Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
live
coronavirus
Nelle ultime 24 ore in Italia registrati 12.532 nuovi casi di coronavirus su 91.656 tamponi effettuati, che portano il totale dei positivi da inizio emergenza a 2.289.021. I decessi sono stati 448, con il totale delle vittime nel Paese che sale a 79.203. I ricoverati in terapia intensiva sono 2.642, 27 in più rispetto a ieri.
Friuli Venezia Giulia: 361 contagi e 30 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 2.491 tamponi molecolari sono stati rilevati 309 nuovi contagi ai quali si aggiungono 52 casi già risultati positivi al tampone antigenico nei giorni scorsi e confermati da test molecolare, con una percentuale di positività del 14,49%. Sono inoltre 433 i test rapidi antigenici realizzati e in cui sono stati rilevati 48 nuovi casi (11,08%). I decessi registrati sono 30.
Sci, cancellate per Covid gare Cdm a Wengen
A causa di un focolaio registrato nella località svizzera le gare di Coppa del Mondo di sci in programma nel weekend sono state cancellate. I DETTAGLI
Pechino: in 500mila tornano in lockdown
Più di mezzo milione di persone sono tornate in lockdown a Pechino per i timori di un focolaio di Covid-19, negli sforzi delle autorità per arginare i rischi nella capitale e in vista della festività del Capodanno lunare che parte dal 12 febbraio. Tutti i villaggi rurali nel distretto di Shunyi, alla periferia nord e vicino all'aeroporto, sono bloccati per almeno tre giorni, fino al completamento del nuovo ciclo di test di massa.
Puglia: 622 nuovi positivi e 26 decessi
Oggi in Puglia sono stati registrati 622 casi positivi su 3.577 test per l'infezione da Covid-19, con un tasso di positività del 17,38%, in aumento rispetto a ieri (13,6%, con 8.510 test esaminati). I decessi sono stai 26. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.122.582 test e sono 44.604 i pazienti guariti.
Vaccini: ipotesi aprire prima fase a over 80 e prof
Si sta valutando la possibilità, secondo quanto si apprende, di indicare ulteriori categorie per questa prima fase della campagna di vaccinazioni anti-Covid, con la dotazione di dosi Pfizer. Oltre a medici e ospiti delle Rsa, potrebbero partire già in questi giorni - allo scopo di limitare i decessi e gli ingressi in terapia intensiva - le vaccinazioni degli anziani over 80. A seguire, tra le altre categorie, ci sarebbero i docenti.
Arrivato in Italia terzo carico vaccini Pfizer
Sta giungendo in queste ore il terzo carico di vaccini Pfizer destinato all'Italia. La prima parte delle 470mila dosi è giunta già nel Paese, trasportata dagli aerei della compagnia tedesca di spedizioni Dhl, che giungono nei vari scali del Paese. Uno di questi è atterrato a Capodichino. I furgoni con le fiale sono ora diretti nei vari centri di distribuzione. Le consegne proseguiranno anche le prossime ore termineranno entro mercoledì.
Conte: “Arriva impennata Covid, ancora sacrifici”
"Sta arrivando un'impennata" dei contagi "dopo Gran Bretagna, Irlanda, Germania sta arrivando anche da noi: non sarà facile, dobbiamo fare ancora dei sacrifici". Lo dice il premier Giuseppe Conte.
Domani in Italia dosi Moderna, ipotesi a Regioni 'virtuose'
Arriverà domani, con 47mila dosi in consegna, il primo carico di vaccini della casa farmaceutica Moderna destinato all'Italia. Lo stock giungerà a Roma e sarà portato all'Istituto Superiore di Sanità, per poi essere distribuito in alcune Regioni. Per questo primo lotto si sta valutando l'ipotesi di una consegna alle Regioni 'virtuose', ovvero quelle che in questa fase riescono a smaltire, attraverso un numero elevato di somministrazioni, più rapidamente le dosi.
Tre Regioni chiedono zona arancione in tutta Italia
Lombardia, Campania e Friuli Venezia Giulia avrebbero chiesto al governo che tutta Italia diventi un'unica zona arancione. La maggioranza dei presidenti, secondo quanto si apprende, avrebbero condiviso la necessità di mantenere le misure nelle prossime settimane ma Attilio Fontana, Massimiliano Fedriga e Vincenzo De Luca avrebbero chiesto una linea di prudenza uguale per tutta Italia, con il Paese in zona arancione ed eventualmente ulteriori strette in caso di peggioramento dei dati.
Ipotesi abbassamento indici rischio per entrare in arancione
Intervenire sugli indici di rischio per facilitare gli ingressi in zona arancione delle regioni a rischio alto: è quanto avrebbe proposto, secondo quanto si apprende, il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso della riunione tra governo e Regioni, ribadendo che sarà mantenuto il modello delle fasce e che sarà confermato nel nuovo Dpcm l'abbassamento della soglia dell'Rt: con 1 si va in arancione e con 1,25 in zona rossa.
Basilicata: 79 nuovi contagi e 4 morti
Altri tre morti e 79 nuovi contagi da Covid in Basilicata nelle ultime 24 ore, a fronte di 611 tamponi processati. Nella stessa giornata sono guarite 66 persone. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane salgono a 98, di cui 6 in terapia intensiva. Dall'inizio della pandemia in regione sono decedute 271 persone.
Veneto: 1.715 nuovi positivi e 38 decessi
Sono 1.715 i nuovi positivi al coronavirus trovati in Veneto nelle ultime 24 ore (l'8% dei 21mila tamponi effettuati). A dirlo sono i dati della Regione Veneto. Praticamente invariato il numero dei ricoveri in ospedale. Sono 38 i decessi registrati da ieri, per un totale di 7.427 casi dal 21 febbraio ad oggi.
Marche: 333 positivi in 24 ore
Sono 333 i casi positivi rilevati nelle ultime 24ore nelle Marche. Il Servizio Sanità della Regione ha comunicato che nelle ultime 24ore sono stati testati 1.927 tamponi: il rapporto positivi/testati è pari al 7,6%.
Iran: 6.208 casi e 91 vittime in 24 ore
Sono 6.208 i casi e 91 le vittime di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Iran, dove in tutto i contagi salgono a 1.292.614 e i decessi a 56.262. I pazienti in terapia intensiva ammontano a 4.568, mentre i guariti crescono a 1.081.736. I test complessivi effettuati diventano 8.207.975. Lo ha riferito nel suo bollettino quotidiano la portavoce del ministero della Salute iraniano Sima Lari.
Roma, Spallanzani: 204 ricoverati (+8), 33 in terapia intensiva (+1)
Sono 204 le persone attualmente ricoverate per Covid presso l'ospedale Spallanzani di Roma, +8 rispetto a ieri. Per 33 di queste e' necessaria la terapia intensiva, +1 su ieri. I pazienti invece dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1.730 (+3 su ieri). Lo riferisce il bollettino diffuso dalla direzione sanitaria dello Spallanzani.
Nuovo paziente 1 italiano, positivo a novembre 2019
Trovato il nuovo paziente 1 di Covid-19 italiano: si tratterebbe di donna milanese di 25 anni, cui era stata fatta una biopsia della pelle per una dermatosi atipica, il 10 novembre 2019, prima quindi del bambino milanese, in cui era stata documentata la presenza del virus, ma con un test fatto a dicembre 2019. La scoperta è stata pubblicata sul British Journal of dermatology dai ricercatori guidati da Raffaele Gianotti, dell'Università Statale di Milano, in collaborazione con lo Ieo e il Centro diagnostico italiano.
Alto Adige: 214 nuovi casi e un decesso
In Alto Adige nelle ultime 24 ore è deceduto un paziente Covid. I laboratori dell'Azienda sanitaria hanno registrato 125 nuovi casi, analizzando pero' solo 756 tamponi pcr. A questi si aggiungono 89 test antigenici positivi. Resta alto il numero di persone in quarantena (9.861). Nei normali reparti ospedalieri si trovano 233 pazienti, nelle cliniche private 158 e in terapia intensiva 24.
Sci, Fis sospende trasferte atleti a Wengen
Colpa di scena in vista delle gare di Cdm di Wengen: a causa degli alti numeri di infezione Covid Fis stamani ha invitato gli atleti a non partire ancora verso la località svizzera. La notizia dello stop momentaneo in attesa di ulteriori verifiche è stata confermata dall'allenatore dei velocisti azzurri Alberto Ghidoni.
Bari: focolaio in Rsa, muore 96enne
Una donna di 96 anni ospite della Rsa 'Ispe' di via Russolillo a Mola di Bari e' deceduta ieri per Covid. Nella struttura nelle scorse settimane è scoppiato un focolaio con 46 contagi, 25 anziani ospiti e 21 operatori.
Francia, governo: “Nessun lockdown previsto”
Il portavoce del governo francese, Gabriel Attal, ha assicurato questa mattina ai microfoni della radio Europe 1 che l'esecutivo non pensa, al momento, ad imporre un nuovo lockdown ai francesi: "ma ovviamente - ha aggiunto - seguiamo con molta attenzione la situazione". Nonostante i timori di un rimbalzo delle cifre dell'epidemia di Coronavirus questa settimana - cruciale per gli effetti dei giorni di festivita' di fine anno e per la presenza della variante Gb sul territorio - il governo ritiene che "nelle situazione attuale non si prevede alcun lockdown".