Atletico Madrid-Juventus, Sarri: "Dybala? Non pronti a rotazione. Pjanic a disposizione"
L'allenatore bianconero ha parlato alla vigilia della sfida del Wanda Metropolitano: "La Champions non è un'ossessione, ci sono altre squadre attrezzate quanto noi". Poi sulla possibilità di vedere in campo l'argentino: "Non siamo pronti a fare delle rotazioni. Devo stare attento a non mettere in difficoltà i miei giocatori". Su Pjanic: "Nessuna lesione muscolare, è a disposizione". Infine sulle parole di Conte: "Se si è sentito tirato in ballo, vuol dire che le mie osservazioni gli sono state riportate male"
FINISCE LA CONFERENZA STAMPA
Domanda per Sarri: l'Atletico Madrid è fra le favorite per la Champions?
"E' fra le squadre che possono lottare per vincerla. Ha perso Griezmann, ma ha preso un altro giocatore straordinario quale Joao Felix. Poi ha giocatori decisivi che sono nell'età giusta per fare la differenza, mi viene in mente Saul per esempio. Ha 25 anni, ma è uno dei più forti d'Europa. In gara secca l'Atletico può giocarsela con tutti".
Domanda per Sarri: cosa hai pensato sentendo Conte?
"Sinceramente non ho sentito niente. Volevo festeggiare il compleanno di mia moglie in pace. A Conte è stato riferito qualcosa di errato. Io ho fatto un commento rispondendo ad una domanda che riguardava noi, che spiegava il passo indietro fra il match con il Napoli e quello con la Fiorentina. Ho parlato per noi, se lui si è sentito tirato in causa vuol dire che gli stato riferito qualcosa in modo sbagliato".
Domanda per Sarri: la cavalcata con il Chelsea ti ha migliorato in Europa?
"Il calcio ormai è uguale a tutte le latitudini. A giro per l'Europa ci sono mentalità diverse dalle nostre, da noi un gol preso è un dramma, mentre da altre parti si pensa subito a pareggiare. C'è una leggerezza diversa, ma dal punto di vista tattico tutti si stanno adeguando. E il calcio italiano è sempre il più complicato, ci sono allenatori di altissimo livello".
Domanda per Sarri: la Champions è un'ossessione?
"No, non la sentiamo. Siamo la Juventus, scendiamo in campo sempre per vincere. Ma oltre a noi ci sono altre 12 squadre attrezzate per vincere. Il calcio italiano, in questo momento storico, è una realtà minore rispetto alle altre. Negli ultimi 20 anni abbiamo perso il primato che avevamo, solo per colpe nostre. Dobbiamo affrontare queste gare con determinazione e leggerezza, perché dobbiamo tornare a divertirsi in campo. La fobia non ci deve toccare".
Domanda per Sarri: come tenere il possesso con giocatori come Khedira e Matuidi a centrocampo?
"Non vorrei venissero sottovalutati. Khedira è un giocatore universale, Matuidi è campione del mondo in carica. Poi, oltre a loro, abbiamo giocatori che possono garantirci maggiore palleggio, ma vengono da situazioni complicate. Ramsey l'ultima l'ha giocata a marzo, Rabiot non ha mai visto il campo nel 2019. Devono ritrovare la condizione, anche se li vedo in netto miglioramento in allenamento".
Domanda per Bonucci: daresti uno scudetto per vincere la Champions?
"Quelli che ho vinto me li tengo stretti. Quest'anno abbiamo una grande rosa che può lottare per tutti gli obiettivi. Con questa maglia non puoi preferire una competizione ad un'altra, devi sempre scendere in campo per vincere".
Domanda per Bonucci: che aria tira nello spogliatoio?
"Devo fare un applauso anche a Emre Can, che si è fermato oltre l'allenamento per lavorare da solo nonostante non sia stato inserito nella lista. Ha dimostrato il grande professionista che è. La squadra sta bene, lo spogliatoio è sereno come dimostrano le immagini della nostra rifinitura, dove abbiamo scherzato, Higuain su tutti".
Domanda per Bonucci: quali sono le differenze fra Italia e Europa?
"In Europa c'è una mentalità diversa, le squadre non ti aspettano e ti aggrediscono. Da parte nostra c'è tanta voglia di mettere in pratica le idee del mister e di divertirci con la palla".
Domanda per Bonucci: il pareggio può essere un obiettivo?
"Non è nel nostro Dna pareggiare una partita ancora prima di cominciarla. Scenderemo in campo per dimostrare la bontà del percorso intrapreso con il mister. Ci aspetta una battaglia, mi dispiace non vedere un amico come Morata e un giocatore fortissimo come Diego Costa, ma loro hanno giocatori in grado di metterci in difficoltà. Dovemo farci trovare pronti".
Domanda per Bonucci: come state fisicamente dopo Firenze?
"Domani sera comincia un grande percorso, ci arriviamo con energia perché giocare la Champions è sempre un sogno. A Firenze abbiamo fatto fatica, ma dopo le Nazionali ci sono sempre partite complicate. A Madrid ci aspetta una battaglia, perché l'Atletico davanti ai suoi tifosi lotta su ogni pallone. Cercheremo di fare la nostra partita dal 1', rispondendo con palleggio e cattiveria agonistica".
INIZIA LA CONFERENZA STAMPA
Bonucci a Sky Sport: "De Ligt si sta adattando alla grande al campionato, alla pressione che la Juve mette. E' giovane, ha cambiato cultura e lingua. Ha bisogno di tempo, ha le basi per diventare uno dei migliori al mondo. I meccanismi del mister hanno bisogno di tante prove, di minuti e partite. Così riusciremo ad assorbire le idee di Sarri che possono farci diventare la squadra più forte d'Europa".
Sarri a Sky Sport: "Dybala o Bernardeschi? Ripeto, la squadra non è ancora pronta per i cambiamenti. Quindi devo fare molta attenzione alle scelte per non mettere in difficoltà i giocatori".
Sarri a Sky Sport: "Pjanic? E' a disposizione, domani vedremo se farlo giocare dall'inizio oppure no. Non ha alcun problema di carattere muscolare, questo quanto emerso dai controlli. Si è allenato con il gruppo regolarmente".
Sarri a Sky Sport: "L'Atletico Madrid è cresciuto anche in termine di palleggio e tecnica. Inoltre la squadra ha conservato il carattere del proprio allenatore".
Sarri a Sky Sport: "In questo momento la mia sensazione è che la squadra non sia ancora pronta ad una rotazione netta. Vedrò come stanno i ragazzi domani e deciderò chi schierare".
Il ritardo legato all'inizio della conferenza è dovuto al fatto che la Juventus è atterrata a Madrid leggermente più tardi del previsto.
La conferenza stampa inizierà a minuti.
Accanto a Sarri ci sarà Bonucci.