Napoli, le avversarie del girone C di Champions League

Inseriti nella prima fascia a Monaco, gli azzurri pescano il Real Madrid nel gruppo C. Prima volta da ex per Ancelotti (prossimo CT del Brasile), privo degli infortunati Courtois e Militao ma con un rinnovamento in corso e un Bellingham in più. C'è anche il Braga, qualificato dai playoff. Attenzione alla debuttante Union Berlino, rinforzata dagli arrivi di Gosens e Bonucci. Conosciamo meglio le avversarie

TUTTI I GIRONI DEL SORTEGGIO

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REAL MADRID, BRAGA E UNION BERLINO - Ecco le avversarie del Napoli nel gruppo C della Champions League 2023/24

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REAL MADRID: LA FORMAZIONE TIPO

(4-3-3): Kepa; Carvajal, Rudiger, Alaba, Garcia; Valverde, Tchouameni, Camavinga; Bellingham; Vinicius Junior, Rodrygo. All. Ancelotti

Gravi infortuni per Courtois e Militao, entrambi ai box fino a marzo per la rottura del crociato. Chi rischia di stare ai box oltre un mese è invece Vinicius (lesione al bicipite femorale). Non ci siamo dimenticati nell'undici base di Kroos e Modric, inseriti nelle rotazioni in quello che è un rinnovamento della squadra, né dell'ex Milan Brahim Diaz e del baby talento Arda Guler

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REAL MADRID, L'ALLENATORE: CARLO ANCELOTTI

L'unico allenatore ad aver vinto quattro volte la Champions nonché il solo ad aver conquistato il titolo nei top 5 campionati d'Europa. Sarà il CT del Brasile dalla prossima estate, intanto ritrova il Napoli guidato dall'estate 2018 al dicembre 2019. Era stato esonerato dopo il 4-0 al Genk, divorzio raccontato recentemente da lui stesso: "Abbiamo avuto una piccola discussione per un ritiro che la società voleva fare e io no. Alla fine non erano contenti e ci siamo separati, ma senza conflitti. Non mi piace litigare"

ANCELOTTI CT DEL BRASILE DAL 2024

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REAL MADRID, IL CAPITANO: NACHO/LUKA MODRIC

Partito Karim Benzema, le gerarchie per la fascia vedono in prima fila Nacho. Classe 1990, difensore, è il giocatore dalla militanza più lunga in rosa pur non essendo titolare. Ecco perché alle sue spalle c'è Luka Modric, altro fedelissimo del Real, coinvolto nella 'rivoluzione' per ringiovanire la squadra. Una fascia per quattro: gli altri designati sono Daniel Carvajal e Toni Kroos, grandi protagonisti anche loro nella storia recente dei Blancos

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REAL MADRID, LA STELLA: JUDE BELLINGHAM

Come detto, Vinicius Junior andrà monitorato dopo l'infortunio nell'ultimo weekend. Chi ha avuto un impatto devastante a Madrid è invece il centrocampista classe 2003, pagato 103 milioni al Borussia Dortmund e subito devastante: quattro gol nelle prime tre partite in campionato, schierato dietro le punte ma all'occorrenza anche attaccante per talento, maturità e strapotere. Un jolly a tutti gli effetti

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REAL MADRID, IL MERCATO: GLI ACQUISTI

Bellingham (c, Dortmund): 103 mln
Guler (c, Fenerbahce): 20 mln
Garcia (d, Rayo): 5 mln
Kepa (p, Chelsea): 1 mln (prestito)
Joselu (a, Espanyol): 0,5 mln (prestito)

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REAL MADRID, IL MERCATO: LE CESSIONI

Blanco (c, Alaves): 4 mln
Benzema (a, Al-Ittihad): gratuito
Asensio (a, Psg): gratuito
Vallejo (d, Granada): prestito
Marin (d, Alaves): prestito
Hazard (a): svincolato
M. Diaz (a): svincolato

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REAL MADRID, COSÌ IN EUROPA

Come si è qualificato: 2° in campionato
Passata stagione: semifinale (eliminato dal Manchester City)
Miglior piazzamento nella competizione: vincitore in 14 edizioni, un record (1955/56, 1956/57, 1957/58, 1958/59, 1959/60, 1965/66, 1997/98, 1999/2000, 2001/02, 2013/14, 2015/16, 2016/17, 2017/18, 2021/22)

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REAL MADRID, PRECEDENTI E CURIOSITÀ

Il Napoli non ha mai vinto nei quattro precedenti contro il Real Madrid (1N, 3P). Un pareggio (1-1) e una sconfitta (2-0) nel primo turno della Coppa Campioni 1987/88 e due sconfitte negli ottavi della Champions 2016/17.
Il Napoli ha vinto solo 2 degli 8 confronti contro le spagnole in Coppa dei Campioni/Champions (2N, 4P), entrambe col Villarreal nel 2011/12.
Carlo Ancelotti non ha mai affrontato gli azzurri da allenatore in Champions. In Serie A vanta 10 precedenti contro i campani con 7 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.

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REAL MADRID, LE MAGLIE

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BRAGA: LA FORMAZIONE TIPO

(4-2-3-1): Matheus; V. Gomez, Fonte, Niakaté, Marin; Zalazar, V. Carvalho; R. Horta, Pizzi, Bruma; Ruiz. All. A. Jorge

Incerto il futuro di Al-Musrati, centrocampista titolare dal 2020. In caso di addio è arrivato l'eterno Joao Moutinho, alternativa in mezzo come André Horta. Sulla trequarti possono trovare spazio i vari Roger, Djalò e Lopes. E un altro uomo-gol è Banza, il vice di Abel Ruiz

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BRAGA, L'ALLENATORE: ARTUR JORGE

Classe 1972, nato a Braga dove ha giocato a lungo da difensore centrale prima di chiudere la carriera al Penafiel. Si è spostato quindi in panchina dove è rimasto legato al "suo" club: tante esperienze a livello giovanile dall'U-15 all'U-23 biancorossa fino alla squadra 'B' prima del passaggio tra i big: è accaduto nell'estate 2022 quando ha raccolto l'eredità di Carlos Carvalhal

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BRAGA, IL CAPITANO: RICARDO HORTA

Fratello maggiore di André Horta, centrocampista che gioca qualche metro più indietro, è bandiera e trascinatore dei biancorossi. Oltre 300 presenze in squadra con 112 gol e 63 assist, ala 28enne che ha debuttato anche in Nazionale (9 presenze e 2 reti). Tecnico, imprevedibile e pericolosissimo nell'uno contro uno: il Napoli è avvisato

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BRAGA, LA STELLA: ABEL RUIZ

Classe 2000, centravanti cresciuto nella Masia del Barcellona, è stato pagato 8 milioni di euro dai portoghesi nell'estate 2000. Accostato anche alla Roma nell'estate di mercato, l'attaccante spagnolo era stato campione d'Europa U-19 nel 2019. Ha già esordito nella Nazionale maggiore, intanto è chiamato a ritoccare i suoi numeri al Braga (31 gol in 146 partite). Ha i colpi e la qualità per far male anche in Europa

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BRAGA, IL MERCATO: GLI ACQUISTI

Bruma (a, Fenerbahce): 6,5 mln
Zalazar (c, Schalke): 5 mln
V. Carvalho (c, Gil Vicente): 2 mln
V. Gomez (d, Espanyol): 2 mln
Niakaté (d, Guingamp): 1,8 mln
Marin (d, Villarreal): 0,5 mln
Lopes (a, Siviglia): gratuito
Moutinho (c, Wolverhampton): gratuito
Fonte (d, Lille): gratuito

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BRAGA, IL MERCATO: LE CESSIONI

Medeiros (a, Al-Nasr): 3 mln
Tormena (d, Krasnodar): 3 mln
Gonzalez (a, LA FC): 3 mln
Moura (d, Famalicao): 1 mln
Souza (d, Moreirense): 0,7 mln
Schettine (a, Ural): 0,4 mln
Sequeira (d, Pendikspor): gratuito
Rodrigues (d, Chaves): gratuito
Zé Carlos (d, Gil Vicente): gratuito
Gomes (a, Estoril): prestito
L. Mineiro (c, Cuaiabà): prestito
Gorby (c, Pacos Ferreira): prestito

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BRAGA, COSÌ IN EUROPA

Come si è qualificato: 3° in campionato, ha superato il 3° turno (Backa Topola) e battuto il Panathinaikos nel playoff (2-1; 0-1)
Passata stagione: fase a gironi dell'Europa League, eliminato nel playoff di Conference
Miglior piazzamento nella competizione: fase a gironi (2010/11, 2012/13)

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BRAGA, PRECEDENTI E CURIOSITÀ

Primo incontro tra Napoli e Sporting Braga in competizioni europee: in generale, gli azzurri hanno perso solo due delle 12 sfide contro squadre portoghesi in Europa (6 vittorie, 4 pareggi), entrambe in Coppa Uefa/Europa League (2-0 in trasferta col Benfica nel 2008/09 e 0-1 fuori casa col Porto nel 2013/14)

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BRAGA, LE MAGLIE

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UNION BERLINO: LA FORMAZIONE TIPO

(3-5-2): Ronnow; Doekhi, Knoche, Leite; Juranovic, Laidouni, Kral, Aaronson, Gosens; Behrens, Fofana. All. Fischer

Ufficiale l'arrivo di Leonardo Bonucci, mentre attualmente sono indisponibili i centrocampisti Rani Khedira (fratello di Sami), Haberer e Schafer. Chi vede il ritorno in campo è Becker, attaccante del Suriname e uomo dai gol pesanti. In mezzo è arrivato anche Tousart, new entry come la punta Volland. E il 32enne Behrens potrebbe scalare le gerarchie: 4 gol nei primi 180' in Bundes!

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UNION BERLINO, L'ALLENATORE: URS FISCHER

L'uomo delle prime volte del club biancorosso, 57enne svizzero che dopo gli inizi in patria (Zurigo, Thun e Basilea) si è trasferito a Berlino nel 2018. Sua la prima storica promozione in Bundes dell'Union nel 2019, sua la qualificazione in Conference e soprattutto l'accesso alla Champions mai disputata nella storia della società. Un'ascesa inarrestabile quella dell'Union Berlino: ecco perché Fischer e la sua squadra meritano grande attenzione

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UNION BERLINO, IL CAPITANO: CHRISTOPHER TRIMMEL

Un altro simbolo del club, terzino austriaco che dal 2014 veste la maglia biancorossa. Oggi, 36enne, può raccontare la scalata da applausi dell'Union Berlino. Capitano designato, ma non titolare complice la presenza di Juranovic. Ecco perché la fascia la indossa anche Danilho Doekhi, difensore olandese e nipote dell'ex Milan Bogarde, un fattore aggiunto in zona gol: 5 reti nell'ultima Bundes, quest'anno ha già punito il Darmstadt

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UNION BERLINO, LA STELLA: ROBIN GOSENS

Potremmo citare anche Aaronson, jolly americano in prestito dal Leeds, oppure l'ivoriano Fofana a titolo temporaneo dal Chelsea. Ma come non indicare il laterale tedesco, pagato 13 mln dall'Inter e subito protagonista in Germania: doppietta al Darmstadt alla seconda presenza, impatto che ha ricordato quando dominava in fascia ai tempi dell'Atalanta. In Champions aveva segnato anche ad Anfield: chissà che non possa ripetersi in Europa...

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UNION BERLINO, IL MERCATO: GLI ACQUISTI

Gosens (d, Inter): 13 mln
Leite (Porto): 7,5 mln
Volland (a, Monaco): 4 mln
Tousart (c, Hertha): 2,8 mln
Kaufmann (a, Copenaghen): 2,7 mln
Hollerbach (a, W. Wiesbaden): 2 mln
Bonucci (d, Juventus): gratuito
Schwolow (p, Hertha): gratuito
Aaronson (c, Leeds): prestito
Fofana (a, Chelsea): prestito
Kral (c, Spartak Mosca): prestito

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UNION BERLINO, IL MERCATO: LE CESSIONI

Michel (a, Augsburg): 0,9 mln
Seguin (c, Schalke): 0,7 mln
Leweling (a, Stoccarda): 0,2 mln (prestito)
Van Drongelen (d, Samsunspor): 0,2 mln
Oztunali (c, Amburgo): gratuito
Mohwald (c, Eupen): gratuito
Maciejweski (c, Sandhausen): gratuito
Pantovic (c, Eupen): gratuito
Heintz (d, Colonia): gratuito
Jordan (a, Gladbach): prestito
Thorsby (c, Genoa): prestito
Skarke (a, Darmstadt): prestito
Puchacz (d, Kaiserslautern): prestito
Grill (p, Osnabruck): prestito

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UNION BERLINO, COSÌ IN EUROPA

Come si è qualificato: 4° in campionato
Passata stagione: ottavi di finale in Europa League
Miglior piazzamento nella competizione: prima partecipazione in Champions

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UNION BERLINO, PRECEDENTI E CURIOSITÀ

Primo confronto tra Napoli e Union Berlino in Europa: gli azzurri sono rimasti imbattuti in cinque delle ultime sei occasioni in cui hanno incrociato una tedesca (4 vittorie, 1 pareggio), comprese le ultime due in Champions della passata stagione quando eliminò l’Eintracht Francoforte agli ottavi di finale con un punteggio complessivo di 5-0.
Il Napoli è una delle squadre contro cui Leonardo Bonucci ha perso più incontri in Serie A: otto sconfitte in 22 partite contro gli azzurri nel massimo campionato italiano (4 pareggi)

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UNION BERLINO, LE MAGLIE