Zenit San Pietroburgo-Juventus 0-1: decide un gol di Kulusevski all’86’, ottavi vicini
La squadra di Allegri conquista la terza vittoria consecutiva nel gruppo H e fa un altro passo verso la qualificazione agli ottavi di finale. Alla Gazprom Arena va in scena una gara bloccata e molto equilibrata. Pochissime le occasioni da gol durante il match nonostante il dominio bianconero. La Juve sblocca il match all’86’ grazie a un colpo di testa di Kulusevski. Con questo successo, bianconeri a quota 9, a +3 sul Chelsea ma soprattutto a +6 sullo Zenit
Le scelte di formazione, Zenit: Semak concede spazio a Dzyuba dal 1'. In difesa c'è Lovren. Occhio a Douglas Santos e Barrios
Le scelte di formazione, Juventus: Allegri schiera il tridente con Morata, Chiesa e Bernardeschi. In difesa torna De Ligt, conferma per De Sciglio che gioca sulla destra, Alex Sandro a sinistra. A centrocampo Bentancur preferito ad Arthur con McKennie e Locatelli
LE FORMAZIONI UFFICIALI
ZENIT (4-3-3): Kritsyuk; Lovren, Chsityakov, Rakitskiy, Douglas Santos; Karavaev, Barrios, Wendel; Malcom, Dzyuba, Claudinho. All. Semak
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Locatelli, McKennie; Chiesa, Morata, Bernardeschi. All. Allegri
Statistiche e curiosità
Zenit San Pietroburgo e Juventus si sono affrontate in precedenza soltanto nella fase a gironi della Champions League 2008-09: vittoria per 1-0 dei bianconeri a Torino e pareggio per 0-0 in Russia.
In tutte le competizioni europee, la Juventus non ha mai perso negli otto precedenti confronti contro squadre russe (7 vittorie, 1 pareggio), segnando 18 gol e subendone soltanto tre, anche se l’unico match in cui i bianconeri non hanno vinto è stato quello in casa dello Zenit del novembre 2008.
Lo Zenit San Pietroburgo ha perso solo una delle ultime cinque partite casalinghe contro avversarie italiane in competizioni europee (2 vittorie, 2 pareggi): l'unica sconfitta è arrivata contro il Milan in Champions League nell'ottobre 2012.
La Juventus potrebbe vincere le prime tre partite stagionali di Champions League per la prima volta dal 2018- 19, nella precedente ultima stagione di Allegri alla guida dei bianconeri.
Dopo la vittoria contro il Malmö nel turno precedente, lo Zenit potrebbe vincere due partite consecutive in Champions League per la prima volta da novembre 2015, quando ne mise assieme cinque di fila sotto la gestione di André Villas-Boas.
La Juventus ha vinto le ultime quattro partite della fase a gironi di Champions League senza subire gol, due delle quali in trasferta: 3-0 contro il Barcellona, nel dicembre 2020, e 3-0 contro il Malmö, lo scorso settembre.
La prossima sarà la 50^ partita di Paulo Dybala in Champions League. L'argentino diventerebbe il terzo giocatore più giovane (27anni, 339 giorni) a tagliare questo traguardo con la maglia della Juventus nella competizione, dopo Alessio Tacchinardi (27 anni, 98 giorni) e Alessandro Del Piero (27 anni, 326 giorni).
Artem Dzyuba ha preso parte attiva a 13 gol con lo Zenit in Champions League (nove reti e quattro assist): soltanto Hulk ha fatto meglio (18) per il club nella competizione. Dzyuba (nove) è solo a una marcatura dall’eguagliare il brasiliano (10) come capocannoniere della squadra russa in Champions League.
Federico Chiesa ha segnato in ciascuna delle ultime tre partite di Champions League con la Juventus. L'ultimo giocatore ad andare a bersaglio per quattro match di fila con i bianconeri nella competizione è stato Mario Mandzukic, nell’ottobre 2017, mentre l'unico italiano a esserci riuscito con la Juventus è stato Alessandro Del Piero, che ha trovato il gol per cinque gare consecutive due volte (nel 1995 e nel 1997)
Douglas Santos, dello Zenit, è il giocatore che ha creato più occasioni su azione in questa Champions League: otto, al pari di Charles De Ketelaere, del Club Brugge. Il brasiliano ha creato sei occasioni su azione contro il Malmö FF nell’ultimo turno: record per un giocatore dello Zenit in una singola partita di Champions League dai tempi di Andrey Arshavin, nel settembre 2008, contro il Real Madrid (sei anche in quel caso).