Manchester City-Inter 1-0: gol e highlights. Rodri decisivo, la Champions va agli inglesi
All’Ataturk di Istanbul l’Inter si arrende 1-0 in finale e non riesce a ripetere il successo del 2010: vince il City che conquista il triplete e la sua prima Champions nella storia. Dopo un primo tempo senza grandi occasioni e l’infortunio di De Bruyne, la sfida si accende nella ripresa: Lautaro non trova l’1-0 davanti a Ederson, al 68’ il piazzato di Rodri piega la resistenza dei nerazzurri. La traversa nega il pari a Dimarco, Lukaku spreca nel finale. A trionfare è la squadra di Guardiola
Nella Champions League 2022/23, il Manchester City ha recuperato palla e iniziato le sequenze di gioco a una media di 47,2 metri dalla propria porta, la più alta in campo rispetto a qualsiasi altra squadra. L'Inter, invece, è la formazione che è stata più vicina alla propria porta (38,4 metri), tra le squadre qualificate alla fase a eliminazione diretta in questa stagione
Il 59.8% delle pressioni dell'Inter in questa stagione in Champions League è stato applicato nella propria metà campo, la percentuale più alta di qualsiasi squadra che ha superato la fase a gironi. Infatti, delle 32 formazioni di questa stagione, i nerazzurri sono al 24° posto per pressioni applicate nell'ultimo terzo di campo a partita (103.5)
Jack Grealish ha creato 35 occasioni da gol in questa stagione di Champions League, record per un giocatore inglese da quando il dato è disponibile (dal 2003-04) - l’ultimo calciatore a fare meglio è stato Dusan Tadic nel 2018-19 (37). Grealish è anche il giocatore che ha percorso la maggiore distanza con movimenti palla al piede in questa edizione del torneo (3.208 m) – più dei due più prolifici portatori di palla dell'Inter messi insieme (Nicolò Barella, 1.558 m e Alessandro Bastoni, 1.228 m, insieme 2.786 m)
Erling Haaland ha realizzato 12 gol in questa Champions League, record condiviso con Ruud van Nistelrooy nel 2002-03 con il Man Utd per un giocatore di un club inglese. Il classe 2000 non è riuscito a segnare nelle ultime due presenze nella competizione e non è mai arrivato a tre. L'ultimo norvegese a segnare in una finale di Champions League è stato Ole Gunnar Solskjær nel 1999 con il Manchester United
Nonostante abbia giocato solo 144 minuti e non sia mai partito titolare in questa stagione di Champions League, Romelu Lukaku è l'unico calciatore dell'Inter ad aver segnato o fornito assist in ogni turno in cui ha giocato (gol nella fase a gironi, rete nel negli ottavi di finale, gol nei quarti, assist in semifinale). L'unico calciatore ad essere partito titolare in una finale di Champions League senza aver mai iniziato una partita prima in quella stagione è stato Ryan Bertrand nel 2012 con il Chelsea
In base alla qualità dei tiri in porta subiti, André Onana dell'Inter è il portiere che ha evitato di subire il maggior numero di gol in questa Champions League (7.8 – 9 reti concesse e 16.8 xG in porta). Il camerunese potrebbe eguagliare il record di clean sheet per un portiere in una singola stagione di Champions League (attualmente a otto), raggiunto l'ultima volta da Édouard Mendy nel 2020-21 (9)
Rodri del Manchester City è il giocatore che ha completato il maggior numero di passaggi sotto pressione in questa stagione di Champions League (681). In più, tra i calciatori che hanno tentato più di 300 passaggi sotto pressione, solo Marco Verratti (91.7%) vanta una % di riuscita più alta di Rodri (91.3%) in questa edizione
Alessandro Bastoni (100) è il giocatore dell’Inter che ha effettuato il maggior numero di passaggi che rompono le linee avversarie in questa Champions League. In generale, due degli unici tre difensori centrali che ne hanno fatti più di lui giocano nel Manchester City: Manuel Akanji (135) e Rúben Dias (127)
Dopo aver vinto il Mondiale con l'Argentina a dicembre, Julián Álvarez del Manchester City o Lautaro Martínez dell'Inter potrebbero diventare il 10° giocatore a vincere la Coppa del Mondo e la Coppa dei Campioni/Champions League nella stessa stagione (disputando entrambe le finali). Gli unici calciatori fin qui ad esserci riusciti nel XXI secolo sono Roberto Carlos (2002 con Brasile e Real Madrid) e Raphaël Varane (2018 con Francia e Real Madrid)