Il presidente della Roma sui fatti di Liverpool: "La partita è importante ma non è questione di vita o di morte, m'interessano solo le condizioni di Sean Cox. I tifosi giallorossi sono straordinari, ma pochi imbecilli rischiano di rovinare la nostra immagine"
Missione compiuta contro il Chievo, la Roma può pensare al Liverpool e alla gara di ritorno della semifinale di Champions League. Un pensiero, ovviamente, va a Sean Cox, tifoso in gravi condizioni dopo gli incidenti che hanno preceduto la sfida d'andata. Di lui parla James Pallotta: "Non voglio parlare della partita, è tutto bellissimo ma non è questione di vita o di morte – ha dichiarato il presidente giallorosso – M'interessa quello che riguarda Sean Cox, tutto il resto passa in secondo piano. La Roma ha dei tifosi fantastici, i migliori al mondo. Ma una minoranza di perfetti imbecilli rischia di rovinare tutto. E' il momento che gli italiani prendano posizione".
"Pochi individui rovinano tutto"
"Sono molto triste per la città di Roma e per la società AS Roma, a causa di pochi individui rischiano di vedere la propria immagine rovinata e calpestata in questo modo – prosegue Pallotta – Non conosco bene i fatti, ho visto le immagini come tutti e vedere Sean Cox a terra è stato terribile. E' la massima espressione della stupidità degli uomini e degli esseri umani. E' deprimente che poche persone rovinino l'immagine di tutti. La curva Sud ha dei tifosi straordinari, sono stati decisivi anche nella rimonta contro il Barcellona che è arrivata grazie al contributo del nostro pubblico. Purtroppo una piccolissima frangia, di solito al di fuori dagli stadi, rovina tutto".