Allegri, nessuna paura dell'Ajax: "Il Milan non tradirà"
Champions LeagueI rossoneri inseguono l'accesso agli ottavi di finale: contro gli olandesi basterà un pareggio per superare la fase a gironi, ma l'allenatore è chiaro: "Abbiamo due risultati su tre, ma dobbiamo giocare per vincere"
Nessun dubbio: i tre punti a San Siro li intascherà il Milan. Ad esserne certo è l'allenatore dei rossoneri, che conferma la massima fiducia nella propria squadra: "Sono sicuro che i ragazzi non tradiranno le aspettative". "Dovremo affrontare il match con molta determinazione e serenità", aggiunge Massimiliano Allegri, "Il pareggio domani equivale a una vittoria, ma noi dobbiamo scendere in campo per vincere. Giocheremo in casa cercando di fare risultato, come se fosse una partita di campionato".
Balotelli in crescita - "Mario è molto sereno, sta crescendo, si sta accorgendo delle responsabilità che ha e vive tutto in modo più tranquillo", dichiara soddisfatto Allegri, "Ho collaboratori bravi che lavorano bene con i ragazzi e Balotelli è aiutato molto, come gli altri, ma anch'io ho un ottimo rapporto con lui. Abbiamo un ottimo rapporto. Aiutati che Dio ti aiuta è la verità. Per le qualità che ha può fare molto di più e credo che ci riuscirà".
Società da sempre vicina alla squadra - "A inizio stagione la società fissa gli obiettivi e per il Milan uno è arrivare agli ottavi. La mia responsabilità è più o meno la stessa degli ultimi anni, il resto non mi riguarda, devo pensare solo a fare risultati". Alla vigilia della partita contro l'Ajax, a Milanello Barbara Berlusconi pranzerà con la squadra, poi in serata toccherà ad Adriano Galliani. "Da quando sono arrivato la società è sempre stata vicina e presente, non eravamo mica abbandonati a noi stessi quando abbiamo vinto lo scudetto", ha evidenziato Allegri. "Mi fa molto piacere che oggi ci siano le visita di Barbara Berlusconi e Galliani, che è sempre qui quando siamo in ritiro".
Capitolo infortunati - L'infermeria è affollata: "Emanuelson non riesce a mettere la scarpa da due giorni, dopo il pestone di Livorno: speriamo di averlo a disposizione, in caso negativo è pronto Constant. Robinho invece resta fuori per un problema alla spalla e Abate ha ancora dolore alla caviglia". Ma qualche buona notizia c'è: "Muntari rientra, mentre Pazzini sta facendo progressi. "El Shaarawy potrebbe esserci dal 1': "Ha fatto buone cose a Livorno, non era semplice giocare quella partita, potrà ripetersi in Europa", conclude Allegri.
Balotelli in crescita - "Mario è molto sereno, sta crescendo, si sta accorgendo delle responsabilità che ha e vive tutto in modo più tranquillo", dichiara soddisfatto Allegri, "Ho collaboratori bravi che lavorano bene con i ragazzi e Balotelli è aiutato molto, come gli altri, ma anch'io ho un ottimo rapporto con lui. Abbiamo un ottimo rapporto. Aiutati che Dio ti aiuta è la verità. Per le qualità che ha può fare molto di più e credo che ci riuscirà".
Società da sempre vicina alla squadra - "A inizio stagione la società fissa gli obiettivi e per il Milan uno è arrivare agli ottavi. La mia responsabilità è più o meno la stessa degli ultimi anni, il resto non mi riguarda, devo pensare solo a fare risultati". Alla vigilia della partita contro l'Ajax, a Milanello Barbara Berlusconi pranzerà con la squadra, poi in serata toccherà ad Adriano Galliani. "Da quando sono arrivato la società è sempre stata vicina e presente, non eravamo mica abbandonati a noi stessi quando abbiamo vinto lo scudetto", ha evidenziato Allegri. "Mi fa molto piacere che oggi ci siano le visita di Barbara Berlusconi e Galliani, che è sempre qui quando siamo in ritiro".
Capitolo infortunati - L'infermeria è affollata: "Emanuelson non riesce a mettere la scarpa da due giorni, dopo il pestone di Livorno: speriamo di averlo a disposizione, in caso negativo è pronto Constant. Robinho invece resta fuori per un problema alla spalla e Abate ha ancora dolore alla caviglia". Ma qualche buona notizia c'è: "Muntari rientra, mentre Pazzini sta facendo progressi. "El Shaarawy potrebbe esserci dal 1': "Ha fatto buone cose a Livorno, non era semplice giocare quella partita, potrà ripetersi in Europa", conclude Allegri.