Una Champions da film. E il finale ora è imprevedibile...

C'è chi sostiene che il livello medio dei top club europei si è abbassato. Ma avete presente la qualità delle squadre rimaste in corsa in Champions? Il livello è alto, chi sostiene il contrario o è un disfattista a prescindere o conosce poco il calcio europeo. Non c'è lo squadrone super favorito, ma questo rende la competizione ancor più appassionante. In tanti sono legittimati a sognare. Forse solo il Borussia Dortmund appare molto indietro nei pronostici, ma da quando in panchina siede Kovac il rendimento è salito in modo consistente. Il sorteggio non è stato benevolo: l'ostacolo Barcellona si staglia sullo sfondo come una montagna inespugnabile. E proprio il Barca in questo momento appare la squadra da battere. Flick ha una corazzata a disposizione che sta guidando con saggezza. L'attacco è devastante, con il fenomeno Yamal, la vena realizzativa di Lewandoski, l'esplosione di Rafinha e il talento di Olmo e Pedri alle spalle del tridente. L'unica perplessità riguarda l'equilibrio difensivo, che a volte latita e che Szczęsny con le sue prodezze ha in parte nascosto contro il Benfica. L'altra grande di Spagna è sempre lì, determinata ad arrivare di nuovo in fondo. Il Real Madrid è una squadra pazza, incostante. L'arrivo di Mbappé sembra aver accentuato le sue contraddizioni. In stagione i 'Blancos' hanno già perso nove partite, ma quando i Fab Four girano per gli avversari è durissima. Il quarto di finale contro l'Arsenal sarà spettacolare. I 'Gunners' hanno umiliato il PSV a Eindhoven. Giocano un calcio totale e sembrano farsi beffe delle assenze che teoricamente dovrebbero penalizzarne l'attacco. Sarà una sfida tra la straordinaria abilità di gestore di Ancelotti e il calcio audace, a volte visionario, di Arteta. Il PSG è la squadra copertina degli ottavi. Ha eliminato il Liverpool, per molti la grande favorita di questa edizione. In questo momento a Luis Enrique riesce tutto. In attacco stravolge le posizioni dei suoi giocatori e i risultati lo premiano in modo clamoroso. Ma attenzione all'Aston Villa di Emery: squadra solida, dall'atteggiamento sornione. Per caratteristiche il peggior avversario sulla strada del PSG. Ovviamente non il più forte, ma decisamente insidioso. In chiusura Bayern-Inter. Una sfida bellissima. Per gli scenari , per la tradizione , per la qualità delle due squadre. Pronostico apertissimo. Il Bayern ha un attacco impressionante. Alle spalle di Kane , c'è una batteria di trequartista da favola: Olise, Musiala e Coman, con Sané che spesso parte dalla panchina. L'Inter risponde con la miglior difesa della Champions, con appena due gol subìti in 10 partite. I nerazzurri hanno una squadra forse più forte di quella che due anni fa contese la Champions al Manchester City nella finale di Istanbul. L'incognita riguarda il triplo impegno: Inzaghi ha indicato la strada, vuole tutto. Del resto, penalizzare anche solo una competizione sarebbe un delitto.

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Una Champions da film. E il finale ora è imprevedibile...

Maurizio Compagnoni