Milan, l'obiettivo di Kakà: "Qualificazione e record"
Champions LeagueA un solo gol da quota cento con i rossoneri, il brasiliano proverà a tagliare il traguardo contro l'Ajax, prossimo avversario nella sfida che vale il passaggio agli ottavi di Champions League
A un solo gol da quota cento con il Milan, Ricardo Kakà spera di tagliare il traguardo contro l'Ajax, nella sfida che vale la qualificazione agli ottavi di Champions League. "Sarebbe bellissimo riuscirci a San Siro e ora c'è una grande occasione. Voglio farlo il prima possibile", ha spiegato il brasiliano in occasione della presentazione della nuova edizione di 'Seconda pelle', il volume sulla storia di tutte le maglie del Milan.
Passione Milan - "Sognavo di vestire di nuovo questa maglia e spero di continuare a farlo per tanti anni - ha aggiunto Kakà rispondendo alle domande dei tifosi -. L'esperienza a Madrid è stata difficile ma bella, non la cambierei: ho imparato e sono cresciuto molto, ma avevo bisogno di rientrare, di sentire questo affetto, di sapere che potevo sbagliare qualche partita. Questo per me è un momento di ripartenza".
Voglia di Seleçao - E nei piani di Kakà c'è anche il ritorno in nazionale. "Per me sarebbe l'ideale giocare il mio quarto, e forse ultimo, Mondiale nel mio Paese. L'altro giorno è stato bellissimo vedere l'emozione del Brasile per il sorteggio - ha raccontato -. A chi dedico i gol? Di solito guardo in alto e ringrazio il cielo. L'ultimo, contro il Genoa, l'ho dedicato ai tifosi visto il momento difficile. Volevo dimostrare che noi vogliamo fare bene".
L'infermeria aspettando l'Ajax - Contro l'Ajax, Allegri dovrà fare a meno di Birsa, per una lesione miotendinea prossimale ai flessori della coscia destra, mentre Abate spera di poter recuperare almeno per la Roma. Difficilmente ci sarà in Champions. Stessa situazione per Emanuelson, alle prese con un trauma all'alluce del piede rimediato a Livorno: in caso di forfait, pronto Constant.
Passione Milan - "Sognavo di vestire di nuovo questa maglia e spero di continuare a farlo per tanti anni - ha aggiunto Kakà rispondendo alle domande dei tifosi -. L'esperienza a Madrid è stata difficile ma bella, non la cambierei: ho imparato e sono cresciuto molto, ma avevo bisogno di rientrare, di sentire questo affetto, di sapere che potevo sbagliare qualche partita. Questo per me è un momento di ripartenza".
Voglia di Seleçao - E nei piani di Kakà c'è anche il ritorno in nazionale. "Per me sarebbe l'ideale giocare il mio quarto, e forse ultimo, Mondiale nel mio Paese. L'altro giorno è stato bellissimo vedere l'emozione del Brasile per il sorteggio - ha raccontato -. A chi dedico i gol? Di solito guardo in alto e ringrazio il cielo. L'ultimo, contro il Genoa, l'ho dedicato ai tifosi visto il momento difficile. Volevo dimostrare che noi vogliamo fare bene".
L'infermeria aspettando l'Ajax - Contro l'Ajax, Allegri dovrà fare a meno di Birsa, per una lesione miotendinea prossimale ai flessori della coscia destra, mentre Abate spera di poter recuperare almeno per la Roma. Difficilmente ci sarà in Champions. Stessa situazione per Emanuelson, alle prese con un trauma all'alluce del piede rimediato a Livorno: in caso di forfait, pronto Constant.