In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Champions League, Morata dopo Atletico-Juve: "Il Var mi rompe sempre le scatole"

Champions League

Gioia e ottimismo in casa Atletico dopo il 2-0 rifilato ai bianconeri: "Gol annullato? Ci vuole altro per buttare giù Chiellini” Le parole dello spagnolo. Carica Godin: "Battuti anche arbitro e Var. Manca ancora la partita di Torino, ma partiremo da un grande vantaggio"

ALLEGRI “20 GIORNI PER SFIDA DA VINCERE INSIEME”

JUVE, MISSIONE RIMONTA: IMPRESA MAI VISTA
 

Condividi:

Il passato contro il presente. Sentimenti contrapposti, la gioia di aver mosso un passo importante in ottica quarti. Per Alvaro Morata quella contro la Juventus non è stata una serata come le altre. Prima la panchina, poi l'ingresso in campo al posto di Diego Costa, stanco dopo essere rientrato da poco dall'infortunio: “Diego potrebbe giocare allo stesso modo anche con una gamba sola – ha detto lo spagnolo – non è facile tornare così dopo essere stato fuori per qualche settimana”. Il discorso si sposta poi sul Var e sul gol che gli è stato annullato per la spinta su Chiellini: “Per fare fallo ad uno dei centrali più forti del mondo credo ci voglia un po’ di più – ha spiegato – di solito in area ci sono molti contatti. Il mio dubbio è se, con una situazione al contrario, l’arbitro mi avrebbe dato rigore. Sicuramente no, ma è così che va. Un altro gol annullato, però l’importante è aver vinto. Chiellini è un mio amico, gli ho detto che non può chiedere sempre fallo ogni volta che subisce un contatto. In questo caso ci ha messo parecchia esperienza e ha avuto ragione”. Insomma, fra Morata e il Var non è scoppiato l’amore, come dimostrano i recenti episodi che lo hanno visto protagonista tanto in Liga quanto in Champions: “ Mi dà fastidio che rompa sempre le scatole, ma non ci posso fare nulla. Non posso mandare una mail…”. Poi ancora sulla partita: “Abbiamo capito qual era il momento giusto per vincere la partita, lo abbiamo notato noi e tutto lo stadio. Siamo andati verso di loro e abbiamo ottenuto un buon risultato, ma dobbiamo farne uno ancora migliore lì. La Juve è ancora la favorita, andremo su uno dei campi più difficili del mondo. Ma abbiamo un vantaggio importante. Esultanza? Volevo esultare qua perché per me significava tanto, ma non lo rifarei..."

Godin: "Battuti anche arbitro e Var"

Grande euforia, ovviamente, anche per Godin. Il suo gol no, non è stato annullato. Ed è stato pesantissimo, perché è valso il 2-0: "Var? Ci sono delle situazioni all’interno di una partita in cui diventa difficile giudicare a velocità normale, per questo aiuta avere la possibilità di analizzare le immagini in tv. Per fortuna siamo stati bravi a superare le avversità del Var e dell’arbitro. Detto questo, manca ancora il ritorno a Torino, anche se partiamo da un buonissimo risultato”. Chiosa anche su Diego Costa, tornato a disposizione di Simeone e autore di una grande partita nonostante la lunga assenza dovuta all’infortunio: “Ha dato la vita in campo, è uno che contagia”.