Inter-Real Sociedad 0-0, gli highlights: i nerazzurri passano come secondi
A San Siro i nerazzurri non trovano la vittoria che sarebbe stata necessaria per vincere il girone e così passano agli ottavi come seconda, alle spalle proprio della Real Sociedad. Gli spagnoli dominano a lungo mantenendo il possesso palla, ma non creano mai veri e propri pericoli. Le occasioni migliori per Sanchez, Acerbi e Dimarco. Nella ripresa Inzaghi prova a vincerla mandando in campo anche Lautaro, che al 95' sfiora il colpaccio. Ora per i nerazzurri si profila un sorteggio molto duro
70mila spettatori questa sera, circa 3mila quelli arrivati dalla Spagna
Atmosfera magica certificata dall'urlo con cui San Siro chiude l'inno della Champions...
Squadre in campo, grande atmosfera a San Siro, con tutto uno stadio pronto a spingere i nerazzurri a una vittoria che significherebbe primo posto nel girone
Le formazioni ufficiali annunciate ora a San Siro
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, Acerbi, Carlos Augusto; Cuadrado, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Sanchez, Thuram. All. Inzaghi
REAL SOCIEDAD (4-3-3): . Remiro; Traoré, Zubeldia, Le Normand, Munoz; Zakharyan, Zubimendi, Merino; Kubo, Sadiq, Oyarzabal. All. Alguacil
Sul rinnovo di Inzaghi e il nuovo stadio
Ancora Marotta a Sky: "Il brand è risalito dal punto di vista dell'appeal portando incremento di ricavi che sono un potere di fuoco per affrontare costi diversi ma dobbiamo ricordarci della sostenibilità e del fair play finanziario. L'aspetto economico è secondario al modello tecnico che abbiamo costruito in questi anni, fatto di qualità, cultura del lavoro e valori. Lo stesso allenatore ci sta dando grandissime soddisfazioni: è giovane, bravo e può regalarci successi importanti. Aprire un ciclo con lui? L'importante è lavorare bene per il futuro perché giocatori, allenatori e dirigenti passano, le società rimangono. Stadio nuovo? Altro obiettivo che cerchiamo ma in Italia non è facile perché la burocrazia impedisce la fluidità del percorso. Per adesso non abbiamo risposte concrete"
Marotta sul rinnovo di Lautaro: "Sarà facile"
Beppe Marotta a Sky nel prepartita: "Oggi è un esame di maturità per capire se stiamo continuando a crescere. Vincere aiuta anche a evitare avversari sulla carta insidiosi agli ottavi". Poi, stuzzicato sul tema rinnovi: "Lautaro ha dato una bella dichiarazione d'amore all'Inter. Un capitano vero, sono premesse importanti quando si parla di rinnovo. Sarà un rinnovo facile e che rispetterà gli equilibri del gruppo ma non so ancora quando sarà"
Inter, le scelte di Inzaghi
Quattro cambi rispetto all'Udinese: in attacco quello principale, con Lautaro Martinez che parte dalla panchina e Sanchez al suo posto accanto a Thuram. Nei tre di difesa c'è Carlos Augusto (con Darmian e Acerbi), prima da titolare in nerazzurro per Cuadrado, largo a destra. Confermato Dimarco a sinistra, la novità in mezzo al campo è Frattesi (per Barella)
L’Inter ospita la Real Sociedad in una gara di una competizione europea per la prima volta dalla vittoria per 3-0 nel match interno di Coppa UEFA giocato nel settembre 1979.
La Real Sociedad ha vinto solo una delle nove partite giocate contro squadre italiane in competizioni europee (4 pareggi, 4 sconfitte), battendo l’Inter per 2-0 nell’incontro interno disputato in Coppa UEFA nell’ottobre 1979; inoltre, la squadra basca non ha mai ottenuto il successo nelle quattro gare di questo tipo giocate in Italia (1 pareggio, 3 sconfitte).
L’Inter ha vinto sei delle ultime sette gare interne nella fase a gironi di Champions League (1 sconfitta), incluse le due interne giocate in questa stagione. L’ultima volta che i nerazzurri hanno vinto tutti e tre i match casalinghi giocati in questa fase in una singola edizione del torneo è stata nel 2010/11 quando erano campioni in carica.
La Real Sociedad ha vinto entrambe le due partite fuori casa giocate in questa Champions League, tanti successi quanti quelli collezionati nelle precedenti 12 trasferte tra Coppa dei Campioni e Champions League messe insieme (2 vittorie, 1 pareggio, 9 sconfitte).
L'Inter ha perso solo una delle ultime 12 partite di Champions League (7 vittorie, 4 pareggi), con l'unica sconfitta arrivata contro il Manchester City nella finale della scorsa edizione (0-1). I nerazzurri sono rimasti imbattuti nelle ultime sette gare interne nella competizione, vincendone sei (1 pareggio).
Tra le squadre che hanno giocato nelle principali competizioni europee UEFA (Champions League, Europa League, Conference League) sia nella stagione 2022/23 che in quella 2023/24, la Real Sociedad è una delle sole due squadre, con il Bayern Monaco, con un record di vittorie del 100% nelle partite della fase a gironi giocate in trasferta. La Real Sociedad ha vinto le tre gare esterne giocate nella scorsa edizione dell’Europa League e le due disputate in Champions League in questa stagione.
Manchester City (47%) e Barcellona (43%) sono le uniche due squadre che hanno registrato una percentuale più alta di pressing nell'ultimo terzo di campo rispetto alla Real Sociedad (38%) nella Champions League in corso.
Brais Méndez ha segnato in ciascuna delle due gare esterne giocate con la Real Sociedad in Champions League: nella storia delle principali competizioni europee, solo Javier De Pedro (1998-2003) e Alexander Isak (2021) hanno segnato per tre trasferte di fila con la maglia della squadra basca. Inoltre, nessun giocatore spagnolo ha mai segnato nelle sue prime tre trasferte di Champions League.
Lautaro Martínez ha effettuato il 29,3% dei tiri dell'Inter in questa edizione della Champions League (22/75); la percentuale più alta fatta registrare da un giocatore per la propria squadra nel torneo in corso. L'argentino ha segnato due gol nelle cinque gare di Champions League 2023/24, solo uno in meno di quanto fatto nelle 13 presenze nel 2022/23 (3).
Il centrocampista della Real Sociedad Mikel Merino è il giocatore che ha vinto sia più duelli (51) e che duelli aerei (28) nella Champions League in corso. Inoltre, ha anche segnato un gol e fornito un assist nella sua ultima presenza nella competizione, nel successo per 3-1 sul Benfica alla Reale Arena