017 e completata l'anno seguente sulle facciate cieche del cosiddetto "Bronx", tristemente famosa per episodi legati all'attività criminale.
Alcuni tifosi del Napoli hanno omaggiato Maradona nei pressi del murales la sera del 25 novembre, dopo la morte di Diego.
AD10S DIEGO: LO SPECIALE MARADONA
Uno striscione bianco di grandi dimensioni con la scritta nera "Hasta sempre Diego", appeso sul murales dedicato ad Antonio Gramsci in via Canova a Firenze: era stato questo invece il modo in cui Jorit - impegnato il 25 novembre a completare l'opera nel capoluogo toscano - aveva voluto salutare Maradona.
