Manchester City-Inter 1-0: gol e highlights. Rodri decisivo, la Champions va agli inglesi
All’Ataturk di Istanbul l’Inter si arrende 1-0 in finale e non riesce a ripetere il successo del 2010: vince il City che conquista il triplete e la sua prima Champions nella storia. Dopo un primo tempo senza grandi occasioni e l’infortunio di De Bruyne, la sfida si accende nella ripresa: Lautaro non trova l’1-0 davanti a Ederson, al 68’ il piazzato di Rodri piega la resistenza dei nerazzurri. La traversa nega il pari a Dimarco, Lukaku spreca nel finale. A trionfare è la squadra di Guardiola
Materazzi: "L'Inter è una famiglia"
"Loro giocano come una famiglia, come eravamo noi - sono state le parole di Materazzi -. Quello è il segreto che ci ha fatto vincere allora. I ragazzi si sono guadagnati questa partita e adesso speriamo che concludano l'opera. Tre giocatori decisivi a livello caratteriale? Acerbi, Barella, Calhanoglu. E non dimentichiamoci Lautaro. In finale ogni dettaglio può fare la differenza"
Gli eroi del Triplete a Sky Sport: le parole di Maicon e Lucio
"Stasera devono continuare a fare quello che hanno fatto durante la stagione, è una partita per scrivere la storia del club" ha detto Maicon nel pre-partita, mentre Lucio ha svelato le sue sensazioni del 2010, in finale contro il Bayern da cui era andato via l'anno prima: "Il momento dell'arrivo all'Inter è stato incredibile, con voi, con Mourinho che è stato un grande motivatore. Pensando alla finale col Bayern Monaco sicuro pensavo a fare il miglior match della mia vita, per me stesso e per l'Inter"
L'Inter scende in campo tra gli applausi
Il pubblico sembra schierato dalla parte dei nerazzurri, accolti dall'ovazione al momento del loro ingresso in campo. Tra poco toccherà anche agli avversari del City
Marotta: "Bisogna essere ambizioni e noi siamo qui"
L'Inter ha un palmares di successi, questa è la sesta finale. Arrivare sul gradino più alto non è semplice, ma deve essere l'obiettivo. Nello sport bisogna essere ambizioni e questo ci ha portato a essere qua. I rapporti col City sono ottimi, se consideriamo i soldi che hanno speso il divario è netto, ma noi vogliamo giocarcela fino in fondo"
In 46mila a San Siro
Cancelli aperti e si inizia a riempire anche San Siro, dove è stato installato un maxischermo di più di 400 metri quadrati. LE FOTO
Onana: "Le finali non si giocano, si vincono"
Le parole di Onana a circa un'ora dall'inizio: "L'ambizione è vincere - ha spiegato -. Siamo una squadra forte, siamo l'Inter, per quello dobbiamo vincere sempre no? Giochiamo contro la squadra più forte del mondo, però è una finale. Le finali si vincono, non si giocano. Ci aspetta una partita difficile, ma sono sicuro che se lavoriamo bene possiamo portare la Coppa a casa. Loro sono forti, ma noi dobbiamo fare il nostro lavoro. Giocare bene con la palla senza paura"
Milito e il fiuto su Lautaro
A Sky Sport è intervenuto anche Diego Milito, artefice dell'operazione Lautaro all'Inter: "Lautaro mi ha fatto una grande impressione da subito - ha detto -. Lo conosco bene, la sua mentalità, la sua voglia di crescere: per quello mi rende felice il suo rendimento". A proposito dell'affetto della gente, Cambiasso ha scherzato: "Avessero chiesto a me i gol in una finale quella terza coppa non sarebbe mai arrivata..."
Cordoba: "Pressione diversa, ma stesse emozioni"
"Sono sensazioni speciali, adesso la pressione è diversa ma le emozioni ci sono. è importante essere qui per dare la giusta carica ai ragazzi". A raccontarlo nel pre-partita Ivan Cordoba che ha parlato a Sky Sport al fianco di Esteban Cambiasso. I giocatori del Triplete 2010, infatti, sono andati a incitare i ragazzi di Inzaghi prima del match
Queste le formazioni ufficiali:
MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Ederson; Aké, Stones, Dias, Akanji; Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. All. Guardiola
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro, Dzeko. All. Inzaghi
MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Ederson; Aké, Stones, Dias, Akanji; Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. All. Guardiola
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro, Dzeko. All. Inzaghi
Tra i presenti allo stadio Ataturk, in rappresentanza del calcio italiano, c'è anche Roberto Baggio
Questa sarà la quinta finale tra squadre inglesi e italiane in Coppa dei Campioni/Champions League; nelle quattro precedenti la formazione inglese era sempre stata il Liverpool. I Reds hanno vinto la competizione ai rigori nel 1984 contro la Roma e nel 2005 contro il Milan e hanno perso le finali del 1985 e del 2007 rispettivamente contro Juventus e Milan
Il Manchester City ha giocato solo due finali in grandi competizioni europee: vittoria contro i polacchi del Górnik Zabrze per 2-1 nella Coppa delle Coppe del 1970 e sconfitta in Champions League nel 2021 per 1-0 contro il Chelsea
L'Inter disputerà la sua 11^ finale di una grande competizione europea, tra le squadre italiane solo Juventus (16) e Milan (14) ne contano di più. La sua ultima finale europea risale all’Europa League 2019/20 contro il Siviglia (sconfitta per 3-2). Questa sarà inoltre solo la seconda finale per i nerazzurri nella moderna Champions League, dopo il successo per 2-0 nel 2010, con José Mourinho alla guida, contro il Bayern Monaco
Il Manchester City potrebbe diventare la quarta squadra inglese a vincere la Champions League, dopo Manchester Utd (1999, 2008), Liverpool (2005, 2019) e Chelsea (2012, 2021). Fin qui, infatti, il record per una nazione è di tre club diversi, condiviso con l'Italia (Milan, Juventus, Inter)
L'Inter è solo la quarta squadra a raggiungere la finale di Champions League dopo aver perso la prima partita stagionale nel torneo, dopo il Milan nel 1994-95, il Bayern Monaco nel 1998-99 e il Tottenham nel 2018-19 - le tre precedenti hanno tutte perso poi la finale. In Coppa dei Campioni, invece, le due formazioni che hanno vinto il trofeo dopo aver perso la prima gara stagionale sono il Real Madrid nel 1965-66 e il Milan nel 1968-69
Simone Inzaghi è il 6° allenatore italiano diverso a portare una squadra in una finale di Champions League (dopo Ancelotti, Capello, Lippi, Di Matteo e Allegri); record di manager per una singola nazione, al pari della Germania (6)
L'Atatürk Olympic Stadium è l'8° stadio a ospitare più di una finale di Champions League - la precedente nel 2005, terminata 3-3 tra Liverpool e Milan, prima che il club inglese vincesse alla lotteria dei rigori. L'unica altra occasione in cui Istanbul ha ospitato una finale di una grande competizione europea è stata nella Coppa UEFA 2009 (vinta 2-1 dallo Shakhtar Donetsk contro il Werder Bremen), allo stadio Şükrü Saracoglu
Questa sarà la 4^ finale di Champions League di Pep Guardiola (due con il Barcellona nel 2009 e nel 2011, due con il Manchester City nel 2021 e nel 2023), tra gli allenatori solo Carlo Ancelotti ne conta di più (5). Lo spagnolo potrebbe vincere questo trofeo per la terza volta, eguagliando Zinedine Zidane e con solo Ancelotti che ne ha ottenuti di più (4); oltre a diventare il 5° allenatore a vincere il torneo con due squadre, dopo Ancelotti, José Mourinho, Josef Heynckes e Ottmar Hitzfeld
L'Inter ha mantenuto la porta inviolata in otto delle 12 partite di questa Champions League, di cui cinque in sei gare nella fase a eliminazione diretta. I nerazzurri potrebbero eguagliare il record di clean sheet nella fase a eliminazione diretta in una singola edizione del torneo (sei - stabilito dall'Arsenal nel 2005-06)